Buonasera,
circa 10 anni fa ho acquistato un bilocale di circa 40 mq in zona Trastevere a Roma in una palazzina che quando venne costruita 300 anni fa venne costruita con materiali poveri e in enorme economia.
In metà del mio appartamento il pavimento è praticamente vuoto. Mi spiego meglio: al momento della costruzione gli impiantiti vennero fatti in malta e cannicciato, poi una sottilissima mano di cemento e sopra appoggiate le piastrelle o le mattonelle di cotto per i pavimenti. Sono passati gli anni e la malta e il cemento si sono sbriciolati diventando sabbia con la conseguenza che ormai quando cammino in casa mia il vicino del piano di sotto sente tutto (peso 52 kg), quando accendo la televisione anche, quando vado al bagno sente tutto e non oso immaginare quando mi viene a trovare il mio fidanzato. Se provo a battere lievemente con l'unghia sul pavimento, questo rimbomba, sembra quasi che le piastrelle siano appoggiate sul niente.
Come posso fare?
Qualche mese fa ho ereditato una piccolissima somma quindi adesso ho deciso di effettuare alcuni lavori nel mio appartamento.
Ci sono materiali che posso mettere per isolare acusticamente il pavimento? Sono disposta anche a rifarlo tutto se serve, quali pavimenti mi consigliate? Quali piastrelle?
Grazie,
Camilla

Elimini il vecchio, gratti,getti il nuovo massetto, fai mettere un materassino fonoassorbente, piastrelli. Hai mai parlato con un geometra, un'impresa, un piastrellista v2.0 con capacitá da muratore?