Ciao,

mi rivolgo agli esperti del settore: sto per installare un parquet ITLAS prefinito incollato a due strati in un appartamento dove è stato rimosso il precedente massetto (troppo malandato).
La ditta consiglia le seguenti lavorazioni:
1- nelle zone dove il massetto è molto alto (h10cm o più), primo strato leggero in sabbia-cemento, rete zincata e poi secondo strato di massetto sabbia-cemento standard o TOPCEM rapida esseccazione.
2- nelle zone non critiche (circa h5 cm), sabbia-cemento normale o TOPCEM rapida esseccazione.

Il sabbia-cemento + rete per il punto 1 vengono proposti a 25 €/mq
Il sabbia-cemento normale per il punto 2 viene proposto a 22 €/mq
Il TOPCEM viene proposto a 40 €/mq

Il parquet dovrebbe essere posato entro fine Novembre.

Chiedo vs. parere sui prezzi indicati e sulla reale necessità di spendere 18 €/mq in più per il TOPCEM.

Grazie

Salve,
i prezzi da lei indicati mi sembrano abbastanza in linea, usare il topcem pronto le conviene in quanto ha una riduzione dei tempi di asciugatura, sempre che il lavoro sia fatto seguendo le indicazioni riportate sulla scheda tecnica (è importantissimo rispettare il dosaggio di acqua indicato), ad esempio nel suo caso dove si dovrà realizzare un massetto di 10 centimentri è corretto fare un primo strato di sabbia e cemento, l'importante però è che tra il primo ed il secondo strato di topcem pronto si vada ad interporre un'adeguata barriera vapore, poi lo strato di topcem si potrebbe fare anche di 4cm

ringrazio per la risposta.

La sua osservazione sul dosaggio acqua mi è stata riportata anche dal posatore.
nella zona ad alto spessore, la barriera che indica lei dovrebbe essere realizzata con questa rete zincata.

Il TOPCEM PRONTO può arrivare a 5cm max, giusto? Per quest'altezza, è corretto ipotizzareche che la resa sarà 1 sacchetto (25kg) per 1 mq?

Come tempi, la ditta indica 30 giorni per il sabbia-cemento (Roma), mentre TOPCEM pronto 4-5 giorni. Se così fosse potrei permettermi anche di attendere i 30 giorni del sabbia-cemento, con forte risparmio sul materiale.

saluti

la barriera che dico io è una barriera al vapore fatta con teli di polietilene di adeguato spessore, che serve per impedire che l'umidità contenuta nell'impasto del primo stato di massetto a sabbia e cemento per capillarità vada a dar fastidio all'asciugatura del secondo strato di massetto.
mi sembra che con il topcem pronto si può arrivare fino a 6cm di spessore e per fare una stima dei consumi si deve calcolare poco meno di un sacchetto (circa 20kg) per 1mq e 1cm di spessore, quindi per uno spessore di 5 cm si devono calcolare circa 100kg di topcem pronto
i tempi di asciugatura di un massetto a sabbia e cemento non è facile da stimare, per quanto riguarda l'asciugatura del topcem pronto è data a 4 giorni, ma questi quattro giorni sono stimati ipotizzando una temperatura costante di circa 23/24 gradi e un tasso di umidità ambientale comunque accettabile (valori che in un cantiere in ristrutturazione è difficile da trovare...) generalmente se tutto va bene un massetto fatto con topcem pronto asciuga in un paio di settimane. quando le parlo di massetto asciutto intendo un massetto che, correttamente misurato con igrometro a carburo, abbia un'umidità inferiore al 2%, quindi come richiesto dalle case produttrici di pavimenti in legno

se risultasse un'umidità del 4-5% si procederebbe ugualmente alla posa e poi con il tempo quell'umidità andrà via o il posatore si rifiuterà di posare con conseguente slittamento dei tempi?

Se risultasse un'umidità al 4-5% è assolutamente da evitare la posa del parquet, si andrebbe incontro a distaccamenti e rigonfiamenti, se proprio si dovesse avere la necessità di montare si potrebbe ipotizzare un'impermeabilizzazione con idoneo primer, anche se il 5% è un valore alto anche per il primer

la ditta edile propone qualche giorno di riscaldamento con "cannone" a gas per asciugare il più possibile..
E' efficace?

Quello si usa per evitare che geli l acqua negl impasti a rischio d inverno non per arrostire i massetti gia rapidi di suo in condizioni piu o meno stabili,e comunque piu si forza la mano in edilizia coitempi,piu si rischia di fare troiai.

...qualcosa mi dice che sarebbe meglio investire nel TOPCEM PRONTO e non correre rischi...

quoto Fedo...quoto!

ma è vero che c'è il rischio che il TOPCEM PRONTO sia "vanificato" se chi lo prepara sbaglia, anche di poco, le dosi di acqua?
Magari a vista sempre ok, lo posano ma poi non asciuga nei tempi previsti...

Sarebbe una beffa!

Buongiorno,
concordo con quai le considerazioni finora fatte riguardo a modalità e costi.
Per quanto concerne il cannone a gas credo possa essere utile. Non tanto per aumentare l'essiccazione del massetto, quando per asciugare l'umidità relativa dell'aria. Infatti, man mano che il massetto espelle umidità, l'u.r. dell'aria si alzerà e se le stanze si satureranno ci sarà il grosso rischio che questa umidità ricada sul massetto andando a bagnarlo nuovamente. Dunque consiglierei cannone a gas + finestre a ribalta per dare il giusto ricambio d'aria.
Per quanto riguarda il topcem pronto è assolutamente vero che è importantissimo rispettare i giusti dosaggi d'acqua per non vanificarne l'effetto. Dunque bisognerà affidarsi a maestranze di livello.
Buona giornata.

Le considerazioni tecniche di anto.80 e parquet, sono impeccabili.

Salve a tutti,

siamo arrivati al momento della posa e c'è una prima sorpresa relativa alla zona dove è stato rifatto il massetto come da precedenti post.

A fine Ottobre si è proceduto con il sabbia-cemento nell'area living di circa 25mq. Come detto, in gran parte di questo spazio lo spessore ricostruito è stato di 4cm, mentre in una fascia di 5mq (ex bagno) è stato usato il doppio strato con rete zincata (spessore totale 8cm).

La misurazione eseguita con strumento di superficie ha riscontrato nelle zone "basse" umidità media del 4.5%, nella zona alta anche del 5%, valori inaccettabili (salvo errori dello strumento!) per posare doghe da >2 metri in un open space.

Viene suggerito un ricorso immediato (da domattina) al cannone a gas e nuova misurazione dopo 24 ore.
Alternatiav è l'uso di prime o tricomponenente, dal costo di circa 20 €/mq, che non vorrei sostenere.

La posa non è posticipabile oltre il giorno 20 causa "incastri" con i montaggi.

Certamente non si è operato nella maniera più corretta se si arriva in extremis a scoprire questo.

Che fareste in questa situazione? vorrei non fare troppe discussioni con i vari operai e trovare la soluzione tecnica che può portare al risultato migliore per tempi/costi.

grazie

Buongiorno,
se l'umidità è al 4,5/5% è categoricamente escluso che si possa asciugare in qualche giorno anche se viene sparata aria calda con 10 cannoni.
Secondo me è una spesa inutile oltre che tempo perso.
Si agisca immediatamente con il Primer o, meglio ancora, si attendano i tempi tecnici di maturazione posticipando la posa.
Saluti.