Sto realizzando una mansarda al lago con un bel terrazzo, dato che la casa verra' usata piu' spesso d'estate la sogno sempre con tanto sole e le porte/finestre spalancate.
Pertanto mi sono detto che se riuscivo a dare un'impressione di continuita' di pavimento fra interno ed esterno sarebbe stato bello... quindi sono partito dal colore delle piastrelle fintoparquet abisko rex e gli ho abbinato un parquet prefinito che e' proprio uguale (old america rovere wheat in plance da un metro e ottanta).
Ho scelto tutto ieri.
La mia domanda e': faccio una sciocchezza a mettere quelle piastrelle in esterno? il rivenditore mugugnava e diceva che poi si scivola troppo, che bisogna prendere le mattonelle piccole perche' senno' con il calore si deformano/rompono, che bisogna fare le fughe grigie e non in tinta perche' senno' quando si sporcano si vede, ecc ecc...
Adesso ho un po' di dubbi a cui si aggiungono quelli che avevo sin dall'inizio, tipo: non e' che il terrazzo mi diventa un forno? e dato che niente e' ancora definitivo ho pensato di chiedere il vostro consiglio...
Gia' che ci sono approfitto: secondo voi le plance del parquet (quello vero) sono da posare flottanti o incollate? Si puo' mettere anche in bagno senza troppi drammi?
E infine, in bagno avrei scelto il mosaico bisazza, ma e' plausibile la cifra pazzesca che mi hanno sparato? (tipo 180 euro mq?) ed e' del tutto impermeabile?
Grazie mille in anticipo... mi sdebitero' con consigli su titoli e economia
Ciao DMaster
