Certe imprese hanno la faccia come ...
Bisogna capire una cosa, i raccordi sono li perché li hai decisi tu o per causa di forza maggiore (cioè ristrutturazione di impianto esistente), oppure sono loro che hanno di posizionarla in quella zona.
Nell'ultimo caso, sicuramente la colpa è completamente loro, ma credo anche negli altri casi.
Insomma l'idraulico e l'architetto non possono ristrutturarti casa rendendola non abitabile, è una carenza a cui secondo me è compito loro porre rimedio.
Un'ultima nota sullo scivolo, esiste una pendenza mssima perché non diventi barriera architettonica, a me sembra di ricordare il 15% per raccordi di questo tipo. Sono debole in trigonometria, ma mi sembra che comporti una lunghezza minima della rampa di 33 cm.
Chiedi nel caso chiarimenti delucidazioni all'architetto.
Comunque tornando all'argomento principale, mi sembra di aver capito che:
- Si sono accorti solo dopo aver iniziato i lavori che il progetto era errato, comportando la non agibilità di un locale
- La soluzione tecnica esiste, ma vogliono farla pagare a te (almeno in parte)
Mi sembra palese che esiste un errore di progetto, dovuto a superficialità da parte di idraulico/termotecnico o architetto.
Secondo me se la devono risolvere tra di loro.
Io proverei a riassumere il tutto e chiedere consiglio in uno dei forum di
http://www.lavorincasa.it/helpcasa/forum2.php che purtroppo sono poco frequentati, ma con gente competente o postare nei newsgroup news://it.arti.architettura o news://it.discussioni.ingegneria