Non concordo sul demonizzare il pavimento in cemento. Negli anni ho valutato diversi pavimenti in resina spatolata simil-cemento, ma nessuno mi ha mai convinto per via dell'effetto poco naturale. Alcuni inoltre si graffiavano semplicemente con l'unghia.
In due progetti (area espositiva con uffici, ed una galleria d'arte) abbiamo fatto realizzare i pavimenti in calcestruzzo, uno colore naturale ed uno antracite, da una ditta di lodi
http://www.atef-italia.com e siamo molto contenti del risultato. Dopo alcuni giorni dalla posa hanno fatto un trattamento superficiale (no resine) per rendere il cemento antipolvere ed idrorepellente, senza modificarne l'aspetto o la lucentezza. Altri ci avevano proposto di applicare sopra delle resine trasparenti, ma il cemento prendeva un aspetto sintetico e poco naturale.
Sono uscite un paio di piccole crepe in prossimità di una porta e di uno spigolo di un muro, ma la loro possibile formazione era stata prevista. D'altronde quando si lavora con il cemento l'opzione crepa fa parte del gioco.
Il problema é che bisogna avere spessori adeguati per fare il calcestruzzo, almeno 8 o 10 centimetri, che in contesti civili sono assai improbabili.