Ho acquistato un parquet prefinito in rovere naturale. Un tipo di parquet che si può posare sia incollato che flottante. Fin qui tutto ok. Cinque (e dico 5!!!!) mesi fa cominciano il massetto. A luglio vengono a misurare l'umidità e ancora non va bene. Ci dicono che per i primi di settembre dovrebbe essere ok. E invece no. Ieri sono tornati nuovamente e addirittura in una camera i valori dell'umidità erano il triplo rispetto a quelli necessari per il montaggio. Ci viene proposta l'alternativa di optare per il flottante altrimenti di accendere i deumidificatori e sperare che presto si asciughi il massetto...
Che fare? Vi prego consigliatemi perchè io in materia sono completamente ignorante. Meglio flottante o incollato? E come mai il massetto non si asciuga dopo tutto questo tempo e per di più con l'estate di mezzo?

ciao Mau!

ti parlo per esperienza personale, non certo da esperta...

il nostro massetto l'hanno fatto a metà gennaio, abbiamo incollato il parquet (massello) 3 mesi dopo, circa fine aprile, con un umidità residua intorno a 2,2 %...almeno ad oggi, tutto è ok, non credo che ormai possano uscire fuori magagne!
mi sembra strano che il vostro, con l'estate di mezzo, abbia una percentuale di umidità ancora così alta...mi sa che qualche schifezza col massetto l'hanno fatta...
a quanto dovrebbe arrivare per posare? a quanto siete?

per ora, il mio sostegno morale!!!

Sil70 ha scritto:ciao Mau!

ti parlo per esperienza personale, non certo da esperta...

il nostro massetto l'hanno fatto a metà gennaio, abbiamo incollato il parquet (massello) 3 mesi dopo, circa fine aprile, con un umidità residua intorno a 2,2 %...almeno ad oggi, tutto è ok, non credo che ormai possano uscire fuori magagne!
mi sembra strano che il vostro, con l'estate di mezzo, abbia una percentuale di umidità ancora così alta...mi sa che qualche schifezza col massetto l'hanno fatta...
a quanto dovrebbe arrivare per posare? a quanto siete?

per ora, il mio sostegno morale!!!

La posa si può effettuare con il 2% di umidità. In camera del piccolo siamo ancora al 6% Oggi attacchiamo un paio di deumidificatori...sta diventando un incubo
Grazie del sostegno morale!!!

ehm dopo aver letto questo post mi sono presa un colpo (del tempo che ci vuole) e mi sono subito informata presso il parquettista e l'impresa... che mi ha assicurato in tutti modi e forme non dovrò aspettare tutto questo tempo che l'asciugatura sarà veloce e sarà tutto coordinato con l'impiantista per riscaldamento raffredamento a pavimento e il parquettista.

Ora mi chiedo: si saranno diversi tipi di massetto? quello che trattiene di più l'umido, quello più indicato per parquet, quello che costa di più di meno... oppure BOHHHHHHHH????

ho trovato una super notizia che mi conferma che ci vorrà meno di un mese per l'asciugatura...

IL MASSETTO:
Esistono vari tipi di massetto:

Sottofondi con impianti di riscalamento: questo tipo di massetto è costruito in opera ed al suo interno è percorso da tubazioni riscaldanti.

.....
Occorre provvedere al riscalamento del massetto per almento 2-3 settimane con una temperatura di circa 35° C.

comincerò la ristrutturazione a fine ottobre (autunno umido e freddo) ma il muratore mi ha detto che i massetti esistono di tantissimi tipi, addirittura ne esiste uno che asciuga in un giorno!!! Speriamo bene perchè rifaccio il pavimento apposta per mettere il parquet e non vorrei entrare in casa nuova dopo un anno oppure fare dei falò per asciugare tutto!

In effetti c'è tanta confusione sui tempi. Considerate che il classico sabbia e cemento che ha costi molto contenuti può asciugare dai 3 ai 6 mesi dipende dallo spessore e dalle condizioni ambientali.
Il parquet ha necessità di un'umidità relativa sotto il 2%.
Poi ci sono cementi che vengono incontro ai tempi che ovviamente hanno costi che possono incidere parecchio. Nelleschede tecniche si parla di 24/48 ore o di 3/4gg o di 7/10gg a seconda del cemento, ma anche qui le condizioni ambientali e la quantità di acqua nella miscela possono allungare questi tempi anche di qualche settimana. Se si ha fretta meglio i cementi più rapidi e scaldare/arieggiare/deumidificare il più possibile.
Certo, se si dice che dopo alcuni mesi ancora c'è il 6%, o si è usato il normale sabbia e cemento, o non è isolato, e il cemento per capillarità continua a ricevere acqua dall'esterno.
In ogni caso se il cemento non è isolato da una berriera a vapore c'è anche la possibile influenza dello strato sottostante.

Per quanto riguarda la posa flottante o galleggiante, ovviamente può risolvere, però è necessaria una barriera a vapore seria e un materassino adeguato. Ma il parquetista queste cose le sa.
Non sempre, e forse con ragione perchè è lui che rischia, chi posa i parquet vuole metterli con quell'umidità, neanche se galleggianti.
Fateci sapere.
Enrico.

mi sta venendo un colpo... non ci voglio pensare... 6 mesi? siamo matti? no no non ci voglio pensare...

ti hanno fatto un classico massetto in sabbia e cemento. Che asciuga nel tempo che necessita... vale a dire eterno!

Estitono peodotti sul genere del Topcem Mapei ... piutosto che del Mapecem ... sempre Mapei ... che consentono asciugature ..rispettivamente di 1 settimana e di 1 giorno.

Il Mapecem serve per intervi in cui l'urgenza è sicuramente rilevante.... mentre il Topcem.... è di utilizzo generale per i costruttori che impiegano materiali di qualità .... ovvio che costa... ma risolve un sacco di problemi.

Nel tuo caso... suggerirei ancora pazienza... e di insere dei deumidificatori da cantiere (che male non fanno)..... Non andrei ad azzardare una posa di parquet su sottofondo umido.... quasi sicuro il rigonfiamento del tutto...

Grazie delle risposte.
Qui le ipotesi sono parecchie La ditta che sta facendo casa è la stessa che l'ha fatta a mio cognato e da lui il massetto si è asciugato nei tempi standard, ha posato il parquet e non ci sono stati problemi. Può darsi comunque che abbiano usato materiali diversi e che quindi la responsabilità sia loro. La seconda ipotesi è che il parquettista abbia altri lavori e che al momento non abbia la disponibilità di fare il lavoro. Fra l'altro gli è stato detto che al momento del montaggio deve andare fuori in giardino a tagliare le tavole poichè in casa le pitture sono già state ultimate. Lui ha risposto che se deve andare fuori allora ci costerà di più
Nel frattempo abbiamo attaccato i deumidificatori e in realtà non tirano fuori tantissima acqua (sottolineo che sono deumidificatori che abbiamo già usato e funzionano correttamente)
Comunque oggi viene un altro parquettista poi vi dico cosa mi ha detto!

Odio aspettare.

Prima o poi questi li faccio a pezzi.

Oggi spero per loro mi diano una risposta "POSITIVA".

Ah, cmq sono il marito di mauchia per chi non lo avesse capito!

mauchio ha scritto:Odio aspettare.

Prima o poi questi li faccio a pezzi.

Oggi spero per loro mi diano una risposta "POSITIVA".

Ah, cmq sono il marito di mauchia per chi non lo avesse capito!

Che scemo

mauchio ha scritto:Odio aspettare.

Prima o poi questi li faccio a pezzi.

Oggi spero per loro mi diano una risposta "POSITIVA".

Ah, cmq sono il marito di mauchia per chi non lo avesse capito!

ma guarda chi si vede ... il mauchio !!!! ciaooooo ... stavo proprio leggendo della vs. disavventura con il parquet e il parquettista , cavolo ... dai speriamo in una risposta positiva del nuovo parquettista ....

ciao mauchiiiiiiii

naturalparquet ha scritto:In effetti c'è tanta confusione sui tempi. Considerate che il classico sabbia e cemento che ha costi molto contenuti può asciugare dai 3 ai 6 mesi dipende dallo spessore e dalle condizioni ambientali.
Il parquet ha necessità di un'umidità relativa sotto il 2%.
Poi ci sono cementi che vengono incontro ai tempi che ovviamente hanno costi che possono incidere parecchio. Nelleschede tecniche si parla di 24/48 ore o di 3/4gg o di 7/10gg a seconda del cemento, ma anche qui le condizioni ambientali e la quantità di acqua nella miscela possono allungare questi tempi anche di qualche settimana. Se si ha fretta meglio i cementi più rapidi e scaldare/arieggiare/deumidificare il più possibile.
Certo, se si dice che dopo alcuni mesi ancora c'è il 6%, o si è usato il normale sabbia e cemento, o non è isolato, e il cemento per capillarità continua a ricevere acqua dall'esterno.
In ogni caso se il cemento non è isolato da una berriera a vapore c'è anche la possibile influenza dello strato sottostante.

Per quanto riguarda la posa flottante o galleggiante, ovviamente può risolvere, però è necessaria una barriera a vapore seria e un materassino adeguato. Ma il parquetista queste cose le sa.
Non sempre, e forse con ragione perchè è lui che rischia, chi posa i parquet vuole metterli con quell'umidità, neanche se galleggianti.
Fateci sapere.
Enrico.

Mi sono informata e hanno usato sabbia e cemento Comunque alle 14e30 arriva il nuovo parquettista....sentiamo che dice

ciao mauchio!

incrociamo e speriamo bene!