Effector io credo che se un'impresa decide di fare il ricaldamento a pavimento deve anche assumersi l'ONERE di assistere il cliente anche in questioni...chiamiamole "logistiche" di questo tipo...dunque l'impresario, o l'immobiliare, o chicchesssia responsabile dei lavori, non può chiedere soldini nell'immobile perchè c'è il riscaldamento a pavimento e poi lasciare che il cliente s'arrangi quando deve fare la prova di pressione ma non c'è il gas perchè non c'è l'abitabilità o quant'altro...se la tua casa è isolata è un conto, ma se è vicine ad altre dello stesso costruttore...basta faare 1+1...se invece c'è un condominio ricordo che ci sono i contatori gas in comune: magari basterebbe attivarli a nome dell'impresa Si sa che costa..............................................e ora mi zittisco sull'argomento perchè ho già detto fin troppo...

Parquet ha scritto:Effector io credo che se un'impresa decide di fare il ricaldamento a pavimento deve anche assumersi l'ONERE di assistere il cliente anche in questioni...chiamiamole "logistiche" di questo tipo...dunque l'impresario, o l'immobiliare, o chicchesssia responsabile dei lavori, non può chiedere soldini nell'immobile perchè c'è il riscaldamento a pavimento e poi lasciare che il cliente s'arrangi quando deve fare la prova di pressione ma non c'è il gas perchè non c'è l'abitabilità o quant'altro...se la tua casa è isolata è un conto, ma se è vicine ad altre dello stesso costruttore...basta faare 1+1...se invece c'è un condominio ricordo che ci sono i contatori gas in comune: magari basterebbe attivarli a nome dell'impresa Si sa che costa..............................................e ora mi zittisco sull'argomento perchè ho già detto fin troppo...

credo di non essermi spiegato tanto bene a questo punto:

nessuno mi ha abbandonato, tutti stanno facendo il loro lavoro adeguatamente. Non sono qui a discutere, come dicevo, perchè non si trova una soluzione.. la soluzione la troveremo ovviamente, ma sarà una di quelle "arrangiate" tra bombole e affini sopra discusse... non mi sembra un approccio tanto normale.

Io vorrei solo capire QUALE SIA LA PROCEDURA CORRETTA PER RIUSCIRE AD ATTIVARE L'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO IN UNA NUOVA COSTRUZIONE PRIMA DELLA POSA DEL PARQUET.

(scusate l'urlo, volevo solo metterlo in evidenza)

questo perchè... a me risulta che non sia possibile attivare i contatori prima della posa del pavimento stesso.. vorrei che qualche esperto chiarisse questo punto.
E soprattutto , a me piace molto, ma molto... capire.

grazie

P.S. nel mio caso parliamo di villetta in complesso più ampio, ma sarebbe utile per il forum anche l'alternativa condomini.

effector ha scritto:

Parquet ha scritto:Effector io credo che se un'impresa decide di fare il ricaldamento a pavimento deve anche assumersi l'ONERE di assistere il cliente anche in questioni...chiamiamole "logistiche" di questo tipo...dunque l'impresario, o l'immobiliare, o chicchesssia responsabile dei lavori, non può chiedere soldini nell'immobile perchè c'è il riscaldamento a pavimento e poi lasciare che il cliente s'arrangi quando deve fare la prova di pressione ma non c'è il gas perchè non c'è l'abitabilità o quant'altro...se la tua casa è isolata è un conto, ma se è vicine ad altre dello stesso costruttore...basta faare 1+1...se invece c'è un condominio ricordo che ci sono i contatori gas in comune: magari basterebbe attivarli a nome dell'impresa :?: Si sa che costa..............................................e ora mi zittisco sull'argomento perchè ho già detto fin troppo...

credo di non essermi spiegato tanto bene a questo punto:

nessuno mi ha abbandonato, tutti stanno facendo il loro lavoro adeguatamente. Non sono qui a discutere, come dicevo, perchè non si trova una soluzione.. la soluzione la troveremo ovviamente, ma sarà una di quelle "arrangiate" tra bombole e affini sopra discusse... non mi sembra un approccio tanto normale.

Io vorrei solo capire QUALE SIA LA PROCEDURA CORRETTA PER RIUSCIRE AD ATTIVARE L'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO IN UNA NUOVA COSTRUZIONE PRIMA DELLA POSA DEL PARQUET.

(scusate l'urlo, volevo solo metterlo in evidenza)

questo perchè... a me risulta che non sia possibile attivare i contatori prima della posa del pavimento stesso.. vorrei che qualche esperto chiarisse questo punto.
E soprattutto , a me piace molto, ma molto... capire.

grazie

P.S. nel mio caso parliamo di villetta in complesso più ampio, ma sarebbe utile per il forum anche l'alternativa condomini.

ciao , scusami ma se ho letto bene hai fatto fare il massetto per il riscaldamento a pavimento e da sopra hanno messo il livellante!!??? nn capisco il motivo , per quanto ne so io il migliore sottofondo è il massetto .. perchè hanno messo il livellante??? scusami se ti faccio questa domanda ma sono un posatore di salerno e non sono daccordo con l'uso del livellante anche perchè penso che già il massetto ti è costato una cifra , allora mi chiedo perchè nn lo fanno come si deve cioè idoneo alla posa del parquet...!!?? se sto dicendo una cavolata chiedo spiegazioni vi ripeto giusto per capire al meglio. ciao grazie.

lmparquet ha scritto:ciao , scusami ma se ho letto bene hai fatto fare il massetto per il riscaldamento a pavimento e da sopra hanno messo il livellante!!??? nn capisco il motivo , per quanto ne so io il migliore sottofondo è il massetto .. perchè hanno messo il livellante??? scusami se ti faccio questa domanda ma sono un posatore di salerno e non sono daccordo con l'uso del livellante anche perchè penso che già il massetto ti è costato una cifra , allora mi chiedo perchè nn lo fanno come si deve cioè idoneo alla posa del parquet...!!?? se sto dicendo una cavolata chiedo spiegazioni vi ripeto giusto per capire al meglio. ciao grazie.

Il massetto è un autolivellante, non hanno messo nulla sopra.
Proprio per questo motivo è praticamente un biliardo ed è pensato per la posa parquet.

La sequenza è questa:
soletta - impianti - riempimento e livellamento con un primo strato di sottofondo steso con metodo classico - impianto riscaldamento e riempimento - ultimo strato di (se non ricordo male ma potrei sbagliare) 5-6cm di sottofondo autolivellante (il che significa semplicemente che l'ìmpasto era sufficientemente liquido da autolivellarsi)

una cosa simile (come idea, non come prodotto):

http://www.fassabortolo.com/video/masse ... -sa500.htm

no comment sugli autolivellanti,altrimenti smetti di dormire.........

Pliem Parquet ha scritto:no comment sugli autolivellanti,altrimenti smetti di dormire.........

Beh !!! qualcosa di positivo hanno, abbattono di molto i costi. che ci vuole come dice effector basta buttarlo a terra ed è perfetto !!!
io lo devo ancora vedere uno perfetto, spesso lo faccio togliere perche tutto spaccato, ha grossi problemi in fase di asciugatura , cioè non ritira il maniera lineare, dove ci va uno spessore di 3 cm ha un ritiro dove sono 6 cm ne ha un'altro , dubito con tutti gli additivi aggiunti sia cosi elastico come serve.

Faccio questo lavoro da 40 anni ho sempre e continuerò sempre a sconsigliare gli autolivellanti ed il prefinito , nella mia abitazione ho fatto il massetto tradizionale, e legno massello da 14 ...
non capisco questa corsa all'uso e getta del parquet .


Effector ti consiglio di farti modificare momentaneamente la caldaia , cioe mettere gli uggelli adatti per la bombola ,e accendi almeno per qualche mese , non montare il prefinito prima che non vedi il massetto asciutto completamente, tutti gli autolivellanti a causa degli impasti lenti non riescono a distribuire bene gli inerti e inevitabilmente in fase di ritiro completo si incurvano un po, nel caso del tuo autolivellante hanno usato un'inerte molto piccolo per ovviare a questi problemi ma è molto piu soggetto a spacchi !! fai controllare al tuo parquettista con una riga prima della posa se il sottofondo è in piano, certo sarà un bel problema riattaccare rasanti , per rimettere in piano li sopra, mi auguro di no ciao

Pliem Parquet ha scritto:no comment sugli autolivellanti,altrimenti smetti di dormire.........

a dire il vero è stato proprio il mio parquettista a consigliare un autolivellante... ma saran tutti fessi quelli che non scrivono sul forum ?

comunque dimmi pure, tanto la notte dormo come un sasso

isaia ha scritto: Beh !!! qualcosa di positivo hanno, abbattono di molto i costi.

abbattono i tempi di posa, non i costi. L'impresa ha dovuto chiamare dei fornitori e posatori esterni per farlo, con conseguente aumento dei costi, rispetto a un massetto tradizionale realizzato dai propri operai.

isaia ha scritto: io lo devo ancora vedere uno perfetto, spesso lo faccio togliere perche tutto spaccato

ad oggi appare perfetto, vedremo.

isaia ha scritto: nella mia abitazione ho fatto il massetto tradizionale, e legno massello da 14 ...
non capisco questa corsa all'uso e getta del parquet .

Hai il riscaldamento a pavimento in casa tua? Quanto sono grandi le doghe del parquet?

isaia ha scritto:
Effector ti consiglio di farti modificare momentaneamente la caldaia , cioe mettere gli uggelli adatti per la bombola ,e accendi almeno per qualche mese , non montare il prefinito prima che non vedi il massetto asciutto completamente, tutti gli autolivellanti a causa degli impasti lenti non riescono a distribuire bene gli inerti e inevitabilmente in fase di ritiro completo si incurvano un po, nel caso del tuo autolivellante hanno usato un'inerte molto piccolo per ovviare a questi problemi ma è molto piu soggetto a spacchi !! fai controllare al tuo parquettista con una riga prima della posa se il sottofondo è in piano, certo sarà un bel problema riattaccare rasanti , per rimettere in piano li sopra, mi auguro di no ciao

grazie per i consigli

Hai ragione, i fessi siamo noi che diamo questi consigli spassionati !!!

I complimenti vanno sicuramente ha chi sa vendere certi prodotti !!!

io li ammiro , smuovono sicuramente l'economia !!! ciao

isaia ha scritto:Hai ragione, i fessi siamo noi che diamo questi consigli spassionati !!!

I complimenti vanno sicuramente ha chi sa vendere certi prodotti !!!

io li ammiro , smuovono sicuramente l'economia !!! ciao

non ti offenderei dai, e concedimi un sorriso sulla parola "spassionati".

Perchè sei qui se non per vendere te stesso e i tuoi servizi? (non a me ovviamente, io ho già scelto i mie fornitori)

E questo non è un problema, fa parte dei giochi, ma vedervi battibeccare su chi di voi sia più bello e più bravo tra l'altro screditando tutto e tutti (assenti inclusi) non lo trovo molto "carino".
Poi ognuno è senza dubbio libero di portare la propria esperienza, più o meno discutibile essa sia.

Ti ringrazio nuovamente per i consigli.

effector ha scritto:non ti offenderei dai, e concedimi un sorriso.

Perchè sei qui se non per vendere te stesso e i tuoi servizi? (non a me ovviamente, io ho già scelto i mie fornitori)

Nessuna offesa per carità hai ragione, il consiglio lo do senza nessun interesse credimi, mettendo la mia esperienza in discussione qui sul forum, è inevitabile che ci sia un po di battibecco bonario, e in buona fede, ma poi sta a te farti un'idea personale in positivo o in negativo e aiuta anche altri utenti a capire meglio, non trovi ?? pensa se ogni domanda che si fa costasse 5€ scherzo ovviamente !!! ciao

Effector,chi scrive qui SI ESPONE (la pubblicità bisogna farla in maniera diversa,se aspetti un forum............) e cerca di dare dei consigli sinceri e obiettivi,chi mischia collanti vinilici e bicomponenti non sa fare il suo lavoro e ha quasi paura a dirlo (esperienze passate........!!!!!!).

L'autolivellante PER ME (e parlo PER ME perchè non ho nulla da insegnare a nessuno !!!!!!!) ha pochissima resistenza allo strappo e in più occasioni mi ha dimostrato di avere un asciugatura MOLTO MOLTO strana,che si ripercuote successivamente sulla stabilità del pavimento in legno (ESPERIENZE PERSONALI E STOP!!!!).

Buona scelta e buon pomeriggio

Personalmente non ho mai venduto un mq. che sia uno grazie ad un forum o similari.
In goni caso non è questo il problema.
Credo sia giusto, normale e non meno positivo il fatto che ci siano opinioni diverse, che tra l'altro arricchiscono il bagaglio tecnico di ciascuno di noi addetti ai lavori. Credo pure che le considerazioni e le correnti di pensiero (prefinito o massello, verniciato o oliato, sabbia e cemento o autolivellante....solo per riportare i primi esempi che mi vengono in mente) debbano essere suffragate da dati tecnici, da puntigliosi, precisissimi e pallosissimi dati tecnici. Così se dobbiamo consigliare o meno una specie legnosa su riscaldamento pavimento possiamo avere TANTA esperienza, ma la SOSTANZA sarà il coefficente medio di ritiro di quella specie legnosa. E altrettanto se dobbiamo ragionare sulla conduttività dei pavimenti in legno, o sulla durezza, o sulla posa flottante o incollata, ecc...troppo spesso NOI, BRAVISSIMI ARTIGIANI POSATORI, GENTE CHE SI FA VERAMENTE IL MAZZO IN GINOCCHIO, DIAMO TROPPO PER SCONTATI CERTI ARGOMENTI, quando invece molte volte un passo indietro (l'ORGOGLIO è la virtù dei DEBOLI) ci aiuterebbe e ci arricchirebbe.
Sono altrettanto convinto che quando si parla di legno NESSUNO ABBIA LA VERITA' IN TASCA: ricordiamoci tutti che questo è un materiale vivo, imprevedibile, che proprio quando credi di conoscerlo ti sorprende con qualcosa di diverso. Ed è il bello del legno, un materiale che domani non sarà uguale ad oggi, perchè avrà una perfezione o un'imperfezione in più, perchè avrà virato un pò di colore, perchè avrà una segno o un danno o un movimento diverso da quello che ha avuto ieri ed è proprio vero che il sul legno passa lo scorrere del tempo, come sulle persone.
Penso che tutti i tecnici, professionisti e artigiani posatori che frequantano il forum lo facciano perchè MOSSI DA UN'IRREFRENABILE PASSIONE PER IL LAVORO CHE FANNO, perchè il legno conquista ed appassiona poco a poco, giorno dopo giorno sempre di più.
E per fortuna che ci sono punti di vista diversi, che c'è il confronto e a volte anche lo "scontro" aspro che nasce proprio da questo VIVERE IN MANIERA VISCERALE il nostro mestiere.
Sperando di aver chiarito un tanto, saluto caramente tutti i colleghi e non.
p.s.: autolivellante....si potrebbe scrivere un trattato sulla cristallizzazione o meno di alcune colle a contatto con gli autolivellanti....

Pliem Parquet ha scritto:Effector,chi scrive qui SI ESPONE (la pubblicità bisogna farla in maniera diversa,se aspetti un forum............) e cerca di dare dei consigli sinceri e obiettivi,

vuoi dire che il link al tuo sito in firma è finito per sbaglio? Dai ragazzi non è un problema lo ripeto, ma siate onesti con voi stessi.

Pliem Parquet ha scritto:chi mischia collanti vinilici e bicomponenti non sa fare il suo lavoro e ha quasi paura a dirlo (esperienze passate........!!!!!!).

questa non l'ho capita... a cosa ti riferisci?

Pliem Parquet ha scritto: L'autolivellante PER ME (e parlo PER ME perchè non ho nulla da insegnare a nessuno !!!!!!!) ha pochissima resistenza allo strappo e in più occasioni mi ha dimostrato di avere un asciugatura MOLTO MOLTO strana,che si ripercuote successivamente sulla stabilità del pavimento in legno (ESPERIENZE PERSONALI E STOP!!!!).

Grazie ad ogni modo ormai è fatta... io faccio il mio mestiere è in questo caso è fare il cliente, ho seguito le indicazioni date dal mio fornitore.. più di questo non posso fare, valuterò a lavoro finito

isaia ha scritto:

effector ha scritto:non ti offenderei dai, e concedimi un sorriso.

Perchè sei qui se non per vendere te stesso e i tuoi servizi? (non a me ovviamente, io ho già scelto i mie fornitori)

Nessuna offesa per carità hai ragione, il consiglio lo do senza nessun interesse credimi, mettendo la mia esperienza in discussione qui sul forum, è inevitabile che ci sia un po di battibecco bonario, e in buona fede, ma poi sta a te farti un'idea personale in positivo o in negativo e aiuta anche altri utenti a capire meglio, non trovi ?? pensa se ogni domanda che si fa costasse 5€ :lol: scherzo ovviamente !!! ciao

ciao .... io consiglio quasi sempre quando è possibile la sialite ... credo che tecnicamente e il massimo come sottofondo.. giusto ???