Ciao, sto scegliendo i pavimenti di casa. Vorrei fare un gres porcellanato effetto legno chiaro e sono andata a farmi fare dei preventivi. Una delle piastrelle che preferivo era di marca Marazzi linea Treverk colore bianco oppure color cappuccino.
http://www.marazzi.it/it/ceramica-e-gre ... erk?pid=50
Con mia sorpresa confrontandolo con i preventivi di altre marche per piastrelle simili (gres porcellanato rettificato effetto legno) quello della Marazzi è decisamente più basso e applica anche uno sconto maggiore. Le altre marche si assestano intorno allo stesso prezzo.
Ma perché? sono di qualità inferiore?
spero che qualcuno mi sappia dare una motivazione...
Grazie
#2
bhe Marazzi è una delle marche leader del settore... io non dubiterei della sua qualità 
fa ottimi prodotti
fa ottimi prodotti
#5
Mannaggia! in realtà la motivazione del rivenditore è stata "lavorano anche con i cantieri quindi possono tenere prezzi più bassi".
io vorrei qualche consiglio da chi è più esperto di me... anche a me sembrava una buona azienda come a te crackman ma mi hanno messo questo piccolo dubbio sul prezzo (è stato mio padre ad insinuarmi il tarlo!) e vorrei capirci qualcosa di più....
AIUTOOOO!
io vorrei qualche consiglio da chi è più esperto di me... anche a me sembrava una buona azienda come a te crackman ma mi hanno messo questo piccolo dubbio sul prezzo (è stato mio padre ad insinuarmi il tarlo!) e vorrei capirci qualcosa di più....
AIUTOOOO!
#6
Non conoscere Marazzi è quasi impossibile, è la maggiore azienda del settore, quindi tutto fuorché l'ultimo arrivato.
Io ne ho appena comprate da loro, anche se devono ancora arrivarmi.
Tendenzialmente viene considerata un'azienda che ha ottimi prodotti.
Sul prezzo intanto è possibile, che visto che ha qualche difficoltà vogliano svuotare i magazzini, ma occhio anche ad un dettaglio... fatti mettere per iscritto che siano di prima scelta.
Anche perché su formati rettificati così lunghi è facile avere problemi di posa, figurati se non sono di prima scelta.
A me quei listelli li avevano sconsigliati persone che le producevano per diverse marche, tutte dicono che è facilissimo avere problemi.
Mi spiego, se guardi la scheda tecnica (che è quella di un prodotto eccellente, non robaccia) vedi tre dati.
Il primo è che la tolleranza sulla lunghezza è di circa lo 0,6-0,75%, che su 120 cm significa 7-9 mm di tolleranza, che sono molti.
Chiaramente la gran parte delle piastrelle sono ampiamente entro i limiti, e il problema dipende molto dallo schema di posa, senza fuga il problema può essere serie, chiaramente molto mitigabile con pose a spina di pesce o a tolda di nave.
L'altro dato è il 5% sullo spessore, che significa per piastrelle che credo essere attorno agli 11-12 milimetri, vista la lunghezza, anche di mezzo millimetro, che è una differenza che si sente.
Infine la planarità, a detta degli esperti il vero problema dei formati lunghi, che con lo 0,5% può comportare imbarcamenti massimi di 5 millimetri, che in fase di posa è davvero molto.
Quindi?
Io ho scelto formati più corti, a parte questo, su questo tipo di prodotti si può prendere solo la prima scelta, pena rischi enormi, quindi verifica bene.
Inoltre è molto importante un bravo piastrellista, che non faccia il cottimo, perché deve posare tutte le piastrelle e scartare realmente quelle che danno problemi.
Inoltre calcola uno sfrido non del 5% come si fa normalmente, ma più alto, così da poter scartare le piastrelle che hanno problemi.
Io ne ho appena comprate da loro, anche se devono ancora arrivarmi.
Tendenzialmente viene considerata un'azienda che ha ottimi prodotti.
Sul prezzo intanto è possibile, che visto che ha qualche difficoltà vogliano svuotare i magazzini, ma occhio anche ad un dettaglio... fatti mettere per iscritto che siano di prima scelta.
Anche perché su formati rettificati così lunghi è facile avere problemi di posa, figurati se non sono di prima scelta.
A me quei listelli li avevano sconsigliati persone che le producevano per diverse marche, tutte dicono che è facilissimo avere problemi.
Mi spiego, se guardi la scheda tecnica (che è quella di un prodotto eccellente, non robaccia) vedi tre dati.
Il primo è che la tolleranza sulla lunghezza è di circa lo 0,6-0,75%, che su 120 cm significa 7-9 mm di tolleranza, che sono molti.
Chiaramente la gran parte delle piastrelle sono ampiamente entro i limiti, e il problema dipende molto dallo schema di posa, senza fuga il problema può essere serie, chiaramente molto mitigabile con pose a spina di pesce o a tolda di nave.
L'altro dato è il 5% sullo spessore, che significa per piastrelle che credo essere attorno agli 11-12 milimetri, vista la lunghezza, anche di mezzo millimetro, che è una differenza che si sente.
Infine la planarità, a detta degli esperti il vero problema dei formati lunghi, che con lo 0,5% può comportare imbarcamenti massimi di 5 millimetri, che in fase di posa è davvero molto.
Quindi?
Io ho scelto formati più corti, a parte questo, su questo tipo di prodotti si può prendere solo la prima scelta, pena rischi enormi, quindi verifica bene.
Inoltre è molto importante un bravo piastrellista, che non faccia il cottimo, perché deve posare tutte le piastrelle e scartare realmente quelle che danno problemi.
Inoltre calcola uno sfrido non del 5% come si fa normalmente, ma più alto, così da poter scartare le piastrelle che hanno problemi.
#8
Mah, si rischia che qualcuno faccia polemica sul fatto che si fa pubblicità ad uno o all'altro.polly981 ha scritto:Grazie Orson...
diciamo che io sono proprio al di fuori dell'ambiente quindi per me una marca vale l'altra. Sto iniziando adesso a farmi un'idea...
Grazie per i consigli dettagliati! sono utilissimi!
se posso farti una domanda... tu che marche mi consiglieresti di valutare?
Comunque su Marazzi, Coem, Impronta (forse ultimamente meno), Refin, Casalgrande Padana, Iris linea FMG o Graniti Fiandre puoi sempre trovare un buon livello.
Poi il discorso rischia di variare da prodotto a prodotto, sempre meglio, se possibile vederli dal vivo.
Tecnicamente, mi sembra che dovrebbereo essere tutti più o meno sugli stessi livelli.
Ah, anche in Panaria ho visto dei "legni" bellissimi.
Se puoi confronta anche le schede tecniche.
#10
Garani ha scritto:Io ho avuto una brutta esperienza nella vecchia casa con Marrazzi: tutti i gress che ho preso o si sono scheggiati subito (in cucina) oppure si sono crepati (in bagno).
Quindi per questa nuova casa ho puntato su altre marche.
Noi abbiamo scelto Marazzi proprio per bagno e cucina su consiglio di un amico che ha un'impresa edile: lui le usa nei suoi cantieri e le ha anche in casa sua. Speriamo bene.
"adesso siamo compagni di vita / di vita sognata e di sopravvivenza / la nostra casa è arredata con i tuoi colori / e con le mie parole / i nostri libri mescolati insieme intrecciano / e fondono le nostre storie"
La promessa - Niccolò Fabi
La promessa - Niccolò Fabi
#11
le sfighe capitano a tutti... a casa dei miei le marazzi hano tenuto botta 25 anni... adesso 3 si sono crepate, ma sotto li passa il tubo dell'acqua del termosifone e la dilatazione ha fatto il resto...
i danni alle piastrelle raramente sono dovuti alle piastrelle stesse
magari hanno posato senza aspettare che si sia assestato il pavimento sotto e appena ha preso caldo/freddo la dilatazione le ha fatte crepare perchè sotto il pavimento ha "tirato"
ah.. sono un informatico eh.. quindi vado a opinioni, non a regole
i danni alle piastrelle raramente sono dovuti alle piastrelle stesse
magari hanno posato senza aspettare che si sia assestato il pavimento sotto e appena ha preso caldo/freddo la dilatazione le ha fatte crepare perchè sotto il pavimento ha "tirato"ah.. sono un informatico eh.. quindi vado a opinioni, non a regole
#13
no se la posa è fatta bene... ho letto (forse qui) che è meglio accendere un pò il riscaldamento a pavimento prima di posarle, così da evitare problemi di dilatazione a pavimento fatto....
ma non so quanto si avero, anceh perchè difficilmente chi sta piastrellando/costruendo ha già caldaia, gas e tutto
ma non so quanto si avero, anceh perchè difficilmente chi sta piastrellando/costruendo ha già caldaia, gas e tutto
#15
Se crepano vari tipi di gres, mi sa più un problema di caldane o colle che di piastrella, non per fare il difensore d'ufficio di Marazzi, però mi sembra strano, le scheggiature invece sono più da difetto della piastrella.
Sul riscaldamento a pavimento non ci sono problemi particolari, bisogna usare le colle invece che le malte e fare lo shock termico in fase alle caldane.
Poi il riscaldamento a pavimento è poco adatto alla posa non fugata, visto che il pavimento si muove un po' di più, ovivamente.
Sul riscaldamento a pavimento non ci sono problemi particolari, bisogna usare le colle invece che le malte e fare lo shock termico in fase alle caldane.
Poi il riscaldamento a pavimento è poco adatto alla posa non fugata, visto che il pavimento si muove un po' di più, ovivamente.