Ciao a tutti.
A breve devo effettuare una ristrutturazione totale del mio appartamento.
Come da oggetto dovrò sostituire anche gli infissi e volevo avere un consiglio da voi per capire quale scelta effettuare tra la internorm e la qfort.
Per la internorm sto valutando il modello kf410 (o il modello base kf310 sempre triplo vetro ma con 6 camere), mentre per la qfort il modello 7 star.
Entrambi con 7 camere e triplo vetro.
La zona dove si monteranno gli infissi è Roma.

A prescindere dal prezzo (sul quale la qfort è decisamente inferiore) volevo chiedere un parere su differenza di qualità e soprattutto sulla disponibilità di pezzi di ricambio negli anni.
Per la internorm mi hanno dato garanzia di ricambi per 30 anni. Mentre per la qfort non mi hanno detto nulla e la paura è che sui pezzi di ricambio passati qualche anno e rinnovato i modelli in circolazione non si trova più nulla.

Per quanto riguarda isamento termico/acustico mi sembrano più o meno simili.
Sulla qualità non saprei dire non essendo ferrato in materia.

Aspetto vostri pareri/consigli tecnici.
Grazie.

Perché ti limiti a queste due aziende? Hai esigenze particolari?

Nessuna in particolare. Il quartiere è abbastanza silenzioso, il freddo a Roma purtroppo non è mai abbastanza mentre il caldo ce n'è da vendere. Ma tanto c'è poco da fare contro il caldo (se non condizionatori con infissi che preservino l'aria fresca).

Comunque l'unica esigenza è quella di avere un infisso buono, che duri tanto (almeno 30 anni ), all'avanguardia anche nel tempo e sul quale non ci siano problemi ad intervenire alla sopravvenienza per riparazioni anche a distanza di anni.

Per quanto riguarda la scelta delle marche:
In un caso è dettata dal fatto che in una ristrutturazione fatta una decina di anni fa (su cui non ho sostituito gli infissi) mi sono rivolto ad un rivenditore (per porte e zanzariere) da cui mi sono trovato bene sulla qualità dei matriali e sulla serietà sia in fase di vendita che post. Questo rivenditore tratta la internorm.

Nel secondo caso mi è stato proposta la qfort da un rivenditore da cui mi sto rivolgendo per la fornitura di altri materiali.

Nel messaggio precedente mi sono dimenticato di dirvi che gli infissi sono in PVC con guscio esterno in alluminio.

Resto in attesa di vostri consigli.

Scusa qual'è lo scopo del guscio di alluminio esterno? Estetica o tecnica? Il rapporto costi benefici com'è?

La scelta è tecnica...l'alluminio è più resistente nel tempo. E messo sul lato esterno dell'infisso lo protegge di più.

Insomma...che mi consigliate tra le due marche?
Per la qfort i ricambi si ritrovano anche a distanza di anni?

Aspetto vostri consigli.

vattin ha scritto: Insomma...che mi consigliate tra le due marche?

Le due marche non sono direttamente confrontabili. Purtroppo nemmeno i prezzi lo sono, ma questo lo hai già appurato.
Per i ricambi, secondo me non dovresti avere problemi con nessuna delle due, ma chi può dirlo con certezza assoluta?

In che senso le marche non sono direttamente confrontabili?
Parli di qualità nettamente superiore di una rispetto all'altra? O parli di differenze tecniche specifiche?
In questo caso mi potreste aiutare a capire quali sono in modo da guidarmi nella scelta?

Prova a fare una ricerca anche su questo Forum...ci sono tante discussioni sulle due marche che hai preso in considerazione. E' utile per farsi un'idea personale, e spesso vale di più della lettura di tante schede tecniche. Infatti, le performance di un serramento sono misurate in laboratorio, e non sull'infisso posato in opera. Anche il migliore serramento può dare risultati scadenti se la posa è maldestra.

Per l'assistenza post-vendita conta molto il marchio e moltissimo il venditore.
Personalmente, quando scelgo un prodotto, lo faccio anche in base al giudizio che mi sono fatto sul negoziante.

vattin ha scritto:In che senso le marche non sono direttamente confrontabili?
Parli di qualità nettamente superiore di una rispetto all'altra? O parli di differenze tecniche specifiche?
In questo caso mi potreste aiutare a capire quali sono in modo da guidarmi nella scelta?

A detta di rivenditore che usa tutti e due i marchi, sul PVC non trova grosse differenze.
Internorm ha in più i sistemi misti con legno, ma per il resto entrambi i prodotti sono validi. Io ho montato a casa mia 6 anni fa quelli della Qfort e nessun problema riscontrato (sgrat sgrat)

bic ha scritto: Per l'assistenza post-vendita conta molto il marchio e moltissimo il venditore.
Personalmente, quando scelgo un prodotto, lo faccio anche in base al giudizio che mi sono fatto sul negoziante.

Infatti...della internorm mi fido del venditore (perché già testato) e per sentito dire del marchio.
Per la qfort il venditore mi ha fatto una buona impressione, ho buoni riscontri da altre persone che si sono rivolte a lui ma rimane il dubbio del post-vendita nel senso di eventuali pezzi di ricambio bel lungo termine.

gigiotto ha scritto: A detta di rivenditore che usa tutti e due i marchi, sul PVC non trova grosse differenze.
Internorm ha in più i sistemi misti con legno, ma per il resto entrambi i prodotti sono validi. Io ho montato a casa mia 6 anni fa quelli della Qfort e nessun problema riscontrato (sgrat sgrat)

È proprio questo il dilemma. Essendo comunque un buon prodotto...risparmiare qualcosa mi fa gola.
Ovviamente se gli infissi non danno problemi entrambi sarebbero ok...ma se prendi una partita sbagliata sia da una parte che dall'altra diventa importante il post-vendita (aziendale più che del rivenditore).

Se solo avessi la certezza che la qfort abbia ricambi anche su eventuali problemi che dovessero occorrere nel lungo termine opterei quasi sicuramente per questo marchio.
Anche perché dal rivenditore della qfort riuscirei ad avere un ulteriore sconto comprando anche blindato, pavimentazione, porte interne e armadi in legno in tinta con quest'ultime.

Invece avete esperienza su questi marchi di porte interne
Door2000 vs Pail
e porte blindate
Dierre vs Cosfer

Ti confermo che dalle mie informazioni il pvc non necessita di protezione in alluminio se mai il contrario.la differenza di prezzo tra pvc e pvc con conchiglia potrebbe essere rilevante, ma nessun beneficio certo, anzi l'alluminio essendo un conduttore potrebbe peggiorare la trasmittanza perché si applica un elemento radiante calore a contatto indiretto del pvc. Per il post vendita, per esperienze plurime in diversi campi, solo il produttore può prendersi un impegno negli anni, facendosi carico delle conseguenze. Rivenditori sono soggetti alla decisioni dei loro fornitori. Mi è capitato che qualche rivenditore di serramenti d'importazione mi ha chiesto aiuto per reperire ricambi non disponibili normalmente in Italia..la più assurda e stata quella della maniglietta per l'asta a leva, che se lasciata aperta rischia di spezzarsi se si chiude l'asta attiva. Eppure è una marca di ferramenta distribuita in italia, ma non l'articolo in questione. Se vuoi un confronto con un produttore, fammi sapere di dove sei. Buona scelta

Qfort ha anche una sua rete assistenza diretta.
Per i ricambi nessun problema. È una ferramenta che si trova facilmente.

Stefano Alberto ha scritto:Ti confermo che dalle mie informazioni il pvc non necessita di protezione in alluminio se mai il contrario.

Scusa se mi permetto anche qui, da qualche giorno scrivi una serie di cavolate, non si capisce che lavoro svolgi e quali siano le tue reali conoscenze.

Giuro che in 38 anni questa non la avevo ancora sentita, spiega per favore.

Stefano Alberto ha scritto:la differenza di prezzo tra pvc e pvc con conchiglia potrebbe essere rilevante, ma nessun beneficio certo, anzi l'alluminio essendo un conduttore potrebbe peggiorare la trasmittanza perché si applica un elemento radiante calore a contatto indiretto del pvc.

Un elemento Radiante è un elemento di un radiatore, o termosifone.
Una finestra in alluminio a taglio termico tipo Metra NC 75 arriva comodamente ad un valore uW di 1.1 lo stesso con una finestra Domal Top 75.
Certo, se uno al posto della finestra mette un termosifone allora hai ragione.

Stefano Alberto ha scritto:Per il post vendita, per esperienze plurime in diversi campi, solo il produttore può prendersi un impegno negli anni, facendosi carico delle conseguenze. Rivenditori sono soggetti alla decisioni dei loro fornitori. Mi è capitato che qualche rivenditore di serramenti d'importazione mi ha chiesto aiuto per reperire ricambi non disponibili normalmente in Italia..la più assurda e stata quella della maniglietta per l'asta a leva, che se lasciata aperta rischia di spezzarsi se si chiude l'asta attiva. Eppure è una marca di ferramenta distribuita in italia, ma non l'articolo in questione. Se vuoi un confronto con un produttore, fammi sapere di dove sei. Buona scelta

Per il post vendita: semplicemente quando ci si rivolge a ditte serie, presenti sul mercato da anni al post vendita, assistenza ci pensano loro.

Scusate se mi intrometto, lo sapete che con gli argomenti trattati in questa sezione c'entro poco. Ma anch'io sono incuriosito dall'insistenza con cui il collega forumista Stefano Alberto denigra ruolo e funzione della distribuzione.
E se provassimo ad allargare il discorso dovremmo arrivare a chiederci perché si va tutti dai concessionari Mercedes e non tutti a Stoccarda per acquistare un certo tipo di automobile. O perché andiamo in un supermercato ad acquistare la pasta Garofalo e non a Gragnano, direttamente in fabbrica. O ancora perché non andiamo tutti quanti regolarmente in gita a Trapani ad acquistare il sale direttamente alle saline, eccetera eccetera.

mamma Santina....
Senza nulla togliere ai milioni di piccoli produttori locali, ma quanti di questi sono aggiornati su materiali, normative, posa in opera?
Per lavoro ho conosciuto parecchi produttori di vari materiali. Sono certo che più della metà non spende nulla in ricerca e sviluppo.
Mentre ci sono rivenditori che spendono in formazione, materiali per assistenza.
Il paragone con il settore auto è forse esagerato, ma potrei girare la cosa sulle camice. Quanti vanno in sartoria e quanti in negozio?