La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Re: sul triplo vetro e la luce che arriva dall'esterno

#16
Straker ha scritto:Ok la luminosità cala ........... ma nessuno parla della differenza di efficienza ' molti venditori spingono ( parlo del pvc ) sul 70 mm + doppio vetro perché' tanto e' sufficiente ..................... come dire siccome hai una casa in classe G non ti serve di più' .......................... io penso invece che bisogna valutare la differenza di prezzo ................. perché che se ne dica il triplo e' preferibile come efficienza e probabilmente tra 5/6 anni ( crisi permettendo ) potrebbe diventare uno standard .

Un infisso deve durare almeno spero 15 20 anni ............

Calma e gesso...Con doppio vetro, BE e Argon, con un buon profilo in Pvc sei a valori prossimi a 1,2 W/m2K!

Sai cosa significa?Che sei in CLASSE A, altro che G. Piuttosto che sul vetro, concentriamoci su posa e tutto il resto :wink:
eliosurf ha scritto:sul calumen ho appena simulato alcuni vetri:

4be/16gas/4 = luminosità 80%
4be/12gas/4/12gas/4be = luminosità 71%

Avevi dubbi???

PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR :lol:

salvo72 ha scritto:Io butto lì un tema che ho raccolto in un convegno da parte di un esperto della SSV, sul quale non ho mai riflettuto abbastanza.
Tra i punti a sfavore del triplo vetro, ci metteva tre considerazioni: la prima, legata al maggior costo energetico della terza lastra: più vetro, piu' energia; se nel ciclo di vita non ritorna, ecologicamente parlando è un errore.
La seconda era relativa a qualche problema di stabilità; vista l'autorevolezza del relatore ci credo, però non ho riscontri diretti.
La terza era riferita ai fenomeni di surriscaldamento della lastra interna, con conseguente rottura per shock termico; di questo fenomeno mi ha parlato anche un vetraio: avete esempi in merito?
Riporto per discussione, non ho modo di affermare; vorrei un confronto.
D'accordo sulla prima...
Un po' meno sulla seconda...Bene o male tutti i produttori danno ferramenta da 130 Kg!
D'accordissimo sulla terza...Puntualmente ci rimettiamo sempre noi di tasca nostra :wink:
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.

Re: sul triplo vetro e la luce che arriva dall'esterno

#17
salvo72 ha scritto:...
La terza era riferita ai fenomeni di surriscaldamento della lastra interna, con conseguente rottura per shock termico; di questo fenomeno mi ha parlato anche un vetraio: avete esempi in merito?
La principale vetreria con cui lavoro fa la lastra interna SEMPRE con un 5 mm temperato, proprio per cercare di evitare schock termici e rotture.
Produttore ed installatore di serramenti in alluminio e pvc.

Re: sul triplo vetro e la luce che arriva dall'esterno

#20
eliosurf ha scritto:
Straker ha scritto:Poi bisogna vedere che triplo

Ho trovato in rete questi dati mi potete dare conferma se sono corretti
( argon +be)

un triplo da 32 W/(m2K)] 1.1
un triplo da 44 0.8
un 4/16/4 1.2
secondo me scritto così non vuol dire nulla.

servono spessori lastre e camere.
32 4/10/4/10/4
44 4/16/4/16/4
24 4/16/4

Re: sul triplo vetro e la luce che arriva dall'esterno

#21
@alberti
mi sono espresso malissimo; la stabilità era riferita al 'pacchetto lastra', in particolare alle attenzioni da porre affinchè tutti i vetri appoggino; vetrocamere cosi spesse infatti, se appoggiano male (su una sola lastra per esempio), tendono a 'scorrere'.
Io francamente non ne ho mai viste di deformate....