Olabarch ha scritto:credo che tu confonda il controtelaio con il rivestimento dell'imbotte che, soprattutto nei vecchi condomini, ancora si può vedere.
nel primo caso, una volta montato il telaio con la porta, non si vede più; nel secondo è il rivestimento in marmo dello spessore del muro oltre la porta d'ingresso.
per intenderci:
questo è il rivestimento dell'imbotte ed il controtelaio va posizionato dove vedi la malta non finita
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questo è il controtelaio, falsotelaio, cassamorta in metallo per la porta blindata
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e qui vedi chiaramente ambedue gli elementi di una porta in legno.
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Allora.... Non mi sono confusa
Qui da noi (Salento) i controtelai sono realizzati
anche in marmo, oltre al legno. Abbiamo noi stessi smontato le porte (attaccate e completamente "mangiate" dalle termiti
), per cui i controtelai di marmo si sono salvati. Anche se poi è stato inutile, perchè abbiamo rifatto i tramezzi. Il capo cantiere mi ha parlato di controtelai in alluminio riferendosi all'imbotte e alla cassamorta del portoncino blindato, prorio come tu mi hai spiegato. Ieri l'ing. mi ha confermato che non farà mettere i controtelai, così come ha fatto a casa sua, nel suo ufficio, nei cantieri che ha diretto (anche a Bologna, 500 uffici, dove immagino che le porte siano molto usate
). L'intonaco è stato già fatto, i muri sono perfettamente a piombo, ci sarà bisogno solo della schiuma (per la "piombatura" dei telai non saranno usati i "palloncini gonfiabili" ma i cunei di legno, che vengono spezzati dopo aver messo la schiuma, che immagino andrà a riempire tutti gli spazi tra muro e telaio, rendendo stabile la porta). Per l'ing. mettere i controtelai non è una facilitazione del lavoro delle varie maestranze sul cantiere, ma una tecnica obsoleta (mi ha parlato del resto dell'Europa e del nord Italia). Bò?
Oggi chiamerò il falegname: sarà d'accordo? Mi fido dell'ing., stanno lavorando molto bene, e la situazione non era delle più facili. Abbiamo comprato sei anni fa (piano terra, nuova costruzione!), e già dopo un anno si sono presentati i primi problemi: la pavimentazione dell'intera casa, sia esterna che interna, si era completamente abbassata - circa un cm o più fra battiscopa e pavimento, alcune piastrelle rotte -fuori-, forti problemi di umidità a terra e di risalita, poi sono arrivate anche le termiti, che passavano dai buchi del battiscopa, ero impazzita!. Per cui si è dovuta rifare tutta la sottofondazione, igloo, massetti vari e vespaio (hanno anche messo delle travi di cemento con l'anima di acciaio sotto tutta la casa, a circa 45 cm). I lavori ora procedono perfettamente. Mi sembra di capire che non realizzare i controtelai non mette a rischio la buona riuscita del montaggio delle porte, quindi seguo il consiglio dell'ing., che naturalmente è sempre sul cantiere e "vigilerà" sul lavoro del falegname. Ciao, grazie.