In presenza di vetro camera, come già ti ha detto Salvo il problema è imputabile, nella maggir parte dei casi alla presenza di un canalino metallico e non a prestazione termica migliorata.
Credo che questa premessa, nella tua trattazione, sia di fondamentale importanza...Anche perché il vetro singolo è ormai elemento in disuso.
Ciò che quindi determina la formazione di condensazione superficiale in quel punto, è sì la diversa stratificazione delle temperature, e quindi di conseguenza aria calda in alto, ma anche e soprattutto il distanziatore metallico, che nello specifico consente, con buona approssimazione, di guadagnare almeno due o tre gradi in più in quel punto.
D'altronde, se si guarda questo serramento, sicuramente futuristico, ma nemmeno così tanto, si capisce come, per ovviare al problema.
Dove, per evitare la convezione tra le due lastre hanno inserito delle celle in film sottile, con un'inclinazione di circa 45°.
Sul discorso della differenza di Tsup, sono d'accordo con te, ma è altrettanto vero che se si "quantificassero" i ponti termici, sicuramente sarebbe più semplice evitare differenze di temperature...
Purtroppo la progettazione come veniva affrontata fino a qualche anno fa non è più ammissibile...
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.
Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.