Buongiorno a tutti,

ho appena sostituito causa usura (aveva circa 20 anni) la serratura AGB Sicurtop 1685 con chiusura a 4 punti/nottolini del portoncino in legno di ingresso di casa.

Lo scrocco non chiude bene: accompagnando la porta questa si riapre. Bisogna chiudere con mandate di chiave perchè rimanga chiusa.

Non e mai stata perfetta, nemmeno con la serratura vecchia, ma ora il problema è molto amplificato.

La sede nella quale lo scrocco va in battuta è regolabile con degli eccentrici, ma anche agendo su questi non riesco a fare in modo che funzioni bene (ho provato a regolare gli eccentrici in modo che la sede dove dovrebbe entrare lo scrocco si sposti verso l'interno della porta)

C'è qualche accorgimento che potete suggerirmi?

Ringrazio anticipatamente
Guido

Ciao, prova a svitare le viti della contropiastra (la sede dello scrocco che è avvitata al telaio), e metti uno spessorino tra questa ed il legno, in modo che riesca ad uscire fuori ancora di più di quello che ti permette la regolazione, poi riavviti e vedi se chiude.

Il portone è a 1 anta o a 2 ante?
devi vedere, oltre a quanto suggerito aykroby, se le cerniere sono registrabili, nel caso in cui lo sono, puoi procedere anche alla registrazione attraverso le cerniere.

Grazie a tutti per i consigli; ho molto buona volontà ma questa è la mia prima esperienza in questo genere di lavori.

Vi chiedo allora qualche indicazione in più aiutandomi con delle foto.

Il portoncino è ad un anta, questa è la foto fatta dal lato interno (dentro casa). Ha tre cerniere come questa. Non so se sono regolabili... magari vedendo questa foto potete dirmelo voi, nel caso aiutandomi anche a capire come si regolano e se occorre farlo (ho controllato con la livella e la porta sembrerebbe "in bolla") Qui si vede un particolare della serratura che ho sostituito e subito a seguire la sua scheda tecnica Questa è la sede dove va in battuta lo scrocco ed è naturalmente fissata sul telaio della porta. E' un po' usurata sul bordo esterno che incontra lo scrocco e lo fa rientrare, mentre è perfetta lato interno. E' questa la contropiastra che dovrei spessorare?

Riassumendo:

-Siccome la vecchia serratura (che è identica al ricambio che ho acquistato e montato, cambia solo il colore che è acciaio anzichè bronzato) rimaneva chiusa, seppure non fosse proprio perfetta, a buonsenso a me sembrerebbe non necessario spessorare la controbattuta.
Ma non me ne intendo e seguiro' il consiglio se mi confermate che è necessario.

- Se le cerniere fossero regolabili (ditemelo voi per favore mi converebbe partire da quelle? E come dovrei regolarle?

** EDIT ***
Le immagini che ho caricato non vengono visualizzate, forse l'amministratore del forum ha disattivato la possibilità di mostrarle.

Posto qui sotto un link dove sono tutte visibili:
http://imgur.com/a/BYDcA/all
***

Grazie mille
Guido

Perfetto, è come pensavo, la porta ha cerniere registrabili in tre D.
Procurati una chiave esagonale da 4 mm e sulla cerniera dell'anta, svitando la vite esagonale in senso orizzontale, basta inizialmente 1 giro registra le tre cerniere in uguale misura, se non dovesse bastare prosegui con 1/2 giro per volta, sempre su tutte e tre le cerniere, fino a quando la porta non chiude ed apre perfettamente.
Nel caso in cui la porta dovesse avere un gioco, tirandola dalla maniglia quando è chiusa, puoi registrare lo scrocco portandolo più verso l'esterno, sempre con la chiave da 4mm, sulle viti esagonali che sono eccentriche.
Se ti accorgi che chiudendo la porta con la chiave questa gira fin troppo lentamente puoi, sempre con una chiave da 4 mm registrare i funghi in modo da far chiudere il tutto con più energia, i funghi sono eccentrici.
Nel caso hai dei dubbi o non mi sono spiegato bene non esitare a contattarmi.
La foto delle cerniere l'hai postata al contrario?
Hai sostituito solo il cilindro oppure anche l'asta?
Il lavoro da chi è stato eseguito?

Grazie mille vito59, un po' alla volta sto cominciando a capirci qualcosa

Rispondo alle tue domande:

-la foto delle cerniere NON è postata al contrario: le due viti a brugola che si vedono in basso, sul cardine sono effettivamente in basso.

-ho sostituito cilindro, asta (posto che sia la barretta di metallo rettangolare che si infila nella serratura e fa rientrare lo scrocco quando si gira la maniglia) e l'intera serratura AGB Sicurtop 1685 (questa per intenderci: http://imgur.com/ydDobHZ)

-il cilindro lo ha sostituito alcuni giorni fa un professionista, perchè si era bloccato. Il giorno dopo ho sostituito da me anche la serratura, smontando e rimontando il cilindro (con serratura vecchia e clindro nuovo, girando la chiave dopo circa 2 giri su 4 si induriva molto, per poi tornare "morbida". Il professionista mi ha allora consigliato telefonicamente di sostituire anche la serratura perchè secondo lui aveva dei dentini interni rotti.)


Ti faccio anch'io un paio di domande per essere sicuro di aver capito e fare bene:

-Le tre cerniere sono simili a questa, che è una AGB 3D: http://imgur.com/SNorli9
Sono più vecchie, hanno circa 20 anni. La seconda brugola, quella in mezzo, non è inclinata a 45 gradi come quella del link che ho postato: avrà comunque la stessa funzione?

-La registrazione che devo fare è quella di "pressione" che si fa agendo solo sulla brugola più in basso?
Se sì, dopo aver registrato la pressione e risolto il problema dello scrocco devo anche controllare con la livella a bolla che la porta sia perfettamente parallela al pavimento e se non lo è agire anche sulla vite che regola la "perpendicolarità" (quella più in alto)?

Ciao, dalla foto non si vede bene, ma la contropiastra dovrebbe potersi capovolgere, e di solito erano disuguali sui due lati in modo che oltre alla regolazione con gli eccentrici si potevano avere due misure di partenza. Se non è così e con i due eccentrici già regolati al massimo non chiude, potresti provare a svitare la contropiastra e assottigliare il bordo esterno con una lima. Con la regolazione delle cerniere non penso si risolva molto, a meno che non ci sia un gioco eccessivo o scarso tra anta e telaio (la norma è 4/5 mm. tra contpiastra e serratura).
saluti
roberto

Ciao aykroby,
credo di poter svitare e capovolgere la contropiastra, però il suo interno non è simmetrico: la parete interna va giù dritta nella parte dove si adesso incontra lo scrocco, mentre dalla parte opposta scende a 45gradi circa.
Si vede in questefoto: http://imgur.com/a/yTNj8

Va comunque bene capovolgerla?

Il gioco tra anta e telaio come si misura?
A porta chiusa non trovò un modo per misurarlo?

Grazie per la pazienza ed il supporto

Guido

Probabilmente quel tipo di scrocco non è fatto per essere capovolto, ma puoi sempre provare, dalle foto il bordo sembra più fine di quello esterno, che è la causa del problema, il triangolo (non ricordo come si chiama) che esce dalla serratura non riesce a infilarsi nella sua sede e la porta non si chiude, quindi tu hai bisogno di un bordo più fine di quello che hai ora, hai provato a mettere uno spessorino dietro come ti avevo detto all'inizio? Se la porta si è arcuata è la soluzione migliore. per il gioco dovresti guardare chiudendo la porta lo spazio che c'è oppure fare calcoli di battuta e sormonto ma si tratta di argomenti più tecnici, ti consiglio di iniziare con lo spessore, un cartoncino da 1 mm., poi vediamo.

Se metto lo spessorino tra la contropiastra ed il telaio in legno ottengo come risultato che la contropiastra si avvicina alla serratura sulla porta (cosa che mi sembra ok). Diciamo che si muove "avanti".

Invece regolando gli eccentrici sulla contropiastra questa si sposta a destra o sinistra... Diciamo che si muove "lateralmente".
È un movimento su un asse diverso rispetto a quello ottenuto con lo spessore.

La cosa che non mi quadra è che all'inizio mi scrivevi che lo spessore aumenta l'azione degli eccentrici.

Cosa non sto capendo?

C'è la posso fare...
Grazie ancora per l'aiuto e la pazienza

Guido

Ciao, lo spessorino lo devi mettere lateralmente, non dietro, per quello che aumenta l'azione degli eccentrici.

saluti
roberto

Ciao a tutti e buon anno!

Approfittando della tranquillità di questa giornata di festa mi ci sono messo con calma ma non ho cavato un ragno dal buco.

Ho spessorato lateralmente la contropiastra, usando del cartoncino preso da una scatola da scarpe, ripiegato doppio. Ho tenuto gli eccentrici regolati al massimo, ma niente da fare, la porta non rimane accostata.
Qui c'è una foto: http://imgur.com/NHUkzDy

Ho provato anche a:

-allentare di un giro le brugole delle cerniere (a porta aperta): delle tre brugole presenti su ogni cardine, solo quella centrale si muove, ma senza risultati apprezzabili.
Quella in basso è molto dura: ho applicato molta forza (al punto che mi pareva che la chiave stesse per rompersi) ma non si è mossa.
Quella in alto è parzialmente coperta dal telaio della porta fissato sul muro e non riesco a farci entrare per bene la chiave.

-capovolgere le contropiastra e di nuovo regolare gli eccentrici al massimo: anche stavolta niente da fare.

Nello smonta-rimonta-osserva ho notato che:

-la contropiastra sembra limata con una lima tonda in corrispondenza del bordo di incontro con lo scrocco (qui si vede molto bene: http://imgur.com/uoLQGFN), probabilmente l'avrà limata o fatta limare il precedente proprietario.
Che sia il caso di limare ancora? Non vorrei romperla....

-la parte di contropiastra che è regolabile tramite gli eccentrici ha un po di gioco, si vede in questo filmato: https://youtu.be/Jj890BO35ww
E' normale? Che sia il caso di sostituire la contropiastra?

Ormai é diventata una battaglia personale tra me e quella porta... voglio assolutamente farcela

Potrebbe esser basso lo scrocco rispetto al riscontro...
Chiamare un falegname?

Grazie @gigiotto!

Lo scrocco era basso rispetto al riscontro.
L'ho verificato mettendo un po' di vernice sullo scrocco e controllando dove sporcava il riscontro.

L'ho alzato di poco (un millimetro o giù di li): per farlo ho svitato le viti di fissaggio della serratura al portoncino, tolto maniglia e cilindro, ho passato un tondino di acciaio nella sede del cilindro (attraversando la porta da fuori a dentro) e tirato verso l'alto impugnandolo alle due estremità.
Poi ho ri-verificato con la vernice ed adesso è proprio a pelo. Si vede qui: http://imgur.com/a/svT3X

Ora se accosto la porta rimane chiusa, anche se basta tirarla con pochissima forza perchè si riapra (gli eccentrici dell'incontro sono regolati al max)

Esattamente come succedeva prima di cambiare cilindro e poi serratura.
E, sempre com'era in origine, adesso quando chiudo a chiave dopo circa 3/4 di giro e dopo circa 1 giro e 3/4 (la serratura chiude completamente con due giri) devo fare più forza perchè si indurisce per poi tornare morbida appena passato quel punto.
**Nota bene: anche se giro la chiave con la porta spalancata.**

Il serramentista che mi ha cambiato il vecchio clindro bloccato mi aveva detto che quella serratura (AGB Sicurtop 1685) ha il difetto che dopo qualche anno si rompono alcuni dentini degli ingranaggi ed il risultato è l'indurimento in alcuni punti durante i giri di chiave.
E mi ha consigliato di sostituire anche la serratura.

Adesso ho il serio dubbio che non sia vero, perchè la serratura nuova, dopo che l'ho sollevata di pochissimo, si comporta proprio come la vecchia.
E la vecchia serratura, che ho conservato, girata a mano spingendo il disco col col cacciavite non ha punti di indurimento.

In conclusione:

- adesso l'incontro scrocco-riscontro è proprio a pelo, come da foto di cui sopra. Mi conviene abbassare il riscontro di 3-4 mm facendo dei nuovi fori sul telaio o rischiano di non tenere perchè troppo vicini ai vecchi?

- per l'indurimento di cilindro/serratura: mi potete aiutare a capire perchè e come posso sistemarlo?
Non vorrei trovarmi col nuovo cilindro, da 100 e passa euro, scassato tra pochi anni a causa di quegli indurimenti.

Vi sono davvero riconoscente
Guido

PS
Certo che chiamare il falegname (posto di trovarne uno in gamba disposto a venire a "perdere" il tempo di fare questo lavoretto) è la soluzione più semplice.
Ma vuoi mettere la soddisfazione di imparare e capire?