Il mio futuro acquirente ha un vincolo col mutuo che ha richiesto: deve rogitare entro 90 giorni dalla concessione dello stesso.
Ora visto che la casa si libererà come da accordi nel preliminare non prima di ottobre si verificherà che il rogito verrà stipulato ma la prendita di possesso della casa avverrà ad ottobre.
Qual è la soluzione migliore per tutelare venditore ed acquirente ?
1) E' sufficiente specificare nell'atto che la casa non verrà lasciata prima di ottobre ?
2) I soldi della vendita per non rimanere in balia del venditore possono essere momentaneamente versati su un conto corrente cointestato acquirente-venditore a modo di poter essere sbloccato solo dopo la reale cessione della casa ?
Grazie.

In genere il notaio può consigliarti anche su questo aspetto... comunque noi in un caso analogo (anche noi parte acquirente, ma il tempo era inferiore, circa un mese) abbiamo fatto così:
al rogito è stato specificato nell'atto che la casa sarebbe stata consegnata alla data x, un parte della somma (circa il 10%, in assegni circolari) è stata lasciata in custodia al notaio, è stata prevista una penale di 100 euro al giorno per ogni giorno di ritardo rispetto alla data pattuita.
Al momento della consegna dell'immobile è stato fatto un verbale di consegna (senza notaio) e a quel punto il venditore ha potuto prendere il restante della somma.

Grazie dei consigli , ma perchè è stato lasciato un 10% al notaio ?
Il restante della somma , cioè il totale importo della casa è rimasto all'acquirente ?

No, la gran parte della somma è stata incassata dal venditore. Il 10% è a tutela dell'acquirente, rimane in mano al notaio fino al "rilascio" della casa.
Non ho capito tu che parte hai in questa compravendita... sei il venditore? Non vorresti prendere i soldi nel momento in cui trasferisci la proprietà ad un altra persona? I soldi non ti servono per acquistare un'altra casa?

Allora io sono il venditore , l'acquirente ha avuto il mutuo che lo vincola a rogitare entro fine maggio.
Io dovrei ricevere i soldi quindi al rogito cioè a fine maggio ma la casa non la lascerò prima di ottobre perchè la devo cercare (c'è un accordo firmato e la controparte è daccordo).
Ora l'acquirente non vorrebbe darmi tutta la somma a fine maggio senza poter godere della casa fino ad ottobre.
Cosi pensavamo di versarli in un conto cointestato e quando lascerò casa avrò accesso ai soldi.
Chiedevo se c'è altra soluzione.

P.s. il notaio non mi sembra daccordo a tenere soldi in deposito

L'importante è voi siate d'accordo sul modo di procedere. Ritieni di essere abbastanza tutelato in questo modo? La proprietà al rogito viene trasferita e tu non hai niente in mano!
Chiedete bene anche in banca e chiarite anche le ventuali spese del conto di chi sono a carico.
Ti posso anche consigliare di chiedere in un forum "più esperto", per esempio immobilio (spero di non andare contro qualche regola di questo forum).

Grazie, ci siamo accordati !
Intera cifra al rogito a noi venditori da cui stornare un 10% che terranno loro .
A giochi fatti quando libereremo casa il nostro 10% ci verrà restituito.