situazione un po' complicata, qualcuno mi puo' illuminare?

due persone che abitano in regioni distanti si sono sposati ed hanno acquistato, nella localita dove gia' risiedeva il marito, una casa cointestata, entrambi con agevolazioni prima casa. Il marito si trasferisce effettivamente nella nuova casa mentre la moglie rimane ad abitare e a mantenere la residenza dove abitava prima del matrimonio. Stanno per scadere i 18 mesi concessi per spostare la residenza, ma la moglie vuole mantenere la residenza attuale per non perdere la possibilita' di avere il medico in loco, soprattutto perche' nel frattempo e' nato un bambino e sarebbe scomodo avere il pediatra nella citta' dove abita il marito. Il commercialista suggerisce, per non perdere le agevolazioni prima casa, di fare richiesta di spostare la residenza ma di farsela negare, e che questo sarebbe sufficiente per soddisfare il requisito dei 18 mesi anche se la residenza in realtà non verrebbe cambiata.

E' corretto questo suggerimento? non ci sono alternative? e se non ci sono, come si fa ad essere sicuri di farsi negare la variazione di residenza?

cercando su internet ho trovato questo: http://www.notit.info/it-IT/residenza/P ... ntrib.aspx
da cui mi viene da pensare che non e' necessario fare questo pasticcio, sbaglio?