Salve,
ho molta confusione in testa riguardo alle imposte per l'acquisto della prima casa. Faccio il punto di cosa "ho scoperto", sperando che possiate confermarmi le mie informazioni:
1)ero convinta si dovesse parlare di IVA, invece ho scoperto che si tratta di imposta di registro
2)tale imposta di registro non va calcolata sul prezzo di vendita dell'immobile, ma sul valore catastale. La mia futura casa ha un prezzo di vendita di 180000 euro, ma un valore catastale di 60000 garage incluso, mi confermate che l'imposta viene calcolata sui 60000?
3)l'imposta di registro è attualmente del 3%, ma dal 1 gennaio 2014 passerà al 2% con un limite minimo fissato a 1000 euro
4)all'imposta di registro vanno aggiunte il salario del notaio (variabile da notaio a notaio, ma sapreste dirmi una cifra di massima? giusto per capire se si parla di 1000, 2000 o 3000 euro)
5)oltre a queste due spese devo calcolare: imposta ipotecaria (attualmente di 168 euro, dal 1 gennaio 2014 dovrebbe scendere a 50), imposta catastale (come prima), imposta di bollo (230 euro?), tassa archivio, ipotecaria e catastale (100 euro?) e visura ipotecaria (130 euro?)

Insomma, nel mio caso ho calcolato:
imposta di registro: 1200 euro
imposta ipotecaria e catastale 100 euro
altre imposte + tasse + visura ipotecaria 460 euro
salario del notario ???

più:
istruttoria mutuo 500 euro
costo perizia 300 euro
altre spese????

per la questione notaio ti consiglio questo servizio: http://www.trovanotaio.it
praticamente tu inserisci la tua richiesta (devi mettere tutti i dati, provincia, rendita catastale, mq, ecc) e loro ti girano i nominativi di 5 notai della tua zona che ti fanno preventivi non impegnativi.
L'onorario del notaio ho visto che varia veramente moltissimo, almeno ti rendi conto di quello che ti aspetta

Ti rispondo per ciascun punto (per quello su cui so risponderti):
1) si tratta di IVA al 4% in caso di acquisto da costruttore, di imposta di registro in caso di atto tra privati
2) il valore catastale va rivalutato al 115,5% per la prima casa, e al 126 per la seconda, quindi la tua sta intorno ai 70.000 euro
3) corretto, non sono sicuro del limite minimo
4) beato il notaio che percepisce un salario come l'operaio , la sua retribuzione si chiama onorario
5) corrette ipotecaria e catastale, il resto sinceramente non saprei. C'è poi l'imposta sostitutiva sul mutuo dello 0,25% del valore erogato, l'assicurazione scoppio/incendio sulla casa e l'eventuale assicurazione vita che vorrai farti (o dovrai, a seconda della banca )

aggiungo: l'onorario del notaio sarà la somma di due onorari dovuti a due atti distinti, la compravendita e la stipula del mutuo. La parte di onorario relativa alla stipula, insieme ad altri oneri accessori, potrà essere detratta nel 730 dell'anno successivo insieme agli interessi passivi, per un importo complessivo totale (interessi + altre spese) di max 4.000 euro