Ciao,
dopo aver studiato le guide dell'AdE e le vostre discussioni, avrei bisogno di un aiuto per capire se ho capito tutto. La materia per me è fortissimamente ostica

Dunque, c'è in corso una Manutenzione Straordinaria ed è stata aperta una CILA.
L'intervento consiste in:
- rifacimento di un bagno e relativo impianto
- demolizione di altro bagno e realizzazione ex novo in altro locale
- demolizione di tramezza per ingrandire un locale comprendendo l'ex bagno.
Vengono in questo modo spostate 2 porte, ne vengono eliminate altre 2, e si rendono necessario il rifacimento dei pavimenti e l'adattamento dell'impianto elettrico. Verranno poi sostituiti i serramenti.
Spero sia chiaro il quadro!

Adesso vediamo se ho capito tutto:
- ho acquistato io piastrelle, sanitari, rubinetteria con normale IVA al 22%
- acquisterò e pagherò io parquet più posa con l'aliquota doppia fornitura/manodopera
- idem per le porte interne
- idem per i serramenti (non avendo voglia di complicarci la vita col 65%)
- l'impresa edile mi fatturerà il lavoro con IVA al 10%

Il tutto pagato sempre con bonifici parlanti, e il tutto da buttare nel calderone del 50% di detrazione - insieme con eventuali mobili ed elettrodomestici (saremmo sotto i tetti massimi per entrambi i bonus).
Tutto giusto fin qui?

Il dubbio grosso che ho: idraulico ed elettricista sono esterni; devono fatturare a me al 22, a me al 10, o all'impresa?

Grazie a chi avrà la pazienza di aiutarmi

Palquet + posa : perchè aliquota doppia? I pavimenti non sono considerati beni significativi, quindi, IMHO, tutto al 10%

'Scocciatura' serramenti: alla peggio ti costa 50 euro; sicuro che non ne risparmi molti, ma molti d+?

Idralulico ed elettricista, se non installano 'beni significativi' (caldaie e rubinetteria), tutto al 10, senno' doppia aliquota.

L'elenco ESATTO ed ESAUSTIVO dei beni significativi lo trovi sulle guide dell'AdE

concordo con Salvo sulla "scocciatura serramenti".

per prendere il 65% bisogna inserire la pratica sul sito Enea e per fare questo bisogna solo registrare un account.

veniamo alla pratica:

devi solo inserire i dati personali, dell'abitazione e delle finestre che hai acquistato (tutti i fornitori di finestre ti rilasciano la certificazione di ogni singolo infisso).

semplicissimo, ma sei hai difficoltà basta un MP di contatto e si risolve con 2 email.

elio

Ciao Salvo ed Elio, grazie per "l'incoraggiamento" sul 65%! Ora mi studio meglio anche quello

Salvo, la questione su idraulico, elettricista e anche parquet non è tanto sull'aspetto beni significativi, ma piuttosto sui dubbi che mi fanno sorgere i seguenti punti della guida:
Non si può applicare l’Iva agevolata al 10%:
 ai materiali o ai beni forniti da un soggetto diverso da quello che esegue i lavori
 (...)
 (...)
 alle prestazioni di servizi resi in esecuzione di subappalti alla ditta esecutrice dei
lavori. In tal caso, la ditta subappaltatrice deve fatturare con l’aliquota Iva
ordinaria del 22% alla ditta principale che, successivamente, fatturerà la
prestazione al committente con l’Iva al 10%, se ricorrono i presupposti per farlo.

Ovvero: idraulico, elettricista, parquettista non sono "soggetti diversi da quello che esegue i lavori"? O "subappaltatori"? Non ho un contratto d'appalto con loro...
Oppure, proprio per questo motivo, stanno al di fuori di tutto il ragionamento?

Premesso che sulle questioni IVA è sempre meglio sentire un CAAF o il commercialista, tu sei il committente e, pertanto, ti spetta l'IVA agevolata.

Se avessi affidato l'incarico a un unica impresa, questa ti fatturerebbe con iva agevolata; lei, a sua volta NON POTREBBE AVERE L'IVA AGEVOLATA DAI SUOI SUBCONTRATTORI (questo è il senso dell'ultimo punto)

Il primo punto che citi, invece, riguarda gli acquisti che hai fatto tu, che non esegui i lavori, e che, pertanto, paghi l'iva ordinaria.

Il palquet lo compri e lo fai posare; quindi ha diritto all'iva agevolata, interamente, in quanto non si tratta di 'bene significativo'.

Ciao di nuovo,
riprendiamo il discorso...?

salvo72 ha scritto:Il palquet lo compri e lo fai posare; quindi ha diritto all'iva agevolata, interamente, in quanto non si tratta di 'bene significativo'.

Scusami, può essere che io sia de coccio, ma il fatto che non sia "bene significativo" - da quello che leggo - implica solo che non c'è l'aliquota doppia. Non implica automaticamente l'agevolazione...

Fra l'altro, da questo parere, sembra addirittura che per l'AdE il problema sia che non si tratta di "bene finito"
Si parla però di "ristrutturazione", e mi sorge il dubbio che questa sia una delle sottili differenze fra i tipi di intervento. Anche perché ne parlano dicendo "L’aliquota Iva del 10% si applica, inoltre, alle forniture dei cosiddetti beni finiti, vale a dire quei beni che, benché incorporati nella costruzione, conservano la propria individualità (per esempio, porte, infissi esterni, sanitari, caldaie, eccetera).", ma siccome la guida non è particolarmente coerente dal punto di vista grafico, non si capisce se ciò si riferisca solo al paragrafo "Iva agevolata per lavori di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione" o a tutto il capitoletto sull'IVA.

titania a ha scritto:Ciao di nuovo,
riprendiamo il discorso...?

salvo72 ha scritto:Il palquet lo compri e lo fai posare; quindi ha diritto all'iva agevolata, interamente, in quanto non si tratta di 'bene significativo'.

Scusami, può essere che io sia de coccio, ma il fatto che non sia "bene significativo" - da quello che leggo - implica solo che non c'è l'aliquota doppia. Non implica automaticamente l'agevolazione...

di quale agevolazione parli? non ti seguo, scusami.
Finora abbiamo parlato sempre e solo di IVA (piena o agevolata o ridotta, insomma 22 o 10)

Se restiamo in campo IVA, per gli interventi edilizi vale sempre il 10%, a meno che non siano solo manutenzioni, nel qual caso, in presenza di beni significativi, scatta la doppia aliquota.
A carciofo: sempre il 10, salvo che, salvo che. Il palquet, posato, non è significativo, quindi non è soggetto a doppia aliquota, quindi va con iva agevolata.
Se ti compri 1 metrocubo di listelli in legno di profumato palissandro da tenerti in cantina, non stai facendo un intervento edilizio e paghi iva piena.

Sempre per come la leggo io, che non sono un commercialista.

Sì, certo, parlavo sempre di IVA.

Non so davvero più che pensare.
Ci sono tante discussioni in rete dove viene decisamente negata la possibilità.
Al commercialista sembra vada sempre tutto bene
Il problema è che me ne occupo io, ma non sono io che pago - fatture ed eventuali sbagli!