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Bonus ristrutturazione

#1
Salve, tempo fa mi sono informata con un sindacato sulla questione bonus ristrutturazione/mobili e mi venne detto che i lavori devono essere fatti da imprese edili e non da semplici 'muratori" anche se hanno una partita iva e quindi fanno fattura. I miei amici che stanno appunto ristrutturando stanno facendo fare i lavori a un muratore e non ad una ditta registrata. Ma il sindacato mi ha pure detto che devono stare attenti perché possono incorrere in delle multe se si viene a conoscenza che i lavori non sono stati fatti in regola. Funziona così?

Re: Bonus ristrutturazione

#3
carlobinelli ha scritto:basta avere una fattura fatta da un artigiano non necessariamente deve essere un impresa edile
E' vero.
Però.. se hai un solo artigiano che lavora allora non c'è problema, se hai una impresa singola che lavora non c'è problema, se hai due imprese che intervengono o più artigiani (tipo elettricista ed idraulica) che non fanno parte della stessa impresa, allora sei costretto a nominare un direttore lavori.
In caso contrario, se arrivano controlli potrebbe venire considerata irregolarità e quindi perdi la detrazione.
Oltretutto informati bene circa i permessi...
Per accedere alle agevolazioni fiscali 50% l'intervento deve rientrare nella denominazione di Ristrutturazione edilizia o Manutenzione straordinaria.
In quasi tutti i casi va fatta una qualche dichiarazione al comune di Inizio lavori, solitamente asseverata (CILA o Scia per esempio), altrimenti rischi di non poter accedere alle detrazioni.

Re: Bonus ristrutturazione

#4
rossodicina ha scritto:
carlobinelli ha scritto:basta avere una fattura fatta da un artigiano non necessariamente deve essere un impresa edile
E' vero.
Però.. se hai un solo artigiano che lavora allora non c'è problema, se hai una impresa singola che lavora non c'è problema, se hai due imprese che intervengono o più artigiani (tipo elettricista ed idraulica) che non fanno parte della stessa impresa, allora sei costretto a nominare un direttore lavori.
In caso contrario, se arrivano controlli potrebbe venire considerata irregolarità e quindi perdi la detrazione.
Oltretutto informati bene circa i permessi...
Per accedere alle agevolazioni fiscali 50% l'intervento deve rientrare nella denominazione di Ristrutturazione edilizia o Manutenzione straordinaria.
In quasi tutti i casi va fatta una qualche dichiarazione al comune di Inizio lavori, solitamente asseverata (CILA o Scia per esempio), altrimenti rischi di non poter accedere alle detrazioni.
Tutto vero quanto dice Rosso, tranne una precisazione: nel caso di più imprese o più artigiani (solo se questi ultimi lavorano contemporaneamente e se i lavori non sono stati svolti in economia) non è tanto necessario che ci sia un DL (che dovrebbe esserci sempre, tranne lavoti eseguiti in economia, e di solito è lo stesso tecnico che assevera, anche se spesso lo fa solo in maniera formale purtroppo) quanto un RESPONSABILE DELLA SICUREZZA CHE DEVE REDIGERE UN PSC (=piano di sicurezza in cantiere) del costo di qualche migliaio di euro, oltre ad inviare la notifica di inizio lavori all'ASL.
Questa per lo meno è stata l'informazione che ho ricevuto allo sportello edilizia del mio Comune.