007 ha scritto:

alesssia_ ha scritto: ...........
Pochi giorni prima di quest'ultimo il tipo dell'agenzia ci fa vedere dei fogli con la descrizione del lavoro,

...........ci sono i timbri del Comune?
sì? puoi stare tranquilla......

Se non ho dato tutto al notaio sono ancora a casa dei miei.
Mercoledì vado a vedere.
Quindi se ci sono smetto di preoccuparmi, giusto?

no....io vorrei comprare conforme...perchè se acquisti con un abuso....dopo .....sei te responsabile di tale abuso....sei te che sei perseguibile penalmente per legge...sei te che un giorno ti trovi a dover sanare...sei te che un giorno ti trovi a dover vendere........

...se ti fanno un sopralluogo...(non sarà questo il caso....)...e ti riscontrano un abuso....ricordati che sarà difficile dimostrare....quando è stato fatto, quindi ..tu rimani l'unico responsabile anche se è stato fatto 8 anni prima..e tu sei proprietario...da 2 mesi........

......fino a prova contraria...l'hai fatto tu......l'abuso........
...e la prova...dove la trovi.....fai fare una perizia sull'età della parete incriminata?

Quindi se ci sono smetto di preoccuparmi, giusto?

yes.........

alesssia_ ha scritto:

Woodstock ha scritto:Comunque, per riassumerti un po' il tutto, direi di non preoccuparti più di tanto... Nel senso che comunque sono sempre i venditori che ti garantiscono in atto (con il rischio di falso in atto pubblico) la conformità dell'immobile agli strumenti urbanistici.

Mi dici quindi che è uno scrupolo inutile?
Sarebbe solo un di più, che è già stato fatto dall'agenzia (e se non è stato fatto fattacci suoi?)

Dall'agenzia credo proprio di no, ci metterei quasi una mano sul fuoco...
La tranquillità totale ce l'avrai solo con una relazione urbanistica. Se i venditori si rifiutano di fartela, e te non vuoi spendere, hai come unica garanzia il fatto che loro dichiarano la conformità in un atto pubblico.
L'epoca dell'abuso mi hanno detto che è facilmente identificabile da un tecnico. Però è vero che se viene fuori fra qualche anno che un abuso c'è stato, e te stai rivendendo la casa, diventa un problema; perché anche se fosse un abuso sanabile, l'unica cosa che potresti fare è pagare la sanatoria te, ma per riavere i soldi dai tuoi venditori attuali dovresti fargli una causa, con conseguenti spese e attese di anni...

scusate m'ero persa un po' di pezzi e ora ho letto un po' tutto così, al volo...
ma ho un dubbio:
ma tutto il casino nasce da UNO SGABUZZINO IN PIù?
io mi metterei bella tranquilla...
se la casa è degli anni '20 e se l'unica modifica alla pianta è lo sgabuzzino... e se, misure alla mano, la camera matrimoniale risulta così essere comunque di almeno 14mq...
fregatene di tutto e rrrrespira.

per assurdo avresti potuto avere rogne maggiori se avessero fatto sparire lo sgabuzzino aggiungendolo ad altri spazi, a quel punto ci sarebbe stato da rifare il conteggio (a voler essere svizzeri eh) dei mq aumentati in relazione alle aperture delle finestre per controllare che i valori minimi di spazio-luce non sian stati modificati troppo

alesssia_ ha scritto:

007 ha scritto:

alesssia_ ha scritto: ...........
Pochi giorni prima di quest'ultimo il tipo dell'agenzia ci fa vedere dei fogli con la descrizione del lavoro,

...........ci sono i timbri del Comune?
sì? puoi stare tranquilla......

Se non ho dato tutto al notaio sono ancora a casa dei miei.
Mercoledì vado a vedere.
Quindi se ci sono smetto di preoccuparmi, giusto?

Comunque, telefona al notaio da cui devi fare l'atto, prendi un appuntamento per parlarci e portargli tutti i documenti necessari, esponigli i tuoi dubbi e la tua paura in particolare che quel piccolo ripostiglio non sia conforme urbanisticamente perché non era nelle planimetrie che ti avevano fatto vedere poco tempo fa, e chiedigli consigli su come potresti fare per fugare tutti i tuoi dubbi.

rananera ha scritto:se la casa è degli anni '20 e se l'unica modifica alla pianta è lo sgabuzzino... e se, misure alla mano, la camera matrimoniale risulta così essere comunque di almeno 14mq...

In realtà dagli anni 20 sono state fatte diverse modifiche, tutte a cura degli attuali proprietari:
il water era sul balcone, poi sono state fatte delle modifiche per ritagliare una stanza che lo inglobasse e permettesse di aggiungere gli altri sanitari (ed avere un bagno come dio comanda);
è stato tirato su un muro a dividere l'ingresso dalla cucina, creando un living;

Modifiche effettuate negli anni 80 (circa) già presenti a catasto e di cui ho letto la relazione di inizio lavori, che non so se sia stata timbrata.

E poi una decina di anni fa:
creazione dello sgabuzzino;

lavoro, quest'ultimo, mai dichiarato, sino a maggio, quando è stata presentata una dichiarazione di inizio lavori, che ho letto, ma che non so, di nuovo, se è stata timbrata. La modifica è però, a oggi, presente al catasto.

La camera è di quasi 16mq.

alesssia_ ha scritto:Modifiche effettuate negli anni 80 (circa) già presenti a catasto ................

............
La modifica è però, a oggi, presente al catasto.

attenzione che quello che è a catasto non fa fede id nulla!!!
tu puoi anche costruire abusivamente un megavillone e fartelo accatastare che il catasto non è tenuto a verificare se il comune ti ha dato i permessi!!!
tu devi verificare la situazione edilizia in comune, per sapere se sei a posto

007 ha scritto: Il catasto non è probatorio...

La parte edilizia...è competenza del Comune: ....è il Comune che autorizza le costruzioni, che autorizza le modifiche,...che controlla e perseguita gli abusi edilizi.........
...........

claudia81 ha scritto:attenzione che quello che è a catasto non fa fede id nulla!!!
tu puoi anche costruire abusivamente un megavillone e fartelo accatastare che il catasto non è tenuto a verificare se il comune ti ha dato i permessi!!!
tu devi verificare la situazione edilizia in comune, per sapere se sei a posto

ah ecco scusa avevo letto solo quà e là

...no no....era per far capire ad alesssia..che mi confermavi quello che avevo detto in precedenza.....

State tranquilli, gente, che di voi mi fido.
Altro che agenzie e similari

Vi aggiorno sul come sta procedendo la faccenda, così mi garantite che sto facendo i passi giusti.

Sino ad ieri sono stata tranquilla tranquilla, aspettavo sia una telefonata dai mediatori finanziari dell'altra parte, per capire quando fissare la data dell'atto, sia di andare a casa dei miei, per vedere se quei famosi fogli fossero firmati.

I fogli a casa dei miei non ci sono, segno che sono già nelle mani del notaio. Appena chiamo per fissare la data dell'atto faccio presente il mio dubbio, penso che per il notaio sia un attimo guardare che ci siano i dovuti timbri e fare tutte le perizie che mi avete suggerito (o chiedere che le faccia l'altra parte, ovvio )

Invece, ovviamente, i mediatori finanziari, come in tutte le occasioni precedenti, non si sono fatti sentire. Chiamo io stamani, ed, ovviamente, non c'è il tizio che si occupa della pratica dei nostri venditori. Ho detto di richiamare, spero che ce la facciano entro la fine del mese.

In ogni caso, sia se si fissi una data per l'atto, sia che ciò non venga fatto, ho intenzione di minacciare il tizio con la promessa di richiesta di recissione del contratto nel caso in cui il rogito non venga fatto entro il 30 marzo oppure di fare una proposta del tipo: facciamo l'atto, ti do max 10.000€, il resto alla consegna delle chiavi, da cui scalo il costo dell'albergo*2+il costo di stoccaggio dei miei mobili per ogni giorno a partire del primo aprile.

Ovviamente non accetteranno nessuna delle due proposte, poiché hanno bisogno dei miei soldi per comprare l'altra casa, quindi non riuscirebbero a trovare un nuovo acquirente in così poco tempo, ridandomi il doppio della caparra, e neppure se ne farebbero niente di quattro spiccioli che gli darei al rogito. Lo faccio solo per fargli un po' di fretta...

Che ne pensate del "piano"?

ti spiego come ho fatto io..

anche io ho ocmprato da privati.. fatto il ocmpromesso loro ci chiedo una settimana dal giorno del rogito perchè anche loro dovevano prima incassare da noi e poi rogitare la nuova casa.. io in accordo con il notaio (loro meno) ho accettato ma:
- non gli ho dato l'intera cifra al momento del rogito ho dato l'80%, ho fatto un assegno del restante 20% e affidato al notaio.
- ho applicato loro una penale di 500€ almese (o frazione) se non consegnavano entro un mese.
- ho inserito nel rogito la ragazza (gentilissima e brava) dell'agenzia, come testimone e persona che avrebbe mnitorato la situazione.

per il fatto degli abusi edilizi ho messo come clausula che se la momento della visita del comune per l'agibilitò (la casa era appen astata accatastata dopo una ristrutturazione) in caso di abusi, o mancanze di conformitò loro sarebbero stati responsabili economicamente con l'obbligo di sistemare tutto come vuole il ocmune e penalmente.

alla fine è andato tutto bene ma io le mie tutele le ho messe per iscirtto davanti al notaio!!

missbo83 ha scritto:per il fatto degli abusi edilizi ho messo come clausula che se la momento della visita del comune per l'agibilitò (la casa era appen astata accatastata dopo una ristrutturazione) in caso di abusi, o mancanze di conformitò loro sarebbero stati responsabili economicamente con l'obbligo di sistemare tutto come vuole il ocmune e penalmente.

alla fine è andato tutto bene ma io le mie tutele le ho messe per iscirtto davanti al notaio!!

Questa parte mi piace! A questa soluzione non avevo pensato. Domani sentirò il notaio (ieri ed oggi non era disponibile) e gli ventilerò questa possibilità.

Sulla prima parte:
loro vogliono subito il 100%: se i tuoi venditori hanno storto il naso, beh i miei non tratterebbero nemmeno;
io non mi fido del tizio dell'agenzia;
io devo costringerli a sloggiare: in questa casa ho lo sfratto in quanto il padrone di casa ha intenzione di ristrutturare e avrei dovuto lasciarla oggi. Fortunatamente è una persona ragionevole è può attendere, ma non oltre il 30 marzo. Ha già l'impresa che scalpita ora.

Grazie per i consigli!

alesssia_ ha scritto:

missbo83 ha scritto:per il fatto degli abusi edilizi ho messo come clausula che se la momento della visita del comune per l'agibilitò (la casa era appen astata accatastata dopo una ristrutturazione) in caso di abusi, o mancanze di conformitò loro sarebbero stati responsabili economicamente con l'obbligo di sistemare tutto come vuole il ocmune e penalmente.

alla fine è andato tutto bene ma io le mie tutele le ho messe per iscirtto davanti al notaio!!

Questa parte mi piace! A questa soluzione non avevo pensato. Domani sentirò il notaio (ieri ed oggi non era disponibile) e gli ventilerò questa possibilità.

Sulla prima parte:
loro vogliono subito il 100%: se i tuoi venditori hanno storto il naso, beh i miei non tratterebbero nemmeno;
io non mi fido del tizio dell'agenzia;
io devo costringerli a sloggiare: in questa casa ho lo sfratto in quanto il padrone di casa ha intenzione di ristrutturare e avrei dovuto lasciarla oggi. Fortunatamente è una persona ragionevole è può attendere, ma non oltre il 30 marzo. Ha già l'impresa che scalpita ora.

Grazie per i consigli!

Credo che siano veramente pochi gli atti di compravendita che, con una dicitura o un'altra, non riportino clausole simili...
Il problema è che a missbo dovevano fare il sopralluogo per la concessione dell'abitabilità (qui in Toscana non lo fa mai nessuno, viene fatta una dichirazione da parte del direttore dei lavori e trascorso mi sembra un mese senza che sia impugnato dal Comune diventa efficace), quindi avrebbe avuto un riscontro immediato.

Te non hai queste incombenze. Se ne potrebbe accorgere il tecnico incaricato magari fra 10 anni dai tuoi eventuali compratori; e allora fra 10 anni te dovresti andare a richiedere i soldi oppure a chiedere che si attivino loro ai tuoi attuali venditori. E se fra 10 anni fossero morti? Oppure trasferiti in Papuasia? O, anche se li trovassi, ti rispondessero picche? Che faresti? Una causa? Certo, avresti ragione, ma intanto per vendere la casa le spese le dovresti sostenere te, poi magari il Tribunale ti darebbe ragione e fra 20 anni riprenderesti quei soldi...

A meno che tu non voglia far fare un sopralluogo ad un tuo tecnico una volta acquistato; però allora mi chiedo perché non farlo subito, prima del rogito, e far risolvere eventuali problemi ai tuoi venditori.

Per quel che riguarda il pagamento alla consegna, dì ai tuoi venditori che nel preliminare c'è scritto che loro ti consegnavano casa al definitivo, e te avresti pagato contestualmente. Se vogliono tutti i soldi subito, ti consegnino anche la casa subito. Altrimenti il saldo sarà fatto alla consegna materiale delle chiavi.