simo76 ha scritto:Woodstock ha scritto:Se la rivendi prima che siano passati 5 anni dalla data dell'acquisto, senza comprarne un'altra entro l'anno successivo, perdi i benefici prima casa, con conseguente pagamento della differenza fra IVA agevolata e IVA al 10% e sanzioni ed interessi legali per il ritardo.
P.S. Ma mi viene un dubbio: quando hai acquistato eri residente nello stesso Comune in cui è la casa? Perché altrimenti dovevi prenderci la residenza entro 18 mesi, pena la decadenza dai benefici prima casa.
Sì, ero residente.
Quindi, visto che l'ho acquistata nel 2003, sono a posto con l'agevolazione precedente.
A questo punto: se la vendo e compro entro 1 anno, sulla nuova casa pago l'IVA al 4%, mentre se compro prima di venderla sulla nuova casa pago il 10%...giusto?
non c'è anche in quest'ultimo caso una specie di cuscinetto, tipo che devo vendere la prima casa entro 1 anno dall'acquisto della seconda...no, eh??!!
No, devi prima vendere quella che hai.
Poi se ricompri entro l'anno, hai diritto all'IVA al 4% se compri da impresa costruttrice o all'imposta di registro al 3% se compri da privato (è per semplificare, in realtà ci sono molte altre piccole sfaccettature), e avrai diritto al credito d'imposta, cioè quello che hai pagato di IVA per la casa che abiti adesso, lo porteresti in detrazione dal nuovo acquisto.
Mi spiego con un esempio:
la casa dove stai adesso l'hai pagata 100.000 euro, più 4.000 euro di IVA agevolata. La rivendi. Se compri una nuova casa da 150.000 euro entro l'anno, se è soggetta ad imposta di registro perché compri da privato, supponendo che il valore catastale di questa casa su cui devi pagare le imposte sia 50.000 euro, te dovresti pagare 1.500 euro di registro, ma avendo un credito di imposta di 4.000 euro, non paghi niente.
Se compri da un'impresa, sempre a 150.000 euro, pagherai all'impresa l'IVA al 4%, cioè 6.000 euro, ma nella prossima denuncia dei redditi ti porterai una detrazione di 4.000 euro del credito di imposta di cui non hai potuto usufruire.