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quanto "dura" l'IVA agevolata prima casa?

Inviato: 27/01/09 10:32
da simo76
Ciao!
Spiego meglio il titolo :)
Ho rogitato la mia attuale casa nel 2003 usufruendo dell'IVA agevolata al 4% come rprima casa. Se non ricordo male, per poterne usufruire era necessario tenerla per 5 anni. E' giusto?
Per fare il conto dei 5 anni devo guardare la data del rogito (2003) o quando ci sono andata ad abitare e mi hanno dato la residenza (2005)?
Grazie mille
Ciao
Simo

Inviato: 27/01/09 11:23
da Woodstock
Se la rivendi prima che siano passati 5 anni dalla data dell'acquisto, senza comprarne un'altra entro l'anno successivo, perdi i benefici prima casa, con conseguente pagamento della differenza fra IVA agevolata e IVA al 10% e sanzioni ed interessi legali per il ritardo.

P.S. Ma mi viene un dubbio: quando hai acquistato eri residente nello stesso Comune in cui è la casa? Perché altrimenti dovevi prenderci la residenza entro 18 mesi, pena la decadenza dai benefici prima casa.

Inviato: 27/01/09 12:07
da simo76
Woodstock ha scritto:Se la rivendi prima che siano passati 5 anni dalla data dell'acquisto, senza comprarne un'altra entro l'anno successivo, perdi i benefici prima casa, con conseguente pagamento della differenza fra IVA agevolata e IVA al 10% e sanzioni ed interessi legali per il ritardo.

P.S. Ma mi viene un dubbio: quando hai acquistato eri residente nello stesso Comune in cui è la casa? Perché altrimenti dovevi prenderci la residenza entro 18 mesi, pena la decadenza dai benefici prima casa.
Sì, ero residente.
Quindi, visto che l'ho acquistata nel 2003, sono a posto con l'agevolazione precedente.
A questo punto: se la vendo e compro entro 1 anno, sulla nuova casa pago l'IVA al 4%, mentre se compro prima di venderla sulla nuova casa pago il 10%...giusto?
non c'è anche in quest'ultimo caso una specie di cuscinetto, tipo che devo vendere la prima casa entro 1 anno dall'acquisto della seconda...no, eh??!!

Inviato: 27/01/09 13:15
da Woodstock
simo76 ha scritto:
Woodstock ha scritto:Se la rivendi prima che siano passati 5 anni dalla data dell'acquisto, senza comprarne un'altra entro l'anno successivo, perdi i benefici prima casa, con conseguente pagamento della differenza fra IVA agevolata e IVA al 10% e sanzioni ed interessi legali per il ritardo.

P.S. Ma mi viene un dubbio: quando hai acquistato eri residente nello stesso Comune in cui è la casa? Perché altrimenti dovevi prenderci la residenza entro 18 mesi, pena la decadenza dai benefici prima casa.
Sì, ero residente.
Quindi, visto che l'ho acquistata nel 2003, sono a posto con l'agevolazione precedente.
A questo punto: se la vendo e compro entro 1 anno, sulla nuova casa pago l'IVA al 4%, mentre se compro prima di venderla sulla nuova casa pago il 10%...giusto?
non c'è anche in quest'ultimo caso una specie di cuscinetto, tipo che devo vendere la prima casa entro 1 anno dall'acquisto della seconda...no, eh??!!
No, devi prima vendere quella che hai.
Poi se ricompri entro l'anno, hai diritto all'IVA al 4% se compri da impresa costruttrice o all'imposta di registro al 3% se compri da privato (è per semplificare, in realtà ci sono molte altre piccole sfaccettature), e avrai diritto al credito d'imposta, cioè quello che hai pagato di IVA per la casa che abiti adesso, lo porteresti in detrazione dal nuovo acquisto.
Mi spiego con un esempio:
la casa dove stai adesso l'hai pagata 100.000 euro, più 4.000 euro di IVA agevolata. La rivendi. Se compri una nuova casa da 150.000 euro entro l'anno, se è soggetta ad imposta di registro perché compri da privato, supponendo che il valore catastale di questa casa su cui devi pagare le imposte sia 50.000 euro, te dovresti pagare 1.500 euro di registro, ma avendo un credito di imposta di 4.000 euro, non paghi niente.
Se compri da un'impresa, sempre a 150.000 euro, pagherai all'impresa l'IVA al 4%, cioè 6.000 euro, ma nella prossima denuncia dei redditi ti porterai una detrazione di 4.000 euro del credito di imposta di cui non hai potuto usufruire.

Inviato: 27/01/09 13:39
da simo76
Ok, il discorso mi quadra.
Ma visto che la nuova casa l'avrei già individuata ma non so se arrivo in tempo a vendere la mia (per lo stesso discorso da te fatto prima, il mio moroso deve comprarne una nuova entro settembre per il discorso del credito d'imposta), non esiste qualche "scappatoia" fiscale per pagare il meno possibile di tasse?
Io ho individuato questa: la nuova casa la compriamo con diverse percentuali, cioè io la compro per il 10% e ci pago sopra le tasse da seconda casa (10%), il mio moroso compra il 90% e ci paga sopra il 4% scalando il credito d'imposta...altre idee? :)

Inviato: 27/01/09 13:49
da Woodstock
simo76 ha scritto:Ok, il discorso mi quadra.
Ma visto che la nuova casa l'avrei già individuata ma non so se arrivo in tempo a vendere la mia (per lo stesso discorso da te fatto prima, il mio moroso deve comprarne una nuova entro settembre per il discorso del credito d'imposta), non esiste qualche "scappatoia" fiscale per pagare il meno possibile di tasse?
Io ho individuato questa: la nuova casa la compriamo con diverse percentuali, cioè io la compro per il 10% e ci pago sopra le tasse da seconda casa (10%), il mio moroso compra il 90% e ci paga sopra il 4% scalando il credito d'imposta...altre idee? :)
Certo, lo puoi fare, però poi la casa sarà del tuo ragazzo al 90%, e te comunque avrai sprecato il tuo credito di imposta che non recupererai più.
Al limite potresti farti qualche conto se non ti conviene vendere la tua casa a qualche familiare....

Inviato: 27/01/09 14:02
da simo76
Infatti...al massimo potrei fare una scrittura privata dove si dice che però i soldi dell'eventuale vendita della casa vanno divisi a metà?
cavolo, ma come fa la gente a vendere e comprare contemporaneamente?