Diritto 36% - Cessione di quote dell'abitazione
Inviato: 24/03/09 19:23
Detrazioni per ristrutturazioni edilizie
Cessione di quote dell'abitazione: il diritto si trasmette a chi già possiede l'altra parte.
Si trasferisce il diritto alla detrazione del 36% per le rate residue, se chi compra una quota della casa possiede già la restante parte.
Con la risoluzione n. 77/E, del 24 marzo 2009, l'Agenzia delle Entrate risponde ad un contribuente che aveva commissionato la ristrutturazione dei servizi igienici dell'immobile di cui era comproprietario al 50%, fruendo delle detrazioni del 36%, e chiedeva se fosse possibile mantenere tale diritto per le rate residue in caso di cessione della sua intera quota all'ex-convivente.
L'Agenzia delle Entrate fornisce un'interpretazione estensiva circa la trasferibilità della detrazione del 36% nell'ipotesi di cessione di una quota di proprietà di un'abitazione interessata da lavori di recupero del patrimonio edilizio.
La regola generale vuole che il trasferimento di una quota di proprietà immobiliare, da parte del proprietario esclusivo, non determini il trasferimento del diritto alla detrazione in favore di chi ne acquista soltanto una parte, a meno che non sia autonomamente accatastata.
Se però chi acquista una porzione dell'abitazione è già proprietario della restante parte è possibile trasmettere la detrazione residua del 36%, perchè si realizza una fattispecie assimilabile a quella di cessione dell'intera unita' immobiliare.
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Cessione di quote dell'abitazione: il diritto si trasmette a chi già possiede l'altra parte.
Si trasferisce il diritto alla detrazione del 36% per le rate residue, se chi compra una quota della casa possiede già la restante parte.
Con la risoluzione n. 77/E, del 24 marzo 2009, l'Agenzia delle Entrate risponde ad un contribuente che aveva commissionato la ristrutturazione dei servizi igienici dell'immobile di cui era comproprietario al 50%, fruendo delle detrazioni del 36%, e chiedeva se fosse possibile mantenere tale diritto per le rate residue in caso di cessione della sua intera quota all'ex-convivente.
L'Agenzia delle Entrate fornisce un'interpretazione estensiva circa la trasferibilità della detrazione del 36% nell'ipotesi di cessione di una quota di proprietà di un'abitazione interessata da lavori di recupero del patrimonio edilizio.
La regola generale vuole che il trasferimento di una quota di proprietà immobiliare, da parte del proprietario esclusivo, non determini il trasferimento del diritto alla detrazione in favore di chi ne acquista soltanto una parte, a meno che non sia autonomamente accatastata.
Se però chi acquista una porzione dell'abitazione è già proprietario della restante parte è possibile trasmettere la detrazione residua del 36%, perchè si realizza una fattispecie assimilabile a quella di cessione dell'intera unita' immobiliare.
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