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IN CHE CATEGORIA ENERGETICA RIENTRA LA VOSTRA CASA ?

Inviato: 28/01/10 20:42
da AlexTrot2
Chi è in procinto di acqusitare casa, avrà in mano il certificato energetico della stessa, la vostra a quale categoria appartiene ? :D . Per le mie due nuove, domani vi saprò dire :D .

Inviato: 29/01/10 18:12
da orson
Attualmente D, ma da Luglio sono in una Classe B

Inviato: 14/02/10 0:06
da Garani
L'appartamento che abbiamo venduto a Roma è alla fin fine risultato in classe F: muri degli anni 20 che hanno una trasmittanza troppo sui generis. Quello che salvava il tutto erano gli infissi, ma non è che possono fare miracoli. Però il palazzetto in stile liberty anni 20 è veramente delizioso :)))

La casa che abbiamo comprato adesso dovrebbe risultare in classe E, grazie anche a infissi praticamente inesistenti (vetri da 3mm neanche temperati!!). Ma questo ci agevola: possiamo fare tutti i lavori di rivalutazione energetica del caso, migliorar quindi la casa, e recuperare i soldi investiti.

Per me il discorso della classificazione energetica ha senso fino ad un certo punto: per poter arrivare a classi di altissima efficienza si devono imporre vincoli progettuali anche troppo alti: in pratica non recuperi mai l'investimento costruttivo, a meno di non usare costruzioni a base di legno, e il mercato non lo vedo particolarmente reattivo alle case pre-fabricate in legno, anche se sono veramente belle!

ivan

Inviato: 14/02/10 3:19
da boy_paradis
Io ho appena comprato un appartamento in Svizzera, dove la classificazione energetica è una realtà già da parecchi anni. Dal 2010 sono entrate in vigore nuove norme assai severe in questo ambito e posso dire tranquillamente che chi si sottrae (con stratagemmi vari) a queste certificazioni statali, beh, ha la coda di paglia, perché tra qualche anno difficilmente riuscirà a piazzare la propria casa (o il proprio appartamento) sul mercato, a meno di rivenderla perdendoci molto denaro, se non rientra in classe A o B. Giocoforza dovrà procedere al risanamento prima della vendita, se no col piffero che l'acquirente vorrà sobbarcarsi l'intera spesa di risanamento! Alla fine vale la pena fare l'investimento, perché i soldi saranno recuperati in tempi ragionevoli, sia in una prospettiva di rivendita, sia in una prospettiva di usufrutto a lungo termine dell'abitazione. Presto ci saranno tassazioni in base alla classificazione energetica (come già avviene con le auto - per esempio un veicolo in classe F paga la tassa di circolazione rapportata alla sua categoria/potenza/ecc. + un "malus" pari al 50% di essa).
Personalmente, so che la casa (2 appartamenti - ristrutturazione di casa dell'800) dove andrò ad abitare sarà riscaldata con un sistema a pompa di calore di ultima generazione (che costa ca. il 25% in più rispetto a quello tradizionale a metano previsto in origine). Dai calcoli fatti (includendo il risparmio dato da un cappotto termico fatto ad hoc - ca. il 15% più caro di quello normale e infissi adeguati) io andrei a risparmiare ca. 1'500 € all'anno sui costi di riscaldamento/acqua sanitaria, tenendo conto del prezzo attuale del metano. Se a questo aggiungi quello che risparmierò sulla tassazione, beh, in pochi anni ammortizzo senza problemi il maggior investimento (che non faccio io direttamente, ma che che si riflette sul prezzo d'acquisto del mio appartamento: ca. + 13'000 €), andando a risparmiare di fatto negli anni a venire (staremo a vedere i prezzi dei combustibili fossili tra 6 o 8 anni). Dunque, come vedi, in Svizzera l'investimento è recuperato in tempi ragionevoli e non ho motivo di dubitare che anche in Italia si giungerà ad una situazione, dove l'investimento energetico si rivelerà, oltre che un obbligo di legge, anche una saggia e "conveniente" decisione.

Inviato: 14/02/10 12:18
da Garani
boy_paradis ha scritto:Dunque, come vedi, in Svizzera l'investimento è recuperato in tempi ragionevoli e non ho motivo di dubitare che anche in Italia si giungerà ad una situazione, dove l'investimento energetico si rivelerà, oltre che un obbligo di legge, anche una saggia e "conveniente" decisione.
Chi finisce i lavori di adeguamento quest'anno ha un grande punto a favore: recupera il 55% del costo (iva inclusa fra l'altro) in 5 anni. Questo è decisamente un eccellente incentivo per fare i lavori e per questo farò una serie di interventi per l'adeguamento della mia nuova bifamiliare quest'anno: cappotto, infissi, impianto di riscaldamento e solare termico almeno per la produzione di ACS (e se ci riesco anche a coadiuvare il riscaldamento). Poi è ovvio che in futuro, se mai deciderò di rivendere l'immobile, farò "pesare" la migliore prestazione energetica.

Ma oggi, in Italia, una migliore prestazione energetica non paga sul mercato. Ci vorranno almeno 5/6 anni prima che si possa "vendere" il miglior rendimento.

Diverso il discorso del nuovo. Posto che oramai tutti dovrebbero essere in grado di costruire una classe B a prezzi raggionevoli, ritengo che la classe A sia ottenibile solo con tecniche costruttive che in Italia non sono apprezzate: case prefabricate di legno. Intendiamoci, io ADORO il concetto delle prefabricate di legno: sono belle, costruite su misura, veloci da montare e facilmente in classe A. Il problema è che se all'acquirente gli dici "E' una casa in classe A con struttura in legno" la risposta sarà "Legno? allora marcisce/va a fuoco/non è il mattone che dura i secoli". In pratica il suo valore sul mercato è praticamente nullo. E questo è un vero peccato.

ivan

Inviato: 14/02/10 22:07
da boy_paradis
È un vero peccato sì! Io per il momento sono in affitto in Italia e, scherzo del destino, la prima casa che compro sarà all'estero, in Svizzera, dove mi trasferirò. Quindi conosco meglio la situazione lì che in Italia!! :D Devo dire che in Svizzera, invece, la questione energetica già pesa adesso abbastanza nel mercato immobiliare. I nuovi acquirenti (magari "spaventati" dalle probabili supertasse punitive per le categorie energetiche inferiori) si stanno orientando decisamente su abitazioni "eco". Specialmente in Svizzera tedesca, poi, la buona valutazione delle abitazioni efficienti, rispecchia la mentalità tendenzialmente "eco-bio" tipica del nord delle Alpi :lol: .
bye!!

Inviato: 05/03/10 19:19
da Andr&anny
la mia appena comprata è di classe d
mi hanno detto che con caldaia autonomaviene assegnata la D di default perchè consumano di più, fatta eccezione per le nuove caldaie (la mia ha 3 anni)

Inviato: 20/03/10 18:38
da Marcvsrvs
il mio è classe G, la peggiore, con un valore di dispersione per metro quadro in realtà triplo rispetto al valore da cui si accede a tale classe.

ma i miei condomini non ne vogliono sapere di fare delle opere per il miglioramento delle prestazioni energetiche...e poi ci si stupisce del fatto che arrivino delle bollette assurde per il riscaldamento, e tutti puntano l'indice contro l'amministratore.

Il buon DOCET dell'enea, comunque, mi rassucura dicendo che il fatto di aver speso non pochi soldini per l'acquisto di un pannello solare ha fatto si che il mio appartamento sia a ridosso del limite della classe G...quindi quando sostituirò gli infissi, scalerò probabilmente alla E se non alla D.

Inviato: 20/03/10 19:06
da parma45
la mia è una g ma dopo aver rifatto il tetto ventilato e cambiato infissi andra' in classe e.

Poi nei prossimi 5 anni mettero' sicuramente solare termico e cappotto

Inviato: 23/03/10 17:19
da maurodx
La mia che sto per acquistare e finita di costruire nel 2008 è, udite udite... in classe E ... ma la certificazione "globale" è F.

Casa costruita con muri da 25, isolante da 6 e altro muro da 8, vetri 4+16+4 e tetto ventilato...

mah...

Re: IN CHE CATEGORIA ENERGETICA RIENTRA LA VOSTRA CASA ?

Inviato: 18/04/10 13:23
da girasole83
AlexTrot2 ha scritto:Chi è in procinto di acqusitare casa, avrà in mano il certificato energetico della stessa, la vostra a quale categoria appartiene ? :D . Per le mie due nuove, domani vi saprò dire :D .
la nostra è in classe B!!!