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#331
avete notizia se sono ancora disponibili gli incentivi per le cucine?
grazie
non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace

#332
Mi aggiungo....ma ci sono ancora i contributi sulle cucine? il mio mobiliere già 2 mesi fa mi aveva detto che erano finiti, ma "per non sapere ne leggere ne scrivere".....a chi potrei chiedere? esiste un numero del ministero per essere informati?
Io fino ad ieri avevo creduto in fiducia al mobiliere...... ma ho un'amica che lei ha comprato da poco cucina e le hanno applicato l'incentivo...Boooo?!

#333
A me non l'hanno applicato perchè mi è stato detto che vale solo se rottami una vecchia cucina. Il mobiliere mi ha detto che a lui non interessava se io ce l'avessi o meno la cucina perchè la responsabilità sarebbe stata mia, in quanto avrei dovuto presentargli un'autocertificazione in cui dichiaravo di smaltire la mia vecchia cucina in un centro abilitato. Sinceramente non me la sono sentita di dichiarare il falso. Con la logica dei furbetti l'Italia sta andando allo scatafascio. Non voglio essere connivente.
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)

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#334
sono d'accordo con te, ma dato che io ho rottamato la mia vecchia cucina dopo 32 anni di onorato servizio mi dispiacerebbe perdere 1000 per pochi che siano perchè mi devono dare risposte sommarie, solo per non fare "delle carte"?

#335
ceto90 ha scritto:sono d'accordo con te, ma dato che io ho rottamato la mia vecchia cucina dopo 32 anni di onorato servizio mi dispiacerebbe perdere 1000 per pochi che siano perchè mi devono dare risposte sommarie, solo per non fare "delle carte"?
Allora ti consiglio di informati autonomamente se ci sono ancora gli incentivi e torna da loro carte alla mano. Se si rifiutano, dì loro che il tuo mal contento si trasformerà in cattiva pubblicità
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#336
Ad ora ci sono oltre 9 mln di euro per le cucine.
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#337
Il problema mi ha detto il rivenditore che finchè non arrivano i soldini non mi applica lo sconto... perchè pare sia bloccata l'erogazione ai mobilieri! Pure voi avete questa notizia?

#338
valdelgro ha scritto:Il problema mi ha detto il rivenditore che finchè non arrivano i soldini non mi applica lo sconto... perchè pare sia bloccata l'erogazione ai mobilieri! Pure voi avete questa notizia?

soldi non se ne vedono ancora e ti assicuro che rappresenta un vero problema per tanti mobilieri!
Alessandrini studio d'interni - Parma
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#339
Di soldi ancora ce ne sono, spesso accade che i mobilieri, nell'incertezza dei tempi di rientro degli incentivi (spesso l'incentivo, tolte le spese, le tasse e compagnia bella, rappresenta l'utile effettivo)non vogliano applicarlo. Ho letto che girano anche degli ispettori i quali fingendosi clienti verificano che il rivenditore applichi l'incentivo (sara' vero?????).
Comunque un rivenditore in linea di principio non potrebbe RIFIUTARSI di applicare quanto stabilito da una legge dello stato, egro l'incentivo bisogna ESIGERLO.
Realexa@ quella dell'autocertificazione e' la solita cosa all'Italiana.Prima i nostri politici inventano questa formula, poi si rendono conto che :
-Alla signora Pina, che normalmente gira con l'utilitaria e non possiede un furgone, far smontare e portare all'isola ecologica la vecchia cucina costerebbe certo' piu' dell'incentivo
-L'isola ecologica non rilascia nessun documento relativo alla presa in carico (intendo proprio nome cognome ora data tipo della merce ecc. un conferimento in regola)
-Alcuni elettrodomestici da dismettere sono considerati RIFIUTI PERICOLOSI se trasportati da possessori di partita iva (il mobiliere per capirci), mentre non lo sono se li trasporta all'isola ecologica il privato(e qui torniamo al problema della signora Pina)
-Un possessore di partita iva per traspostare detti elettrodomestici, in quanto Rifiuti Pericolosi, deve avere una specifica autorizzazione, previo corso con esame e successiva iscrizione alla camera di commercio.Pero' anche se cosi' facendo puo' prendere in carico la cucina vecchia (sempre intendo con regolari documenti comprovanti la provenienza), non puo' in quanto possessore di partita iva andare all'isola ecologica, ma deve andare alla Piattforma Ecologica, che e' simile e rilascia i documenti, ma per prendere in carico la merce vuole anche tanti soldini ed allora addio incentivo.

Alla fine si sono inventati questa .........dell'autocertificazione che consiglio invece di fare, non e' un problema di essere disonesti, e' che finche' in parlamento ci vanno quelli proposti dalle segreterie.......ma qusto e' un altro discorso
Facebook: Tangram Design

#340
stephanenkov ha scritto:Di soldi ancora ce ne sono, spesso accade che i mobilieri, nell'incertezza dei tempi di rientro degli incentivi (spesso l'incentivo, tolte le spese, le tasse e compagnia bella, rappresenta l'utile effettivo)non vogliano applicarlo. Ho letto che girano anche degli ispettori i quali fingendosi clienti verificano che il rivenditore applichi l'incentivo (sara' vero?????).
Comunque un rivenditore in linea di principio non potrebbe RIFIUTARSI di applicare quanto stabilito da una legge dello stato, egro l'incentivo bisogna ESIGERLO.
Realexa@ quella dell'autocertificazione e' la solita cosa all'Italiana.Prima i nostri politici inventano questa formula, poi si rendono conto che :
-Alla signora Pina, che normalmente gira con l'utilitaria e non possiede un furgone, far smontare e portare all'isola ecologica la vecchia cucina costerebbe certo' piu' dell'incentivo
-L'isola ecologica non rilascia nessun documento relativo alla presa in carico (intendo proprio nome cognome ora data tipo della merce ecc. un conferimento in regola)
-Alcuni elettrodomestici da dismettere sono considerati RIFIUTI PERICOLOSI se trasportati da possessori di partita iva (il mobiliere per capirci), mentre non lo sono se li trasporta all'isola ecologica il privato(e qui torniamo al problema della signora Pina)
-Un possessore di partita iva per traspostare detti elettrodomestici, in quanto Rifiuti Pericolosi, deve avere una specifica autorizzazione, previo corso con esame e successiva iscrizione alla camera di commercio.Pero' anche se cosi' facendo puo' prendere in carico la cucina vecchia (sempre intendo con regolari documenti comprovanti la provenienza), non puo' in quanto possessore di partita iva andare all'isola ecologica, ma deve andare alla Piattforma Ecologica, che e' simile e rilascia i documenti, ma per prendere in carico la merce vuole anche tanti soldini ed allora addio incentivo.

Alla fine si sono inventati questa .........dell'autocertificazione che consiglio invece di fare, non e' un problema di essere disonesti, e' che finche' in parlamento ci vanno quelli proposti dalle segreterie.......ma qusto e' un altro discorso
Ma io la cucina da rottamare non ce l'ho. Quindi autocertificherei il falso
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#341
Probabilmente non mi spiego bene:
Quella della rottamazione e' una gigantesca bufala!
Quando si sono accorti che non poteva funzionare, hanno inventato l'autocertificazione. Forse pensavano di fare un copia-incolla con la la legge sugli incentivi per le auto......solo che ormai, a decreto legge fatto, la faccia non la potevano perdere (cioe' annullarlo e farne un altro senza rottamazione), poiche il parlamento entro 60 gg. , mi pare, puo' solo trasformarlo in legge senza modifiche visto che la decretazione non prevede dicussione ed eventuali modifiche in aula.Sarebbe stata evidentemente una pessima figura.
L'automobile 100 ad 1 ce la porti marciante dal concessionario ed esite una ben lubrificata e pure lucrosa economia della dismissione per le auto.
Quando si sono accorti che le cucine le ruote non ce le hanno e si sarebbero generati tutti i problemi legali dei quali ho parlato, dopo un primo comprensibile momento di sconforto, hanno inventato questo documento. Tu autocertfichi, tanto l'isola ecologica non rilascia nulla, i fin dei conti meglio una cucina anche nuova senza vera rottamazione ma con gli elettrodomestici in classa A (che mi sembra pure sacrosanto) e cosi' sono andate le cose.
Considererei l'autocertificazione come una specie di "liberatoria posticipata" rispetto ai problemi che hai posto te, e come una "sanatoria anticipata" rispetto ai problemi che avrebbe posto la legge se applicata con rigore......!!!!
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#342
stephanenkov ha scritto:Probabilmente non mi spiego bene:
Quella della rottamazione e' una gigantesca bufala!
Quando si sono accorti che non poteva funzionare, hanno inventato l'autocertificazione. Forse pensavano di fare un copia-incolla con la la legge sugli incentivi per le auto......solo che ormai, a decreto legge fatto, la faccia non la potevano perdere (cioe' annullarlo e farne un altro senza rottamazione), poiche il parlamento entro 60 gg. , mi pare, puo' solo trasformarlo in legge senza modifiche visto che la decretazione non prevede dicussione ed eventuali modifiche in aula.Sarebbe stata evidentemente una pessima figura.
L'automobile 100 ad 1 ce la porti marciante dal concessionario ed esite una ben lubrificata e pure lucrosa economia della dismissione per le auto.
Quando si sono accorti che le cucine le ruote non ce le hanno e si sarebbero generati tutti i problemi legali dei quali ho parlato, dopo un primo comprensibile momento di sconforto, hanno inventato questo documento. Tu autocertfichi, tanto l'isola ecologica non rilascia nulla, i fin dei conti meglio una cucina anche nuova senza vera rottamazione ma con gli elettrodomestici in classa A (che mi sembra pure sacrosanto) e cosi' sono andate le cose.
Considererei l'autocertificazione come una specie di "liberatoria posticipata" rispetto ai problemi che hai posto te, e come una "sanatoria anticipata" rispetto ai problemi che avrebbe posto la legge se applicata con rigore......!!!!
la cucina ormai l'ho comprata. Ho dato l'anticipo e non so se farei a tempo. Comunque sia, bufala o non bufala, tu autocertifichi che stai rottamando una cucina. Giusto? E se non è vero, anche se nessuno può scoprirlo visto che l'isola non rilascia niente, stai infrangendo la legge sull'autocertificazione dichiarando il falso. E sinceramente non starei bene con me stessa ad infrangere una legge che trovo "rivoluzionaria" (parlo di quella sull'autocertificazione). Sono fatta così!
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#343
Sono ateo, non mi intendo di senso di colpa.Apro gli occhi, mi alzo, valuto e ragiono, magari anche sragiono. Antigone?????Boh, sono fatto cosi! :wink:
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#344
stephanenkov ha scritto:Sono ateo, non mi intendo di senso di colpa.Apro gli occhi, mi alzo, valuto e ragiono, magari anche sragiono. Antigone?????Boh, sono fatto cosi! :wink:
Il mio non è senso di colpa che non sono cosa sia essendo superlaica. E'solo la scelta di rispettare una legge in cui credo molto. Se poi questa legge l'hanno utilizzata per un'altra legge (incentivi) che non ha nè capo nè coda, pazienza!
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#345
Scusate, io ho gia acquistao la cucina, che mi arriva a metà ottobre, usufruendo degli incentivi.
Probabilmente, però, a tale data non avrò ancora la casa pronta per "ricevere" la cucina, quindi la terranno loro per un mese o poco più, come concordato.
Il rivenditore mi ha detto che dovrò pagarla tutta a metà ottobre, prima cioè che vengano a montarla, perchè (giustamente) loro pagano di tasca loro la cucina..

Come devo comportarmi? :roll:
Non è che mi piaccia molto saldare il tutto ancora prima che me la consegnino...

Già pagati 5000€ sui 6600 tot.
Vorrei saldare (1600) alla consegna. Sbaglio? :roll: