La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

quanto siete disposti a pagare un rendering? (1 render per ogni locale)

da 50 a 100 euro
Voti totali: 9 (60%)
da 101 a 150 euro
Voti totali: 2 (13%)
da 151 a 200 euro
Voti totali: 1 (7%)
da 201 a 250 euro
Voti totali: 1 (7%)
da 251 a 300 euro
Voti totali: 2 (13%)
Voti totali: 15

Rendering fotorealistici

#1
Lo ritenete utile un servizio di progettazione con rendering fotorealistici in 3d (intendo rendering professionali) che vi permetta di vedere nel vostro appartamento:
- l'arredo che state comprando
- l'arredo che già avete e che magari dovete spostare nella nuova casa
- la disposizione dei mobili (nuovi o che già avete) per capire quanto spazio utile rimane

La mia sensazione è che la risposta corrisponda sempre (o quasi sempre) ad un "si, lo ritengo utile!"
e allora .... quanto siete disposti a pagare il servizio di progettazione con rendering?
Silvia Berra
| Colors Lab |
| Psicologia & Interior Design |

Re: Rendering fotorealistici

#2
Ciao, secondo me si potrebbero considerare anche altre variabili per modulare il prezzo.

Certo non è semplice standardizzare, ma se per esempio, faccio proprio il caso che sto vivendo, il ho tre 'pezzi' che voglio ambientare in soggiorno divani, libreria e tv e so già le opzioni sono due in quando a possibile disposizione, e voglio unicamente due render rispetto a queste due opzioni, magari è meno impegnativo rispetto a chi non ha deciso e ha mille opzioni e combinatorie possibili

Cioè non so se ha senso per ogni camera modulare il anche in base alle opzioni possibili e ai relativi render.....fare diversi 'pacchetti'...
Ultima modifica di mitti il 08/05/12 16:15, modificato 1 volta in totale.
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Rendering fotorealistici

#3
Hai centrato il problema!
A noi non servono, agli artigiani nemmeno... e allora? perchè farli?
Per il semplice motivo che è l'unico modo attuale per far capire tutto e bene al committente!
Di contro, invece, c'è il fatto che costano, e non poco! La questione è che nessun committente sarà disposto a pagare per avere quel che egli ritiene "compreso" nel progetto o nel costo della progettazione. E' dificile far capire che ci vuole tempo, esattamente come ce ne voleva a far le prospettive a mano, poi col tecnigrafo e ora con un software 3D.....
Da parte mia chiarisco sempre bene che questo tipo di servizio è extra e, generalmente, il committente rinuncia.
certo, qualche volta potrebbero essere utili anche a noi, magari ci farebbero risparmiare un po' di tempo con le finiture, ma ne facciamo a meno.

Re: Rendering fotorealistici

#4
Ciao Silvia! :)
Nonostante io faccia parte della "cultura" del tecnigafo,mano libera e pantoni ho dovuto prendere atto che le nuove tecniche servono e quindi serve chi le fà e chi le sà fare!!E in questo voi siete molto bravi!! :wink: :D
Ciò nonostante nella mia piccola attività,dove é molto utile,il più delle volte questo lavoro in buona pace và perso nel senso che tra chi non passa neanche per vederlo,tra chi lo vuole e basta a prescindere se comprerà o meno l'arredo rimane una piccola fetta di clienti dove puoi dire che il lavoro svolto é veramente servito!
L'idea di chiedere ad un cliente/visitatore se é disposto a "spendere" qualcosa per avere una rappresentazione grafica del possibile e probabile progetto,operando in una struttura commerciale (negozio),non mi sfiora neanche nella mente sapendo già la risposta!
Pertanto si continua a fare qualche semplice rendering (molto semplici!!) tra un preventivo e l'altro!
Ben diverso sarebbe se il tutto avenisse in uno studio di architettura/interior design dove il cliente normalmente firma un incarico professionale!
Buon lavoro Silvia
cla56
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/

Re: Rendering fotorealistici

#5
mitti ha scritto:Ciao, secondo me si potrebbero considerare anche altre variabili per modulare il prezzo.

Certo non è semplice standardizzare, ma se per esempio, faccio proprio il caso che sto vivendo, il ho tre 'pezzi' che voglio ambientare in soggiorno divani, libreria e tv e so già le opzioni sono due in quando a possibile disposizione, e voglio unicamente due render rispetto a queste due opzioni, magari è meno impegnativo rispetto a chi non ha deciso e ha mille opzioni e combinatorie possibili

Cioè non so se ha senso per ogni camera modulare il anche in base alle opzioni possibili e ai relativi render.....fare diversi 'pacchetti'...

Concordo anch'io con il tuo punto di vista. Con tutte le misure alla mano dei complementi che devi inserire in un locale, man mano che sviluppi il progetto ti accorgi subito quale è la soluzione migliore per lo spazio a disposizione. Non ci si impiega tanto a presentare due soluzioni, e concordo con te che il prezzo di sicuro deve essere modulato su questa possibilità. Voglio dire, posizionare il divano sulla parete dx o posizionarlo sulla sn non cambia nulla, io farei pagare un solo render (tipo ... un 2 x 1).
Silvia Berra
| Colors Lab |
| Psicologia & Interior Design |

Re: Rendering fotorealistici

#6
Olabarch ha scritto:Hai centrato il problema!
A noi non servono, agli artigiani nemmeno... e allora? perchè farli?
Per il semplice motivo che è l'unico modo attuale per far capire tutto e bene al committente!
Di contro, invece, c'è il fatto che costano, e non poco! La questione è che nessun committente sarà disposto a pagare per avere quel che egli ritiene "compreso" nel progetto o nel costo della progettazione. E' dificile far capire che ci vuole tempo, esattamente come ce ne voleva a far le prospettive a mano, poi col tecnigrafo e ora con un software 3D.....
Da parte mia chiarisco sempre bene che questo tipo di servizio è extra e, generalmente, il committente rinuncia.
certo, qualche volta potrebbero essere utili anche a noi, magari ci farebbero risparmiare un po' di tempo con le finiture, ma ne facciamo a meno.
Ciao Ola,
grazie per il tuo punto di vista, sposterei però la discussione sul "per chi farli", piuttosto che sul "perchè".
Di sicuro per il committente, per il cliente finale. Lavorando sul sumisura per noi è l'unico modo per fare vedere al cliente come l'arredo viene inserito nel suo appartamento, quali spazi vivibili e sfruttabili può avere. Ma ci capitano anche casi di mobilifici che ci commissionano rendering proprio per illustrare al loro cliente come per esempio la cucina che hanno visto in esposizione si svilupperà nella loro cucina (stesse finiture di quella che hai visto nel mobilificio X, ma "riadattata" al tuo spazio vivo). Oppure per chi sta cambiando casa, che deve riadattare il proprio arredo nella nuova abitazione ... Oppure ancora gli architetti che dall'esecutivo vogliono il 3d .

Concordo al 100% con te sul discorso del costo. E' un costo aggiunto, ma anche un servizio aggiuntivo, mi piace essere in sintonia con il mio cliente, parliamo di idee, di preferenze, di gusti, di esigenze, di materiali, di finiture ... un'immagine vale + di 100 parole ... Lo vedi e se qualcosa non va, non piace, non convince ci si lavora sopra, prima di partire con l'acquisto o la produzione dell'arredo.

Se concordi con me che possa essere un modo per iniziare a lavorare insieme a quel cliente, potresti proporre qs formula: metto in 3d gli intenti progettuali, costo X. Se mi affidi la realizzazione, i rendering te li sconto, in caso contrario, mi paghi la progettazione. Pensi che in questi termini potrebbe essere una leva utile per entrambi?
Silvia Berra
| Colors Lab |
| Psicologia & Interior Design |

Re: Rendering fotorealistici

#7
cla56 ha scritto:Ciao Silvia! :)
Nonostante io faccia parte della "cultura" del tecnigafo,mano libera e pantoni ho dovuto prendere atto che le nuove tecniche servono e quindi serve chi le fà e chi le sà fare!!E in questo voi siete molto bravi!! :wink: :D
Ciò nonostante nella mia piccola attività,dove é molto utile,il più delle volte questo lavoro in buona pace và perso nel senso che tra chi non passa neanche per vederlo,tra chi lo vuole e basta a prescindere se comprerà o meno l'arredo rimane una piccola fetta di clienti dove puoi dire che il lavoro svolto é veramente servito!
L'idea di chiedere ad un cliente/visitatore se é disposto a "spendere" qualcosa per avere una rappresentazione grafica del possibile e probabile progetto,operando in una struttura commerciale (negozio),non mi sfiora neanche nella mente sapendo già la risposta!
Pertanto si continua a fare qualche semplice rendering (molto semplici!!) tra un preventivo e l'altro!
Ben diverso sarebbe se il tutto avenisse in uno studio di architettura/interior design dove il cliente normalmente firma un incarico professionale!
Buon lavoro Silvia
cla56
grazie anche a te, Cla per il tuo contributo e i complimenti. Come dicevo sopra, la mia esperienza è diversa perchè appunto anche i mobilifici ci commissionano rendering. In questo caso la trattativa con il cliente è in stato avanzato. Usciamo con il mobiliere per il rilievo e fotografiamo i dettagli dei rivestimenti (pavimenti, piastrelle, infissi, porte). Poi il mobiliere ci fornisce il modello dell'arredo, la composizione, ecc... e sviluppiamo il 3d. L'obiettivo è proprio quello di fare vedere in anteprima l'arredo nella casa del cliente, con gli accostamenti cromatici delle finiture. In questa casistica, a mio avviso, il presupposto però è sempre lo stesso: è il cliente finale che deve richiederlo, è il cliente finale a cui deve interessare.
Giustamente come dici tu vuole dire creare una collaborazione tra mobiliere e interior design che lavorano insieme per quel cliente. Uno scambio di sinergie che crea vantaggio. E' un valore aggiunto ai tuoi servizi, è un valore aggiunto per il cliente.
Silvia Berra
| Colors Lab |
| Psicologia & Interior Design |

Re: Rendering fotorealistici

#8
Ciao a tutti.
In realtà è estermemente difficile rispodere alla domanda centrale (quanto siete disposti a pagare...) perchè non esistono due progetti uguali.
Posso affermarlo con una discreta sicurezza dato che mi occupo di rendering (oltre che di progettazione) da ormai più di 15 anni ed ho potuto verificare sul campo come le esigenze dei clienti siano varie ed articolate.
A volte si realizzano rendering per grosse commesse di contract e le immagini vengono utilizzate anche per pubblicizzare l'intervento su larga scala. A volte è un produttore che desidera realizzare pubblicazioni su riviste o cataloghi. A volte si tratta di un privato che semplicemente non è sicuro dell'effetto che farà un dato arredo nella sua nuova casa e desidera verificare il tutto per non trovarsi deluso. A volte invece è proprio il progetto che non è facile da capire e senza il render il cliente finale resta alquanto perplesso malgrado gli sforzi del progettista.
In sostanza non credo che possa esistere un prezzo standard "ad ambiente". In realtà il preventivo va fatto su misura di volta in volta e tenendo ben presente le specifiche esigenze dello specifico cliente.
L'abilità sta infatti nel saper fare ogni tipo di render che ti viene richiesto (facile, difficile, urgente, economico...) ma soprattutto nel saper capire di che tipo di render il cliente ha effettivamente bisogno. Il prezzo è una conseguenza.
Per questo motivo non abbiamo mai realizzato un listino prezzi o qualcosa di simile. Il prezzo è sempre su misura.
Renderplanet.it - Realizzazione Rendering

Re: Rendering fotorealistici

#9
Ciao Lietta, ora mi è più chiara la complessità del tuo lavoro e il processo grazie è molto utile e interessante.

Io effettivamento quando penso alla mia situazione pratica e reale dove l'ambiente è già definito porte finestre pavimento e pareti e devo risolvere se mettere i divani in un angolo e o all'angolo opposto e così relativamente la libreria (avendo per altro già i divani) mi sembra 'più semplice' , certo bisogna valutare se comunque il lavoro di 'base' è comunque necessario e oneroso o è sufficiente una rappresentazione in 3D con un paio di punti di vista per dirimere i miei dubbi sulla disposizione e ingombri
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Rendering fotorealistici

#11
Chiarissimo!

Al momento anche se mi piacerebbe aggiungere tappeti e altre decorazioni, lampade, posso solo agire sull'esistente e sicuramente farò come dici 'spostando e girando i mobili' per trovare la disposizione migliore.
Mi auguro di avere la possibilità, un giorno, di potermi avvalere della tua consulenza 'emozionale' :D ....che apprezzo moltissimo nei vari post disseminati su questo forum
E' stato molto interessante conoscere il tuo processo creativo :D
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Rendering fotorealistici

#12
Lietta ha scritto: Io non sono a questi livelli stratosferici di pefezione, ma il rendering emozionale rimane il mio obiettivo.

http://www.purerender.com/gallery/index ... y&l=en&g=1
Ritengo l'utilizzo dei rendering il futuro (che è un futuro molto prossimo se si parla di servizi alle aziende produttrici), i professionisti che sapranno percorrere questa professione con passione avranno grandi soddisfazioni.

Avrò bisogno di una serie di rendering da inserire nel mio prossimo catalogo verso fine anno. Sinceramente non ho idea del numero, quello che è certo è che mi piacerebbe far saltare all'indietro i privati e qualche rivenditore con la puzza sotto il naso e ritengo che un obiettivo simile sia ormai raggiungibile solo con questo strumento fantastico e tremendamente emozionale che sono le renderizzazioni.
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: Rendering fotorealistici

#13
Buon giorno
il render è uno strumento di vendita importante ma pericoloso perche se è fatto bene e l'ambiente è gradevole rende altrimente può ottenere l'effetto contrario e cioè togliere l'illusione al cliente e far vedere la realtà del risultato
uno strumento alternativo al render fotorealistico a mio parere è la prospettiva con effetto pittorico che si può ottenere con software tipo "piranesi"
saluti