#16
e nel caso di attività in comune (la stessa intendo)? la separazione tutelerebbe meglio se qualcosa dovesse andare storto?
Moderatore: Steve1973
Se adesempio tu hai una casa ed hai goduto dei benefici come prima casa... e potete comprarne una seconda, intestandola a lui potrete di nuovo godere dei benefici per la prima casa. In comunione non credo si possa.Federinik ha scritto:Ho votato comunione.
siamo entrambi ingegneri pure noi, dipendenti pure noi, e nel caso aprissimo attività in proprio in futuro, ci penseremo.
A parte il comprensibile caso di attività in porprio, in cui la separazione è auspicabile, contrarre matrimonio in separazione dei beni mi farebbe... meno matrimonio. Come se avessi una riserva mentale.
C'è qualche vantaggio pratico nella separazione dei beni, ad esempio a livello fiscale?
In separazione di beni se ci si separa, cioè che è di uno rimane di quell'uno, ma ciò non significa che non sia tutelato il coniuge più debole, ad es con un assegno di mantenimento....se si è in comunione devono essere divise tutte le proprietà in comune ( e lì arrivano i problemi) e se del caso ci sarà comunque un assegno di mantenimentoClaudia81 ha scritto:dicimo che le cose vanno male e ci si separa:
cosa accade in separazione e cosa in comunione?
Diciamo che se le cose vanno male e tu, per ipotesi, hai rinunciato al lavoro per curare i figli o hai dovuto accettare lavori molto meno retribuiti (caso comune per le donne) se siete in separazione dei beni è molto facile per il tuo lui farti trovare col sedere per terra.Claudia81 ha scritto:dicimo che le cose vanno male e ci si separa:
cosa accade in separazione e cosa in comunione?
Questo non è esattamente vero. Se uno dei due non lavora e non ha proprietà può restare facilmente sul lastrico, anche se il marito è Onassis.alice7 ha scritto:In separazione di beni se ci si separa, cioè che è di uno rimane di quell'uno, ma ciò non significa che non sia tutelato il coniuge più deboleClaudia81 ha scritto:dicimo che le cose vanno male e ci si separa:
cosa accade in separazione e cosa in comunione?
Mah.... a dire il vero tutti i divorziati che conosco (e purtroppo sono anche parecchi) di solito la moglie si tiene allegramente la casa (senza ovviamente pagare nessuna spesa) e ha pure l'assegno di mantenimentofedelyon ha scritto:Questo non è esattamente vero. Se uno dei due non lavora e non ha proprietà può restare facilmente sul lastrico, anche se il marito è Onassis.
Non vedo perchè debba andare sul lastrico, se risulta che la moglie non ha reddito viene comunque deciso l'assegno di mantenimento..... e poi scusa se mi sposo onassis e sono senza soldi perchè dovrei sperare di avere soldi una volta che mi separo? A questa cosa proprio non ci sto, mica mi sposo per i soldi.....una delle più grosse ingiustizie di questa legge prevede poi che anche se la casa è di lui in caso di separazione con figli, la casa venga data alla moglie, capisco il senso di protezione del coniuge più debole, ma veramente per un uomo divorziare può essere un lusso...fedelyon ha scritto:Questo non è esattamente vero. Se uno dei due non lavora e non ha proprietà può restare facilmente sul lastrico, anche se il marito è Onassis.alice7 ha scritto:In separazione di beni se ci si separa, cioè che è di uno rimane di quell'uno, ma ciò non significa che non sia tutelato il coniuge più deboleClaudia81 ha scritto:dicimo che le cose vanno male e ci si separa:
cosa accade in separazione e cosa in comunione?
Permettimi di dissentire...Anna73 ha scritto:Mah.... a dire il vero tutti i divorziati che conosco (e purtroppo sono anche parecchi) di solito la moglie si tiene allegramente la casa (senza ovviamente pagare nessuna spesa) e ha pure l'assegno di mantenimentofedelyon ha scritto:Questo non è esattamente vero. Se uno dei due non lavora e non ha proprietà può restare facilmente sul lastrico, anche se il marito è Onassis.
Diciamo che nel 99% dei casi è il marito che si ritrova sul lastrico!
ti avevo risposto...in separazione ciò che compra un soggetto rimane intestato a solo quel soggetto, in caso di fallimento di quel soggetto il fisco non si può rivalere sui beni del coniuge (cosa che può fare in caso di comunione, in quanto tutti gli acquisti effettuati durante il matrimonio vengono intestati a entrambi)..per quanto riguarda le detrazioni da effettuare se uno dei due è dipendente non so, cioè non so se si ha la detrazione ad es per coniuge a carico in separazione( a logica penso di no), in comunione certamente si, dovranno essere fatti due 730 separati, non penso ci sia la possibilità di farli insieme come in comunione, bisognerebbe sentire un fiscalista, penso nel forum ce ne siano.....magomir200 ha scritto:ragazzi non uscioamo OT!
sotto l'aspetto fiscale, qual'è la differenza??