klw ha scritto:Perdonami ma non capisco.
Se parliamo di ordinaria amministrazione vuol dire che la corrente al PI è già al posto giusto e, di conseguenza, l'impianto sarà abbastanza recente da essere certificato e quindi anche con filo di terra. Verosimilmente avrà un magneto termico dedicato, comunque c'è sempre il salvavita.
Nel PI ci sono le istruzioni che specificano con molta chiarezza il tipo di collegamento che va fatto.
Anche ammesso di fare un errore, e ce ne vuole, scatterebbe il salvavita.
Onestamente non vedo quali enormi danni si possano fare lavorando su un impianto certificato.
Per fare enormi danni basta poco, che si tratti di un impianto a norma oppure no. Non è raro trovare forni e lavastoviglie connessi alle prese tramite adattatori (che sopportano una potenza massima di 1500 W), spine schuko forzate ad entrare nelle prese bipasso (si perde il collegamento a terra!), piani a induzione da 7,2 kW allacciati con una spina da 16 A, ecc.., per non scomodare i possibili errori con gli allacciamenti fissi.
Per quanto riguarda la mancata esecuzione del collegamento a terra, il problema passa inosservato fino al primo guasto con cedimento dell'isolamento tra il conduttore di fase e l'involucro metallico dell'apparecchio. In questa circostanza, se l'involucro metallico si trova isolato rispetto a terra, l'interruttore differenziale non interviene. Quando il circuito viene richiuso verso terra dal corpo del malcapitato utente che va a toccare le parti sotto tensione senza essere al contempo isolato rispetto a terra, accade l'incidente, che può essere mortale se la corrente di dispersione è abbastanza alta da essere letale ma troppo bassa per far intervenire l'interruttore differenziale.
Farei un passo oltre, se dovessimo chiamare un elettricista per ogni problemino elettrico... Per fortuna un po' di fai da te è ancora possibile. Non stiamo parlando di tirar su un impianto industriale, suvvia.
Il fai da te ha un senso, ti assumi una responsabilità in cambio di un risparmio, tuttavia non è l'oggetto di questa discussione, qui si parla delle comprensibili scelte del rivenditore della cucina.