rossodicina ha scritto: Secondo me non c'è una risposta giusta.
Visto così in foto, a me la differenza un pochino disturba.
Non tanto per il tono di rovere (comunque bisogna tener conto che superfici verticale e orizzontali riflettono la luce in maniera diversa, pertanto anche se il tono è lo stesso, l'effetto alla fine risulta differente, anche se di poco), quanto per le venature che sembrano diverse.
Poi confrontare dei campioni è sempre pericoloso, bisognerebbe vedere l'impatto su una superfice estesa.
Credo che difficilmente chi entra in casa noterà la differenza, il problema sorge per chi ci abita e sa che sono materiali differenti e quanta importanza attribuisce alla cosa. Se nel complesso il risultato è armonioso, l'ambiente è accogliente ed equilibrato, non ci baderei molto.
In alternativa per non rischiare l'unica è cambiare completamente materiale e finitura del tavolo.
Concordo su quello che dici. Sia sul fatto che confrontare i campioni non ha senso e sia sul fatto che forse nel contesto finerebbe che ci badi più io che gli altri (dato che il tavolo è messo in un posto distante comunque dalle colonne alte. Il fatto è che sto prendendo la cucina da catalogo e che ho visto fisicamente solo tavolo che è in offerta a pochissimo. E ovviamente quando l'ho visto me ne sono innamorata! Il rivenditore diceva che comunque stavano molto bene e che le venature cambiano anche se si parla di stesso legno o materiale (ovviamente però cerco di fidarmi più del mio istinto che delle parole di una persona che deve vendere)