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Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#31
Solaria ha scritto:No. non è per essere caritatevole, ma vedo che tante volte ad essere in difficoltà sono le aziende più serie ed allora mi viene spontaneo difenderle. Alle volte quelle che sopravvivono non sono le pù serie o le più brave ma sono quelle più arrampicatrici. Per esempio in un altro post la gente chiede confronto qualitativo tra Maistri ed EXXX . Ora EXXX ricordo che nel napoletano vendeva le sue cucine a rivenditori che le spacciavano per artigianali occultando il marchio. Se questa ti sembra serietà vedi un po' tu.
Qua invece non so perchè si sono tessute le lodi di quest'azienda.Ed allora io preferisco che si salvi un'azienda seria e che ha una storia come l'azienda di cui parlavamo in altro post. Degli arrampicatori l'Italia ne è piena purtroppo

A be se valuti un'azienda dal rivenditore che fa stiamo freschi: calligaris vende anche alle farmacie ed è considerato il punto di riferimento per la sedia italiana probabilmente nel mondo...
Ma del resto la pasta Barilla c'è da per tutto: nessuno mette in dubbio l'azienda Barilla anche se ci sono degli esercizi che vendono Barilla che fanno schifo... chissà quante decine di rivenditori barilla l'anno verranno addirittura chiusi dai NAS...
Vuoi la storietta EXXXX? EXXX aveva come suo più grosso cliente una "relativamente" piccola catena di negozi che ha venduto i suoi prodotti per tanti tanti anni. D'un tratto il titolare di questa catena è andato in difficoltà probabilmente inizialmente sanabili ed anzichè cercare di reagire ha tirato un bidone galattico nel quale sono state coinvolte metà delle ditte del nordest... poi si è messo insieme ad un altro che aveva tirato un altro megabidone e non so che casini abbia fatto: anche perchè cascarci una volta può starci ma adesso il lupo lo si conosce.... se vuoi tiro fuori il thread di questa storietta perchè sicuramente qualche utente qua ci ha perso anche lui soldi...
EXXXX ha preso un tuono da 1Milioni e mezzo di euro, sono 4 soci oramai in età da pensione, avrebbero potuto alzare le mani ed andarsene comodi in pensione mandando tutti a remengo e tenendosi pure i fabbricati dato che erano scorporati dalla ditta invece, siccome questi 4 sono brava gente, hanno deciso di buttare dentro soldi e reimmenttere il capannone scorporato nel patrimonio sociale. Questi Signori continuano a servire il mercato delle cucine, lavorano un prodotto medio, dignitoso e nessuno può dire di avanzare soldi o sostituzioni.... non hanno un marchio noto: non hanno mai fatto tanta pubblicità, decisamente meno di Maistri, quindi verosimilmente tu questa ditta in Sicilia non la conosci nemmeno se non dal forum per questo episodio del rivenditore campano ma serve tranquillamente un'ottima ed affezionata clientela specie al nord italia.
A te sembra più seria una ditta con 18 milioni di euro di debiti oramai inesigibili? Ti sei mai chiesta quanti bidoni ha preso la tua amata? Ti sei mai chiesta se si farebbero scrupoli a servire un cliente che occulta con le etichette i cataloghi? No perchè onestamente già è difficile per i prodotuttori trovare un rivenditore che ti paghi e che consumi, andare a farsi i cazzi del rivenditore andando a comandargli in casa sua (di questi periodi poi) è da kamikaze.
Pax tibi Marce

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#33
Q puoi fare tutti i discorsi che vuoi sulle economie delle aziende, ma IN QUESTO CONTESTO DEL FORUM assume un sapore di boicottamento delle aziende , ovviamente a vantaggio di altre visto che il mercato è stretto. Ed allora questo di fare attenzione alle aziende in crisi, facendo nomi e cognomi, anche se con l'apparente obiettivo di consiglio al cliente, a me non piace anche perchè esse vengono danneggiate ulteriormente.Ci sono persone qui che stanno acquistando quell'altra ditta DXXX di cui parlavamo , è quindi evidente che stanno continuando a vendere ed a produrre, e conoscendo la serietà sono sicura che bidoni non ne tireranno.In qualche modo stanno sistemando le cose. Quindi evitiamo di fare i funerali senza il morto :roll: .
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#34
Solà...nel caso accadesse il peggio, poi ti occuperai tu dei clienti del forum? Sono d'accordo nel non drammatizzare, ma non sono d'accordo sul minimizzare. Io poi mi fiderei molto di chi parla da dentro e poco di chi parla da fuori, ma questo è un altro discorso.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#35
Solaria ha scritto:Q puoi fare tutti i discorsi che vuoi sulle economie delle aziende, ma IN QUESTO CONTESTO DEL FORUM assume un sapore di boicottamento delle aziende , ovviamente a vantaggio di altre visto che il mercato è stretto. Ed allora questo di fare attenzione alle aziende in crisi, facendo nomi e cognomi, anche se con l'apparente obiettivo di consiglio al cliente, a me non piace anche perchè esse vengono danneggiate ulteriormente.Ci sono persone qui che stanno acquistando quell'altra ditta DXXX di cui parlavamo , è quindi evidente che stanno continuando a vendere ed a produrre, e conoscendo la serietà sono sicura che bidoni non ne tireranno.In qualche modo stanno sistemando le cose. Quindi evitiamo di fare i funerali senza il morto :roll: .

tu consiglia pure quello che vuoi: io non trovo serio consigliare di acquistare da ditte sull'orlo o già fallite....i motivi li ho chiariti... te consiglia pure chi vuoi anche se continuo a non capire i motivi dei tuoi consigli o del tuo affetto per le ditte ko.
Ho sempre badato a commentare solo ditte la cui situazione è ben chiarita dalla stampa che interviene in situazioni talmente gravi che sicuramente un messaggio su un forum non gli sposta la vita....peraltro non sono balle o notizie infondate, il forum è libero e quindi se ne parla e chiuso.
Per Dxxxx tu ti senti sicura...per forza mica hai da prestargli soldi: pensaci: sul giornale scrivono che non hanno pagato gli stipendi, gli stipendi sono crediti privilegiati implica che prima non hanno pagato i fornitori e le banche che prestano i soldi di professione non gli danno credito: avanzassi soldi non dormirei la notte (e per certo non consegnerei neanche un chiodo se non pagato in anticipo)... e giusto per dire nella stessa regione c'è invece una ditta piuttosto pimpante, sana, che paga montagne di tasse in funzione dell'alto reddito: se compri da questi ultimi in qualche modo contribuisci anche alle finanze italiane... se dovessi prendere una cucina la prenderei molto più volentieri da loro.
Pax tibi Marce

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#37
pch.lxa ha scritto:Io ho chiesto un confronto qualitativo tra maistri e bravo... non vorrete mica dirmi che anche bravo è sull'orlo del fallimento?

è io l'ho letto il tuo messaggio ma non lo so come stia di casa sta Bravo: è un'azienda piccolina non molto nota che quindi non fa notizia nel nel bene ne nel male: aspetta un attimo magari qualcuno la conosce meglio.
Comunque il silenzio in linea di principio è sempre buon segno: è la foresta che cresce non l'albero che cade.
Pax tibi Marce

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#38
Ti posso dire per certo che se un rivenditore Varenna fa una cosa del genere viene immediatamente eliminato. Vendere un prodotto da anonimo vuol dire che il cliente non sa nulla e non ha alcuna certificazione sui materiali, nè alcuna assistenza postvendita. Al solito il confronto tra una cucina ed un pacco di pasta Barilla è privo di senso.
qsecofr ha scritto:
A be se valuti un'azienda dal rivenditore che fa stiamo freschi: calligaris vende anche alle farmacie ed è considerato il punto di riferimento per la sedia italiana probabilmente nel mondo...
Ma del resto la pasta Barilla c'è da per tutto:
.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#39
Solaria ha scritto:Ti posso dire per certo che se un rivenditore Varenna fa una cosa del genere viene immediatamente eliminato. Vendere un prodotto da anonimo vuol dire che il cliente non sa nulla e non ha alcuna certificazione sui materiali, nè alcuna assistenza postvendita. Al solito il confronto tra una cucina ed un pacco di pasta Barilla è privo di senso.
qsecofr ha scritto:
A be se valuti un'azienda dal rivenditore che fa stiamo freschi: calligaris vende anche alle farmacie ed è considerato il punto di riferimento per la sedia italiana probabilmente nel mondo...
Ma del resto la pasta Barilla c'è da per tutto:
.
... si va ben... ho visto marchi anche più autorevoli venduti nei garage... dipende dal rappresentante quanta fame ha e da quanto un rivenditore effettivamente vende e paga.
... non hai capito proprio nulla del mercato dell'arredamento.
Secondo te uno spenderebbe mezzo milione di euro per un'auto che è in tutto una ferrari ma che al posto del cavallino rampante ha un adesivo con un ideogramma cinese? chi compra la ferrari compra una macchina ma anche un marchio e quindi uno status symbol: questo è l'obiettivo che si pongono le ditte di mercato alto.
Exxx non si pone questo obiettivo: loro si pongono come obiettivo primario di fare una cucina bella ad un prezzo onesto senza far pagare tanti cavallini rampanti.
La garanzia te la da come da sempre il rivenditore: pensi forse che varenna ti venga a correre dietro se il tuo rivenditore ti fallisce? quanto al materiale costruttivo è obbligo di legge quindi la scheda prodotto te la deve fare il rivenditore se non intende avvalersi di quella della ditta: ma tanto stai sicura che dopo che hai firmato il contratto e dato l'anticipo cascano le motivazioni alle etichette e cascano anche questi segreti di pulcinella.
Pax tibi Marce

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#40
Qusecofr quello dello status symbol per la cucina è una bella semplificazione ed un modo di liquidare superficialmente il prodotto di fascia alta.
Io non ho assolutamente scelto Binova per lo status symbol, come pure tante persone che conosco che hanno scelto Varenna o altri prodotti di fascia alta, o medio alta. Personalmente l'ho fatto per 4 ragioni: 1) MI piaceva più di altre soprattutto la finitura in laminato a mio avviso era superiore alle altre. 2) L'ho trovata più rifinita di altre e con material migliori 3) Salendo di gamma spesso il rivenditore è superiore come affidabilità e serietà 4) mi aspetto un'assistenza migliore e così è stato finora.Non ho speso molto di più di una cucina di fascia media anche perchè non ho preso top o accessori costosi
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#41
Solaria ha scritto:Qusecofr quello dello status symbol per la cucina è una bella semplificazione ed un modo di liquidare superficialmente il prodotto di fascia alta.

be ma è così: che ti piaccia o no paghi anche tanto o poco un marchio....che dopo per essere marchio debba esserci anche la qualità è ovvio se no non è un marchio ma un bidone. comunque stiamo andano ot: questa cosa non centra nulla e sinceramente maistri avrà anche fatto buone cucine ma non è valcucine o bulthaup.
Pax tibi Marce

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#42
qsecofr ha scritto:
pch.lxa ha scritto:Io ho chiesto un confronto qualitativo tra maistri e bravo... non vorrete mica dirmi che anche bravo è sull'orlo del fallimento?
è io l'ho letto il tuo messaggio ma non lo so come stia di casa sta Bravo: è un'azienda piccolina non molto nota che quindi non fa notizia nel nel bene ne nel male: aspetta un attimo magari qualcuno la conosce meglio.
Comunque il silenzio in linea di principio è sempre buon segno: è la foresta che cresce non l'albero che cade.
Ti ringrazio per la risposta... devo dire che il rivenditore che me la ha proposta é molto serio e sapeva che usciva dal fallimento di maistri rinunciando alla caparra per mancanza di fiducia quindi spero non mi faccia passare dalla padella alla brace.
Comunque se qualcuno ha notizie in tal senso o anche sulla qualità di questo marchio piccino ma che mi ha colpito per qualità "percepita" e cura del dettaglio. Ne sarei molto grato.

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#43
Ho trovato per caso questo argomento e vorrei dire la mia opinione.
Sono stato un rivenditore Maistri Spa fino a poco tempo fa e l'amara conclusione di una crisi iniziata nel 2008 è purtroppo la messa in liquidazione della società.
Detto questo posso solo parlar bene sia della vecchia proprietà che del "vecchio" prodotto Maistri, non sempre le logiche del profitto vanno di pari passo con quelle del rispetto degli obblighi nei confronti dei dipendenti e dei clienti.
La vecchia proprietà e lo so perchè l'ho vissuto direttamente, ha sempre posto al di sopra di tutto i propri dipendenti e i propri clienti.
A seguito della crisi economica generale iniziata nel 2008 la società avrebbe dovuto licenziare molti dei suoi dipendenti perchè il fatturato non permetteva di sostenere i 100 dipendenti, ma la famiglia Maistri ha fatto di tutto perchè questo avvenisse il più tardi possibile e infatti è accaduto solo nel 2011, troppo tardi per risolvere le cose.
Il prodotto che io ho sempre venduto aveva delle qualità che andavano ben oltre il valore dei singoli componenti, era caratterizzato dall'amore e dall'attenzione che ogni singolo dipendente metteva in ciò che faceva, da chi assemblava i mobili a chi rispondeva al telefono, perchè questo è quello che i quattro fratelli-soci e prima il loro padre ha sempre cercato di trasmettere ai propri dipendenti: amore e dedizione per il lavoro.
I valori che sono stati trasmessi ai dipendenti e di conseguenza al prodotto è cessato con la messa in liquidazione della società.
La nuova proprietà non ha niente a che fare con tutto questo, le scelte apparse sui giornali indicano delle logiche di produzione totalmente diverse: qualche dipendente è rimasto, solo 25 persone, ma i migliori se ne sono andati e alcuni di quelli che sono rimasti se ne andranno appena potranno.
Non esiste nella nuova società un ufficio ricerca e sviluppo, i progettisti sono stati lasciati a casa e sono gli stessi creativi che hanno fatto la storia dell'azienda e dimenticavo di dire che ai dipendenti rimasti è stato chiesto di tagliare in modo considerevole il proprio stipendio, con quale spirito posso pensare produrrano le cucine? con la stessa passione di prima? oppure faranno il minimo necessario?
Cosa è rimasto della Maistri di cui tutti gli affezionati clienti ricordano? Solo il marchio!
66 anni di storia fatti da una famiglia che ha creduto nel proprio prodotto, nei propri dipendenti e nei propri clienti sono difficili da cancellare e soprattutto sarà molto difficle eguagliare questi risultati.
Non ci si improvvisa cucinieri, si può acquistare il marchio, ma se dietro a quel marchio ci stanno dei valori che non sono condivisi, allora posso dire che il prodotto che verrà fatto non sarà lo stesso di prima.
Non posso dire se sarà meglio o peggio, ma posso sicuramente affermare che non sarà quello che tutti ricordano.

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#44
[quote="passionecasa" non sempre le logiche del profitto vanno di pari passo con quelle del rispetto degli obblighi nei confronti dei dipendenti e dei clienti.
La vecchia proprietà e lo so perchè l'ho vissuto direttamente, ha sempre posto al di sopra di tutto i propri dipendenti e i propri clienti.
A seguito della crisi economica generale iniziata nel 2008 la società avrebbe dovuto licenziare molti dei suoi dipendenti perchè il fatturato non permetteva di sostenere i 100 dipendenti, ma la famiglia Maistri ha fatto di tutto perchè questo avvenisse il più tardi possibile e infatti è accaduto solo nel 2011, troppo tardi per risolvere le cose.
[/quote]

hai fatto un gran bel intervento, in massima parte anche molto condivisibile... ma noto nel tuo discorso ed in quello di tanti altri che proprio nessuno si c@ga neanche di striscio i fornitori...
Appena uno fallisce/chiude tutti pensano poveri dipendenti, poveri clienti, cosa faranno senza la loro cucina... qualcuno addirittura manifesta forme caritatevoli verso la proprietà... eee nessuno ha un minimo di pietà per i fornitori e le banche: ok le banche togliamole perchè tanto non riescono a fare pena neanche a me: prestano i soldi di mestiere, mettono in preventivo possibili perdite ed hanno i loro mezzi di tutela... ma i fornitori ooo proprio nessuno... e si che loro ci rimettono veramente soldi e lavoro cosa che ai clienti non succede ed ai dipendenti succede in forma più marginale avendo giuste forme di tutela (cassa integrazione/mobilità/garanzia del tfr).
Quindi questo mio messaggio è di solidarietà, a completamento dell'elenco di passionecasa, anche per i subfornitori di tutte le tristi chiusure che stanno avvenendo.
Pax tibi Marce

Re: Maistri passa alla Asso e torna a produrre

#45
PEr fare questo tipo di considerazioni spero però che passionecasa conosca per bene la realtà della Asso.
PRODUZIONE DIRETTA CUCINE & BAGNI DI ALTA GAMMA A PREZZI IMBATTIBILI
PRODUZIONE DIRETTA TOP E MANUFATTI IN CORIAN

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