Ciao a tutti. Siamo arrivati al momento più' importante, almeno per me, della ristrutturazione :la scelta della cucina..Mi sono innamorata dell'Evita dell'Ottocento..Causa costi proibitivi ci siamo rivolti ad un falegname per riprodurne lo stile a costi molto più' contenuti. Stiamo lavorando alla disposizione ed e' qui che chiedo il vostro aiuto. Abbiamo da arredare una stanza di 4,36 per 4,67 con affaccio tramite porta doppia sul salone. L'idea e' di porre una continuità' visiva e cromatica quando aperto. Desideravo isola, penisola e quant'altro ma alla fine credo che sceglierò' per questioni di comodità una cucina a L che prenda le due pareti e sulla parete più lunga farla terminare con una zonagiorno per tv. Un tavolo rotondo e Un divano d'appoggio sono i desiderata. Scarichi e impianti liberi dato che facciamo tutto ex novo. Vorrei postarvi la pianta ma non riesco. Qualcuno di buona volontà' mi ricorda come si fa???? Grazieeee milleee

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Ecco la pianta
Scusate ma non sono brava con i software.

Peccato, quella cucina è un vero spettacolo (Evita). Se non sono indiscreto, quale è il budget che hai pensato per la cucina?

Avevamo preventivato dai 15 ai 18 mila ma mi hanno chiesto 26 mila e siamo troppo oltre; il falegname riesce a stare nel budget anche se aspetto il campione dell'anta e del colore.
Non c'è neessuno che vuole disegnare un pò la mia cucina.... io qualche idea c'è l'ho ma ho voglia di confrontarmi con voi che ne capite molto di più (utilizzo degli spazi, organizzazione etc..)
Mi date una mano????

grazie

Meggy

meggy ha scritto:Avevamo preventivato dai 15 ai 18 mila ma mi hanno chiesto 26 mila e siamo troppo oltre; il falegname riesce a stare nel budget anche se aspetto il campione dell'anta e del colore.
Non c'è neessuno che vuole disegnare un pò la mia cucina.... io qualche idea c'è l'ho ma ho voglia di confrontarmi con voi che ne capite molto di più (utilizzo degli spazi, organizzazione etc..)
Mi date una mano????

grazie

Meggy

Mmhhh...a parità di materiali e composizione il falegname non può farti così tanto meno, apri bene gli occhi. Ma che composizione hai contrattato?

Una composizione sviluppata dall'architetto a l della quale non sono convinta ma mi è' servita come metro di paragone. Credo la differenza sia nel ricarico del rivenditore. Comunque aspetto ancora un campione dell'anta per fine settimana. Quindi dovrei sviluppare un preventivo più dettagliato e riconfrontare tutto. Per questo vorrei avere delle dritte sulla disposizione ottimale per poter arrivare preparata.

Non è quasi mai un problema di ricarico, i falegnami non sono onlus, ma gente che lavora e guadagna allo stesso modo di un mobiliere. Ricordati che l'abta di Evita è in noce nazionale che è un legno che costa certamente di più a un falegname piuttosto che a una quasi industria e che le casse dell'Ottocento sono in listellare con ferramenta top di hettich. Se chiedi al falegname di farla uguale, non può costarti molto meno, se chiedi o meglio se si derogano materiali e sistemi costruttivi allora il discorso cambia.

Grazie. Ne terrò conto.