Peppezi ha scritto:Tempo perso.
peppe non è tempo perso: il vostro mondo ( che poi è anche il nostro) è pieno di furbi, furbetti, affaristi di vario genere...e di veri e ottimi professionisti, come in ogni campo, anche nel mio!
Ora, visto che purtroppo non vi si può fare le analisi del sangue nè vi marchiano con i codici a barre, noi poveri acquirenti ( che compriamo una cucina in media ogni 10 anni) non abbiamo il polso per valutare di primo acchito la qualità venditore: e siccome la metà del valore di una cucina lo fa la qualità del venditore (lo dite voi!!) a noi non resta che valutare il valore economico. e come valutarlo senza un riferimento?
L'esempio della pasta di qesofr non regge: compriamo pasta ogni settimana, e sappiamo che se oggi i fusilli bucati corti costano 1, e ieri costavano1.30...oggi sono in offerta. In ogni caso sull'etichetta dell'offerta c'è scritta PER LEGGE la percentuale di sconto e il prezzo di vendita precedente allo sconto.
Nel mondo delle cucine è vero che i listini sono diventati enormi, enciclopedici per dimensione...ma alcuni di noi potrebbero essere in grado di leggerli non credi? Mica di lavorarci o di ordinare una cucina...ma se un venditore mi dice che una lastra di kerlite può arrivare solo alle dimensioni 300x100 e sul listino si parla di 360 x 120....magari già mi faccio un'idea su quanti piani in kerlite ha venduto ( e quindi montato) questo venditore e soprattutto scopro che preferisce sparare a caso piuttosto che prendersi la briga di aprire il listino e verificare. Ed ecco una valutazione sul venditore.
Poi chiedo a Peppezi e, che lo sapesse a memoria o abbia verificato sul listino, mi ha dato le risposte che cercavo. Ed ecco una valutazione su un altro venditore. Solo che io mi sono fatta venire il dubbio: un altro ci avrebbe creduto trovandosi con il piano in kerlite tagliato a metà senza alcun motivo.
I listini non servono solo a fare i conti, sono la base delle specifiche tecniche e di fattibilità (poi approfondite in schede tecniche ecc ecc) giusto?
Perchè questo segreto? Cosa temono i costruttori e i venditori?
Chi di voi acquista un pacchetto turistico in agenzia di viaggi normalmente avrà prima letto il catalogo con relativo listino (stampato o online ma pubblico) poi si farà fare il preventivo e valuterà la qualità dell'agente di viaggi, la sua preparazione, la sua serietà e anche se il prezzo vi sembra adeguato alle vostre richieste. Gli agenti di viaggio UCCIDEREBBERO per avere dei cataloghi talmente chiari e semplici da permettere al cliente di calcolare da sè il preventivo del viaggio desiderato, almeno a spanne: non è sempre semplice ma il cliente capirebbe almeno il range di prezzo valutando da sè se possa permetterselo o meno, senza intasare le agenzie con richieste "esplorative", esattamente come succede per le cucine.
Voi spesso vi stufate ( e vi capisco credetemi) di rispondere a chi scrive per chiedere quanto potrebbe costare....quanto vale....confronti vari qualità/prezzo...ecc ecc
Non credete che se ci si potesse preparare, confrontare i listini, studiare le finiture delle ante e le caratteristiche delle casse almeno il 30% dei clienti sarebbero in grado di arrivare in negozio più consapevoli e pronti a farsi guidare nella progettazione?
sapete quante volte vengono da me a chiedere: vorrei andare le due centrali di agosto a santorini, siamo in 4, vogliamo spendere al massimo 500 euro a testa in villaggio turistico all inclusive, ma mi raccomando la sabbia bianca eh!!
ovviamente il prezzo è fuori budget di qualche migliaio di euro, non esistono vllaggi turistici sulla destinazione e men che meno in all inclusive....e se avessero letto una qualunque guida turistica (non dico il catalogo) avrebbero scoperto che santorini è un'isola vulcanica con spiagge nere o al massimo rosse....
i miei clienti preferiti? si sono informati sulla destinazione (a volte possono saperne più di me e allora ad imparare sono io!!), hanno letto i cataloghi, sanno che spenderanno (esempio) tra i 1000 e i 1500 euro a testa, non hanno fretta e se un'informazione non la so attendono che io possa informarmi per bene con tour operator o corrispondenti, dedicano tempo a discutere con me la programmazione dettagliata del loro viaggio, mi specificano in che tipo di hotel si aspettano di dormire...insomma progettiamo insieme.
Non sarebbe tanto piùsemplice il vostro lavoro se ognuno avesse modo di prepararsi unn pò prima e rendersi più consapevole dell'acquisto?
oh è solo per spirito di confronto...non voglio innescare nessuna polemica!