Bè lalli la garanzia di 2 anni è di legge...quella ce l'hanno tutti.
E per quello che riguarda i pezzi di rica,bio devono avere un magazzino enorme per tenere ricambi per pezzi e pezzetti (cerniere, piani, ante di tutte le dimensioni..). E'una bufala per vendere.
Penso anch'io che le grandi marche (berloni, febal, scavolini, snaidero e salvarani) ti facciano pagare la publicità ma dipende anche su che voluem di produzione lavoramno. ne sapete qualcosa? un'azienda che vende 1000 cucine è una cosa, una che vende 10.000 è un'altra.
Franco, tu che sei più esperto, chi vende di più?

Fonti per Grattarola: Sito Internet....
Per quanto riguarda la garanzia: ne ho letta qualcuna, e non è che non coprano poi niente. Coprono quello che coprono le garanzie di TV, Auto, Cellulari etc. Difetti e basta. Se faccio un incidente non vado a lamentarmi cin chi ha costruito l'auto. Se l'auto ha un difetto riconducibile al costruttore però sì.
Per quanto concerne le economie di scala.... non lo so, non voglio addentrarmi in discorsi economici.... In ogni caso il vino Tavernello, prodotto con economie di scala credo valga molto meno di un buon Nero d'Avola....

Ti aggiorno Franco sui dipendenti di Grattarola: 220.

.... In ogni caso il vino Tavernello, prodotto con economie di scala credo valga molto meno di un buon Nero d'Avola....[/quote]



si, ma costa anche molto meno, quindi capisci subito la qualità del prodotto....

Prima di risponderti avevo controllato il sito, ma non volevo fare lo sborone essendo troppo preciso...

Scusa dannylemon (e Sissy a ruota) ma sei stato proprio tu a tirare in ballo le dimensioni di un'azienda, cito:

Scusate non vi vorrei deludere ma Gatto e oikos mi hanno detto che sono aziende molto piccole, forse meglip puntare su qualcosa più di marca

Insomma prima x oi Grattarola e` una piccola inaffidabile azienda e poi invece mi dite che ci sono realta` piccole artigianali che al contrario di grosse aziende molto pubblicizzate producono dei veri e propri gioielli.... non vi sembra di contraddirvi?

Io mi fido di Grattarola solo per averla toccata con mano, visto come e` rifinita, cosi` come ho visto altre marche (Scavolini, Veneta, Ernesto Meda...). Mi e` piaciuta e mi e` sembrata piu` solida e curata di altre tutto qui. Ne ho letto alcuni giudizi qui sul forum che mi hanno rincuorata perche` come voi lo ammetto non l'avevo mai sentita prima e partivo un po' col pregiudizio che quelle piu` famose fossero anche quelle migliori, ma non e` sempre cosi`, vedi Valcucine, secondo voi e` piu o meno nota di Scavolini?
Per quanto riguarda la mia scelta spero di non pentirmene tra qualche annno.

Nicky ha scritto:Scusa dannylemon (e Sissy a ruota) ma sei stato proprio tu a tirare in ballo le dimensioni di un'azienda, cito:

Scusate non vi vorrei deludere ma Gatto e oikos mi hanno detto che sono aziende molto piccole, forse meglip puntare su qualcosa più di marca

Insomma prima x oi Grattarola e` una piccola inaffidabile azienda e poi invece mi dite che ci sono realta` piccole artigianali che al contrario di grosse aziende molto pubblicizzate producono dei veri e propri gioielli.... non vi sembra di contraddirvi?

Io mi fido di Grattarola solo per averla toccata con mano, visto come e` rifinita, cosi` come ho visto altre marche (Scavolini, Veneta, Ernesto Meda...). Mi e` piaciuta e mi e` sembrata piu` solida e curata di altre tutto qui. Ne ho letto alcuni giudizi qui sul forum che mi hanno rincuorata perche` come voi lo ammetto non l'avevo mai sentita prima e partivo un po' col pregiudizio che quelle piu` famose fossero anche quelle migliori, ma non e` sempre cosi`, vedi Valcucine, secondo voi e` piu o meno nota di Scavolini?
Per quanto riguarda la mia scelta spero di non pentirmene tra qualche annno.

leggi bene prima di additare: è danny che ha tirato fuori le dimensioni delle aziende... io ho solo controbattuto un'affermazione di franco che asseriva"...oikos fa prodotti ottimi, ha anche 200 dipendenti...".
Io sono la prima a svincolarmi dalle dimensioni di un'azienda per definirne la qualità... il prezzo è un'altra cosa... se vuoi ti ricito le economie di scale con grafici e affini... ma diventerebbe complicato... sono assistente di un prof. di economia...

Scusa Sissy,
prendo atto che sei assistente di un prof. di economia e che forse il mio esempio (Tavernello - Nero d'Avola) non è proprio azzaccato, vista la grande differenza di prezzo. Comunque sulle economie di scala entriamo troppo nello specifico e non mi sembra il caso. Io credo semplicemente che le aziende si pongano target di clientela differenti, per cui Boffi, Schiffini e altre non si pongono il problema di produrre una cucina per l'italiano medio. Problema che invece probabilmente si pone Scavolini ("la più amata dagli italiani" dicono loro). Come fa una impresa a farsi un nome? Non può mica aprire un'azienda con 20.000 dipendenti, pubblicità su TV, giornali, 200 punti vendita e qualità al top dal nulla. Probabilemnte comincerà dal basso e piano piano cercherà di salire la china. Secondo me offrirà un prodotto di qualità leggermente superiore ad un prezzo un po' più concorrenziale. Altrimenti con prodotto più scadente andresti su altre marche e la stessa cosa la faresti per un prezzo troppo elevato. Anche a me piacevano mobili per la camera di Poliform, ma un architetto / venditore mi ha chiesto qual'era il mio budget e a quel punto mi ha consigliato una marca che copia il prodottto da altri e fa meno pubblicità con abbattimento dei costi notevole.

franco,
ne approfitto.....qual e' la casa che copia la poliform a prezzi + bassi?
grazie
lalli

Effettivamente la customizzazione dei programmi d'arredamento rende meno determinati le economie di scala.

Su viti e bulloni le economie di scala sono tutto, su un programma cucina composto da migliaia di articoli prodotti in gran part su commessa e in 60 finiture diverse...beh, i benefici della dimensione si riversano solo parzialmente sul prezzo, al massimo si hanno maggiore specializzazione degli operatori ed economie d'acquisto.

Non tiratevi troppe storie comunque...lasciatevi un po' trasportare dall'emozione, se non si scende sotto una certa soglia le cucine sono tutte affidabili, basta progettarle e montarle bene

Intelligenza, preparazione, tolleranza, simpatia e sempre parole che rincuorano.......
Ragazze quest'uomo è da sposare......



ovviamente scherzo però quest'uomo è un mito!

Grazie Winky, sei un tesoro, devo dire che mi piace investire qualche minuto su questo forum.

Nel limite delle mie conoscenze "do una mano" ed intanto scopro cose nuove sugli strani "meccanismi mentali" che scattano nelle menti a volte un po' confuse dei consumatori.

Quando poi c'è un apprezzamento di questo genere...beh, grazie.

Ciao.

Sono inciampata in questo vecchissimo topic perchè incuriosita dal Treestyle della Oikos, gran esercizio di stile...e probabilmente è anche un'ottima azienda. A suo tempo anche io ho valutato una cucina pseudo artigianale (Carma Cucine) che mi è stata consigliata da un arredatore amico di famiglia, lui la proponeva a chi non poteva permettersi la Effetì. Ma al di là del fatto che ho chiamato 2 volte per avere il numero del rappresentante di zona e non si è fatto vivo nessuno, probabilmente alla fine avrei cmq optato per la Snaidero, perchè mi è piaciuta tantissimo e perchè è davvero un brutto momento per le aziende, dunque la solidità sul mercato è stata un criterio che ho tenuto in considerazione nella mia scelta....basti pensare alle recenti notizie riguardanti la Gatto:

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/ ... o-1.219664

Poi magari il mio approccio è causa, e non conseguenza...non saprei.

http://tribunatreviso.gelocal.it/trevis ... 1.13452174

Ehm... parlando di solidità sul mercato...