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Re: Valutazione cucina usata

#17
coolors ha scritto:
didi1979 ha scritto:Io sono d'accordo con voi sul discorso della svalutazione, però in questo caso si tratta di vendere la cucina insieme alla casa in cui si trova.
Credo che se trovi unacquirente interessato alla casa, la cucina potrebbe rientrare nelle normali trattative e colmare in parte i normali margini di trattabilità del prezzo
Il problema e' che spesso, in fase di trattativa per la vendita di una casa (soprattutto in questo periodo dove trovar compratori e' un'impresa arduissima), pur di 'chiudere' la trattativa si e' costretti a regalarla, la cucina. :(

Purtroppo ne so qualcosa, ma la cucina può essere un quid in più.
Certo dipende anche da cosa pensava di fare Ezio con questa cucina se l'aquirente non gli chiedeva di lasciarla. Se pensava di usarla in una casa nuova e non spendere nulla per una cucina nuova, tanto vale tenersela....
Insomma io in questo caso non mi preoccuperei del reale valore della cucina, ma guarderei la situazione nel suo complesso.

Re: Valutazione cucina usata

#18
jnicola ha scritto:
la svalutazione della cucina è data più che altro dal fatto che per adattarla ci devi aggiungere comunque dei soldi, questi sommati all'ipotetica cifra che devi pagare per il vecchiume fa salire la spesa a livelli di una cucina economica ma nuova, ritengo che la maggior parte degli acquirenti farebbe quest'ultima scelta.

Ideale per il risparmio in rapporto al prodotto rimane invece la ricerca della cucina in svendita nei negozi, certo che ci vuole fortuna.

Restando in topic io credo che vista la presenza del piano in quarzo ed elettrodomestici di valore discreto potresti chiedere qualcosa in più dei 2000/2500. Boh prova a chiedere 4000/4500 (che non è poco) per poi scendere.
Parlando invece sull' appunto di Lietta, che non reputo così assurdo, faccio questo ragionamento da cliente:
- perchè dovrei comprare una cucina e pagarla 10000 se poi non ho nulla di valore? Francamente reputo che sia sbagliato. Perchè è normale che poi il cliente, alla cucina successiva, non spenderà più quelle cifre.
Il punto è: vale la pena spendere 10000 €? Probabilmente il piano in quarzo in questa cucina incide parecchio, forse anche troppo (essendo montata su una stosa che, di solito, ha un prezzo aggressivo).
Il mercato della fascia economica (i soliti svedesi e i soliti romani) ha abbassato notevolmente la soglia (forse troppo) di acquisto dei mobili. I prodotti potranno essere inferiori qualitativamente e perchè il servizio di montaggio è ridotto al minimo sindacale (ho parlato con montatori di mondo convenienza e preferisco non soffermarmi).
Non dare valore al prodotto significa sminuire il nostro lavoro di rivenditori e il lavoro dei produttori.
Si può discutere se quella cucina sia cara o meno ma questo è un argomento diverso.
Faccio un esempio proprio di lunedì:
- da un cliente modificheremo la cucina di ikea (ebbene si, ma io il lavoro non lo butto dalla finestra). La cucina è discretamente grande tenuta molto bene e, piuttosto che fargli comprare una cucina di basso valore (da me o da altri), ridotta all' osso nella disposizione, gli modificheremo la cucina. Non spenderà poco, ma sicuramente spenderà meno rispetto ad acquistare una cucina di qualità media (la buona qualità ormai scordiamocela in tutti i prodotti che anche noi vendiamo di seguito spiegherò nel topic il perchè di questa mia riflessione) con quelle dimensioni. Ovviamente a breve metteremo sul nostro sito tutto il lavoro.
Questo stesso cliente mi aveva chiesto un preventivo per l' armadio, ovviamente sull' economico (sai che novità). Gli ho detto che l' armadio che aveva (della feg, bellissimo, fatto "come i cristiani" come dice il mio babbo, comprato nel 2002) poteva essere adattato alla camera (che è molto piccola e con muri storti da brivido). In sincerità vendergli un armadio economico, giusto per vendere, e fargli buttare via un armadio valido (tenuto bene anche questo) preferisco fare a meno della vendita e fargli tenere un armadio che ancora può dire la sua. Porca miseria diamo valore alle cose, siamo pieni di robe economiche che si rompono e che buttiamo via, francamente ne ho piene le scatole.
E' chiaro che in questi casi la valutazione costi benefici è sempre da valutare attentamente, non sempre si può fare.
A ottobre abbiamo portato la cucina nuova e abbiamo ritirato la vecchia che era tenuta benissimo. Addirittura gli avevo proposto un riambientamento della stessa cucina esistente. Il cliente decise di cambiare e farla nuova. Io continuavo a pensare che buttare quella cucina era un insulto alla miseria. L' ho detto a un amico idraulico e la riadatteremo in una casa ove si trasferiranno i suoi. Il lavoro lo vedrete a breve e non è stata una passeggiata però ho accontentato un cliente (non diventeremo ricchi con questo lavoro anche perchè è un amico che quando abbiamo avuto bisogno ci ha aiutato) e abbiamo ridato valore a qualcosa.
Questo tipo di lavoro può farlo solo chi sa usare le mani non ci si improvvisa e fa parte del mio lavoro di rivenditore e le conoscenze che abbiamo.
Finita tutta 'sta filippica la sostanza del mio discorso è: se siamo noi a svalutare così tanto un prodotto da noi lavorato i primi a subirne le conseguenze saremo noi. Non voglio insegnare il lavoro a nessuno sia chiaro però i prodotti venduti si stanno abbassando in qualità per stare dentro certi costi (e a vedere quell' armadio della feg mi veniva il nervoso a pensare alla qualità dei prodotti di qualche anno fa) e francamente rivalutare, quando è possibile, il vecchio significa dare valore al nostro lavoro. La qualità dei prodotti è bassa, in generale in tutto il mercato, dall' abbigliamento, motori, arredo, attrezzature. Penso che a volte sia meglio fare a meno di comprare e aspettare e comprare prodotti che siano validi.
Racconto anche questa mia riflessione:
- siamo andati da un cliente a registrare le ante della cucina che avevamo venduto 2 o 3 anni fa della armony cucine. I pensili erano riempiti di piatti all' inverosimile ma non si sono mossi di 1 mm. I pensili di molte cucine che ho visto negli anni (di tutte le marche della fascia media)cedono sulla parte alta assestandosi dovuto al peso. I pensili di quella cucina di armony sono rimasti fermi immobili. Ma armony ha un costo superiore rispetto alla media che ora il mercato richiede e pensavo che, alla lunga i prodotti fatti bene ripagano i soldi spesi al meglio.
Il mercato attuale propone prodotti di una qualità così scarsa che anni fa prodotti così non li avremmo neanche guardati.
Posso essere d' accordo con voi che dei pensili da cucina che costano tanto fanno lo stesso lavoro di pensili che costano poco. Però il giorno che quei pensili vengono smontati possono essere riusati senza problemi. Non si devono buttare perchè non stanno più in piedi. E lo vedo con la valcucine a casa dei miei.
Per la cronaca i pensili non hanno avuto bisogno di essere registrati nonostante il peso di piatti stivati all' inverosimile. Siamo andati a sistemare la lavastoviglie perchè è andato il tecnico a fare la riparazione. Siccome aveva una fretta del diavolo e iniziava a sbattere le cose il cliente gli ha detto di lasciare perdere che provvedeva lui. Lui non ci ha capito 'na mazza e siamo andati noi gratis (lasciamo perdere).
Incazzato vado dal centro assistenza che è qui vicino e gliene dico quattro. La risposta del centro assistenza è stata: per quello che l' azienda produttrice ci paga gli interventi facciamo anche fin troppo. Sempre il solito e maledetto prezzo finale................ma vaffan............
Tutta 'sta riflessione a cosa porta? boh non lo so a cosa porta.
Scusate la lungaggine, sia chiaro che non voglio insegnare nulla ai colleghi o addetti ai lavori, dico tutto con la massima umiltà.
Saluti.
Ale.

Re: Valutazione cucina usata

#19
Ottima riflessione di Alessandro e bello sfogo.
Sono in buona parte in accordo con lui, soprattutto quando si parla dell'estinzione di quelle cose fatte per bene ad un congruo prezzo; questo è dovuta ad una distorsione all'interno del mercato causata dalla situazione economica in cui ci troviamo.
Pensiamoci bene. Qualche anno ci si pensava bene prima di acquistare un prodotto cinese, oggi invece abbiamo in città non uno, non due, ma svariati negozi di prodotti cinesi le cui vendite vanno alla grande. Buona parte della clientela è alla ricerca di prodotti economici e le aziende in parte seguono questa tendenza alla ricerca del prezzo. Rimangono però anche aziende che dell'eccellenza hanno fatto non solo bandiera ma anche storia, una è quella che ha citato Ale.
La speranza è che cambi la situazione e speriamo anche il modo di pensare di chi il mercato lo fa: il cliente.

Re: Valutazione cucina usata

#20
nicolettaalematte ha scritto:
jnicola ha scritto:
la svalutazione della cucina è data più che altro dal fatto che per adattarla ci devi aggiungere comunque dei soldi, questi sommati all'ipotetica cifra che devi pagare per il vecchiume fa salire la spesa a livelli di una cucina economica ma nuova, ritengo che la maggior parte degli acquirenti farebbe quest'ultima scelta.

Ideale per il risparmio in rapporto al prodotto rimane invece la ricerca della cucina in svendita nei negozi, certo che ci vuole fortuna.

Restando in topic io credo che vista la presenza del piano in quarzo ed elettrodomestici di valore discreto potresti chiedere qualcosa in più dei 2000/2500. Boh prova a chiedere 4000/4500 (che non è poco) per poi scendere.
Il piano in quarzo è costato circa 1/4 della spesa totale della cucina, così come gli elettrodomestici.
Francamente i 2000/2500 euro andrebbero a coprire l'acquisto degli elettrodomestici o poco più.... potrebbe essere una buona idea cercare di partire da una cifra più alta per poi trattare.
Mi sono fatto l'idea che una cucina del genere, con gli elettrodomestici di fascia media ancora in garanzia fino a Maggio 2014 posso avere un valore intorno ai 3000/3500 euro, correggetemi se sbaglio...!
L'idea di portarla via non mi dispiacerebbe, il problema grosso è che essendo stata fatta su misura e con un angolo fuori squadra perderei sicuramente la base del lavello, il pensile d'angolo oltre che il piano in quarzo.
A questo punto per rovinarla preferisco lasciarla ma non vorrei essere costretto a "svenderla"...! :roll:

Re: Valutazione cucina usata

#21
Ezio ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
jnicola ha scritto:
la svalutazione della cucina è data più che altro dal fatto che per adattarla ci devi aggiungere comunque dei soldi, questi sommati all'ipotetica cifra che devi pagare per il vecchiume fa salire la spesa a livelli di una cucina economica ma nuova, ritengo che la maggior parte degli acquirenti farebbe quest'ultima scelta.

Ideale per il risparmio in rapporto al prodotto rimane invece la ricerca della cucina in svendita nei negozi, certo che ci vuole fortuna.

Restando in topic io credo che vista la presenza del piano in quarzo ed elettrodomestici di valore discreto potresti chiedere qualcosa in più dei 2000/2500. Boh prova a chiedere 4000/4500 (che non è poco) per poi scendere.
Il piano in quarzo è costato circa 1/4 della spesa totale della cucina, così come gli elettrodomestici.
Francamente i 2000/2500 euro andrebbero a coprire l'acquisto degli elettrodomestici o poco più.... potrebbe essere una buona idea cercare di partire da una cifra più alta per poi trattare.
Mi sono fatto l'idea che una cucina del genere, con gli elettrodomestici di fascia media ancora in garanzia fino a Maggio 2014 posso avere un valore intorno ai 3000/3500 euro, correggetemi se sbaglio...!
L'idea di portarla via non mi dispiacerebbe, il problema grosso è che essendo stata fatta su misura e con un angolo fuori squadra perderei sicuramente la base del lavello, il pensile d'angolo oltre che il piano in quarzo.
A questo punto per rovinarla preferisco lasciarla ma non vorrei essere costretto a "svenderla"...! :roll:
Prova a chiedere al mobiliere presso cui l' hai acquistata se può riprogettarla. Il problema, immagino, è trovare persone che abbiano voglia di farlo. I mobili di stosa dovrebbero essere ancora in produzione.
Il top in quarzo, se c' è ancora il colore (tornando alla garanzia di 10 anni..........parole buttate al vento. Scusa per l' ot), puoi farlo modificare o giuntare dal marmista.

Re: Valutazione cucina usata

#22
Lietta ha scritto:non vale la pena spender cifre elevate per una cucina proprio perchè le cucine hanno un indice di svalutazione mostruoso, e la vita cambia assai più repentinamente di una cucina. :wink:
Mah, secondo me questa riflessione lascia il tempo che trova.
Se così fosse il discorso dovrebbe estendersi a qualsiasi acquisto, visto che non solo le cucine ma quasi qualsiasi cosa svaluta mostruosamente...
Uno quando compra una cucina non lo fa nell'ottica di rivenderla ma per godersela :roll:
l'unica certezza è che nulla è certo.

Re: Valutazione cucina usata

#23
mia_wallace ha scritto:
Lietta ha scritto:non vale la pena spender cifre elevate per una cucina proprio perchè le cucine hanno un indice di svalutazione mostruoso, e la vita cambia assai più repentinamente di una cucina. :wink:
Mah, secondo me questa riflessione lascia il tempo che trova.
Se così fosse il discorso dovrebbe estendersi a qualsiasi acquisto, visto che non solo le cucine ma quasi qualsiasi cosa svaluta mostruosamente...
Uno quando compra una cucina non lo fa nell'ottica di rivenderla ma per godersela :roll:
Quoto Mia ed è per questo motivo che appena sposata ho scelto di abitare in una casa ammobiliata o per lo meno dotata di cucina. Sapevo che era una soluzione provvisoria (doveva durare 2 anni ma in realtà saranno 4) e ho preferito aspettare e spendere per la cucina nella casa nuova

Re: Valutazione cucina usata

#24
Purtroppo è così Lietta ha ragione. Se compri un bel tavolo, delle belle sedie, un comò, dei divani purchè siano belli e nuovi hanno un mercato. La cucina purtroppo spesso la svendi perchè prodotto fatto a misura e perchè molto ingombrante una volta smontata.
Ti dirò di più come arredi a misura gli armadi hanno un mercato più facile della cucina
mia_wallace ha scritto:
Lietta ha scritto:non vale la pena spender cifre elevate per una cucina proprio perchè le cucine hanno un indice di svalutazione mostruoso, e la vita cambia assai più repentinamente di una cucina. :wink:
Mah, secondo me questa riflessione lascia il tempo che trova.
Se così fosse il discorso dovrebbe estendersi a qualsiasi acquisto, visto che non solo le cucine ma quasi qualsiasi cosa svaluta mostruosamente...
Uno quando compra una cucina non lo fa nell'ottica di rivenderla ma per godersela :roll:
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Valutazione cucina usata

#25
Mercato? Ma di cosa state parlando? Ma dove lo vedete sto mercato? Un divano bello o un mobile bello perché dovrebbe andare in un mercatino dell'usato? Boh...io nei mercatini dell'usato vedi tanta e tanta roba brutta e scadente.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Valutazione cucina usata

#26
Io un divano nuovo l'ho venduto al 50 % del prezzo subito mettendo un annuncio. La cucina molto più vecchia per la verità l'ho dovuta rottamare. Ma sono più che sicura che se anche la cucina fosse stata appena montata vendendola non avrei certo ricavato facilmente il 50 % del prezzo.
Negli annunci si può anche trovare roba buona perchè c'è gente che si trasferisce e vende interi arredamenti. Ma la cucina rimane sempre un oggetto dove ci devi lavorare e devi spendere per poterla riadattare.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Valutazione cucina usata

#27
Solaria ha scritto:Io un divano nuovo l'ho venduto al 50 % del prezzo subito mettendo un annuncio. La cucina molto più vecchia per la verità l'ho dovuta rottamare. Ma sono più che sicura che se anche la cucina fosse stata appena montata vendendola non avrei certo ricavato facilmente il 50 % del prezzo.
Negli annunci si può anche trovare roba buona perchè c'è gente che si trasferisce e vende interi arredamenti. Ma la cucina rimane sempre un oggetto dove ci devi lavorare e devi spendere per poterla riadattare.
Boh, forse non ci capiamo.
Le cose (ok, non tutte, ci sono anche cose che si comprano al fine di rivenderle) si comprano per godersele... bah, ma chi compra una cucina pensando "spendo poco perché se tra 3 anni mi tocca venderla ci perdo troppo" :shock: io lo trovo assurdo, inconcepibile.
Se spendo 50.000 € per la mia cucina (ma anche 20.000) lo faccio perché voglio un bel e buon prodotto... non ci penso proprio a "se dovrò venderla"... non è proprio da pensare.
l'unica certezza è che nulla è certo.

Re: Valutazione cucina usata

#28
Solaria ha scritto:Io un divano nuovo l'ho venduto al 50 % del prezzo subito mettendo un annuncio. La cucina molto più vecchia per la verità l'ho dovuta rottamare. Ma sono più che sicura che se anche la cucina fosse stata appena montata vendendola non avrei certo ricavato facilmente il 50 % del prezzo.
Negli annunci si può anche trovare roba buona perchè c'è gente che si trasferisce e vende interi arredamenti. Ma la cucina rimane sempre un oggetto dove ci devi lavorare e devi spendere per poterla riadattare.
Ahh ... il mercato saresti tu? :D
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Valutazione cucina usata

#30
Solaria ha scritto:Io parlo per me. Comunque da noi molta gente che deve arredare case da affittare legge annunci vari e si rivolge all'usato
Eh...come no...a Palermo nella zona famosa per l'usato hanno chiuso praticamente quasi tutti.
Mork chiama Mindy, rispondi Mindy :mrgreen:
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