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Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#17
Anidal ha scritto:Una premessa:
la mia bella Lube datata 2006 comincia a dare segni di cedimento. Si è gonfiato il fusto sotto il forno e l'anta accanto alla lavastoviglie si è aperta/sbucciata un po'. Quindi solo causa vapori ....
Una Lube datata 2006 progettata e montata con professionalità, utilizzata con cura, ma soprattutto esente da incidenti domestici che normalmente accadono in casa (ricordo che ogni anno si verificano oltre 3.000.000 di infortuni domestici di piccola, media, e grande entità che spesso coinvolgono mobili e in generale l'arredamento di casa http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubb ... legato.pdf) NON dovrebbe aver problemi di tenuta/durata/resistenza all'utilizzo.

Se poi capita l'inconveniente, oppure è stata montata non a regola d'arte oppure la si è un pò maltrattata (cosa che ci può stare) oppure tutto assieme ... :roll:

Ps: siccome ormai il forum è pieno di permalosi, ci tengo a sottolineare che il mio è un ragionamento generale che ha preso solo come spunto la situazione nello specifico.
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
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Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#19
qsecofr ha scritto:
Anidal ha scritto:Una premessa:
la mia bella Lube datata 2006 comincia a dare segni di cedimento. Si è gonfiato il fusto sotto il forno e l'anta accanto alla lavastoviglie si è aperta/sbucciata un po'. Quindi solo causa vapori ....

La nuova cucina avrà dimensioni importanti, un progetto articolato, quindi voglio visitare lo showroom di TM Italia prossima settimana.
Ritengo non sia necessario comperare una cucina che debba resistere a chissà quali intemperie...non vivo su una palafitta in mezzo al mare, e neanche vicino al mare :lol:
Ma non voglio neppure un cucinone che si sfalda dopo 5 anni, possibilmente neanche dopo 10.
Ho letto che il truciolare può andare benissimo....ma...
Qualcuno ha voglia di svelarmi cosa si cela dietro questi nomi altisonanti?

multistrato marino
impiallacciato
melaminico V100 doppia barriera
melaminico V100 doppia barriera con bordi laccati impiallacciati

Vorrei poter scegliere consapevolmente, se poi sapete darmi anche un'incidenza dei materiali sul costo...meglio ancora :mrgreen:
Il multistrato marino è un pannello composto anzichè di trucioli di legno da fogli di legno incollati tra di loro a venatura sfalsata di 90° tra il foglio sopra e quello sotto. Il multistrato marino solitamente è incollato con resine fenoliche e melamminiche. Queste resine assieme all'orientamento delle fibre del legno fa si che il pannello in esame rigonfi molto poco se immerso in acqua e quindi resista bene alle infiltrazioni.

Impiallacciato: non è un pannello ma un metodo di rivestimento del pannello: significa che al pannello (sia esso truciolare, mdf o multistrati) viene incollato in superficie uno strato di legno nobile (rovere, ciliegio, noce...): questo strato normalmente è attorno ai 6 decimi quindi parliamo di un accorgimento estetico alternativo al mettere carte, laminati, polimerici o laccature coprenti.
melamminico: è un pannello normalmente di truciolare (ma anche mdf) con sopra incollata una carta impregnata con resina melamminica. La resina melamminica con il calore incolla la superficie del truciolare e "cuoce" termoindurendo e rendendosi impermeabile... melamminico normale = le scocche che hai in lube.
V100 è una vecchia classificazione del truciolare: significa che il truciolare immerso 24ore in acqua non può rigonfiare più del 12%... questo tipo di truciolare viene anche chiamato idrorepellente: di fatto resiste meglio di un truciolare "semplice" ma non si pensi che possa essere messo a mollo: si gonfia tanto comunque.
doppia barriera: significa che la carta melamminica invece di essere un singolo foglio è 2 fogli: il secondo foglio da coprenza e fa si che la superficie melamminica isolante del pannello passi dai 1 decimo circa a 2 anche 3 decimi: c'è quindi un maggior isolamento dall'umidità esterna ma soprattutto in fase di bordatura si può avere una linea collante maggiormente performante in quanto è necessario che il bordo sia staccato di almeno i 3 decimi della superficie perchè l'acqua possa penetrare.

L'ultima frase... è un'accozzaglia di termini in gran parte in contrasto tra loro o quantomeno inusuali

Una cosa: hai una cucina, hai capito perchè è successo quello che hai scritto? mi spiego: se capita l'alluvione si rinforzano gli argini e si fanno dighe a monte del fiume... la pittura lavabile sui muri la puoi anche fare ma non pensare di non avere disagi se torna l'acqua alta... te lo dico da lagunare.
:oops: no in effetti non l'ho capito e manco me lo sono chiesta :?
Il forno dopo l'uso lo apro....
Idem la lavastoviglie.
Quindi prendendo per buono i primi 3 termini, su cosa è consigliato orientarsi?

Grazie mille per le info!

Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#20
coolors ha scritto:
Anidal ha scritto:Una premessa:
la mia bella Lube datata 2006 comincia a dare segni di cedimento. Si è gonfiato il fusto sotto il forno e l'anta accanto alla lavastoviglie si è aperta/sbucciata un po'. Quindi solo causa vapori ....
Una Lube datata 2006 progettata e montata con professionalità, utilizzata con cura, ma soprattutto esente da incidenti domestici che normalmente accadono in casa (ricordo che ogni anno si verificano oltre 3.000.000 di infortuni domestici di piccola, media, e grande entità che spesso coinvolgono mobili e in generale l'arredamento di casa http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubb ... legato.pdf) NON dovrebbe aver problemi di tenuta/durata/resistenza all'utilizzo.

Se poi capita l'inconveniente, oppure è stata montata non a regola d'arte oppure la si è un pò maltrattata (cosa che ci può stare) oppure tutto assieme ... :roll:


Ps: siccome ormai il forum è pieno di permalosi, ci tengo a sottolineare che il mio è un ragionamento generale che ha preso solo come spunto la situazione nello specifico.
Uhmamma :shock: permalosa no.... Però incline all'ansia :lol:
Maltrattamenti, incidenti? No, la poveretta ha riportato solo questi due difetti. Il resto regge tutto perfettamente (ante, cerniere, rivestimento, zoccolo, piano in quarzo)
Certo non siamo dei maniaci di pulizia o cura, abbiamo due bimbe.... Ma direi che non abbia subito violenze :!:
Quindi solo un po' di scollamento per rigonfiamento sotto il forno e l'angolo in alto dell'anta vicino alla lavastoviglie che si è un po' aperto e sbucciato.

Detto questo, dite che sono troppo pasticciona? :D
Come si evitano 'ste sciagure? :wink:
Cosa consigliate per la nuova cucina per fusti e finiture?

Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#21
Anidal ha scritto: :oops: no in effetti non l'ho capito e manco me lo sono chiesta :?
Il forno dopo l'uso lo apro....
Idem la lavastoviglie.
Quindi prendendo per buono i primi 3 termini, su cosa è consigliato orientarsi?

Grazie mille per le info!
ma hai contattato la lube che non sia stato un problema di lotto diffettoso o se hanno avuto casi simili?

tentar non nuoce, se poi ti dicono che non se ne fa nulla pace e amen altrimenti qualsiasi cosa ti offrano o propongano potrebbe comunque essere ben accetta, magari in vista di una nuova cucina (sconto extra)

Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#22
Sarò strano io ma non capisco ...

Se usi un'auto per 8 anni e nell'usarla ti si usura/rovina (dopo la garanzia) un pezzo, scrivi per caso alla Renault/Mercedes per chiedergli se ti cambiano il pezzo perchè forse è difettoso? :shock:

Bah!
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Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#23
Che ci sarebbe di male nel contattare l'azienda?

Una base forno che si gonfia dopo otto anni io personalmente non la ritengo usura.

Specialmente se non si sono verificate situazioni anomale come diceva qualcuno.

Non ho detto di portarli im causa. Ma di scrivere una mail allegando delle foto.

A volte aziende serie per problemi anomali intervengono anche fuori garanzia. Non sarebbe la prima volta.

Se dopo 8 anni e 160mila km mi cede il cambio beh io personalmente il servizio clienti lo chiamo.

Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#24
In effetti potrebbe esser un'idea chiedere un'auto nuova dopo esser finito in un fosso. Grande idea, sia mai che ti diano in aggiunta all'auto nuova dei soldi per il disturbo.
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Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#26
qsecofr ha scritto:...ribadisco...è inutile farsi seghe mentali sulle scocche e sulle ante se l eldom non va o non lo si usa correttamente...è come prendersela con il parafanghi perché è graffiato... molto meglio capire chi lo ha graffiato...
Ok, usarlo non correttamente in che senso? Parliamo di forno e lavastoviglie, ci sono segreti nell'utilizzo che ignoro?
Mia sorella, altra marca di cucina, ha avuto un rigonfiamento causa freezer che si è sbrinato. Li immagino il contatto con l'acqua sia stato prolungato, e comunque la ditta non ha sostituito proprio un tubo.

Personalmente, led della golf plus bruciati dopo 2,5 anni esatti, mi hanno risposto picche e quindi per quanto mi riguarda....la vollkswagen ha perso molti ma molti punti.
E credo di non utilizzare le luci impropriamente :wink:

L'usura è usura, e agisce in base alla qualitá del prodotto non solo all'uso che se ne fa.

Quindi, consigli?

Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#27
Infatti basterebbe proteggere di più o farli in altri materiali i punti critici di una cucina: fondo della colonna frigo, anta lavastoviglie, pensile cappa , ingabbio del forno, fondo sotto il lavello
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Che fusto!!! tecnicismi e consigli

#28
Infatti il fondo del frigo è in ABS, il sotto lavello ha il fondo in alluminio e le catene in alluminio, la lavastoviglie viene fornita con fascia di protezione per il top e i bordi del vano forno sono protetti con profilati di alluminio o inox.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
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