Buonasera a tutti e complimenti per la professionalità, competenza e disponibilità dei partecipanti a questo forum.

Io e mia moglie siamo in procinto di acquistare una cucina. Ci piacerebbe farla bianca lucida e per questo ci siamo fatti fare alcuni preventivi da più negozianti e mobilieri.
A prescindere dai costi e dal budget (di cui potremo parlare in un secondo momento) ci siamo trovati di fronte alla scelta tra più tipi di bianco lucido.
A questo punto siamo in difficoltà nel decidere tra le varianti proposte che comportano, ognuna, come ovvio, pregi e difetti e vorremmo qualche consiglio anche dal forum. Mi scuso in anticipo per l'ignoranza dal punto di vista tecnico e ve li elenco così:

BIANCO LACCATO LUCIDO: è il più bello a vedersi ma pare sia anche il più delicato e soggetto "all'ingiallimento" nel tempo.

BIANCO POLIMERICO: visivamente ha un bell'effetto ma pare sia soggetto a bolle o rigonfiamenti dovuti al calore. Ad esempio nel pensile cappa (anche se noi opteremo per una cappa a isola) e intorno al forno. E inoltre pare attiri particolarmente la polvere (questo sarebbe il problema minore).

BIANCO LAMINATO LUCIDO: la resa visiva è inferiore e non ci piace il profilo dell'anta che mostra "l'attaccatura" soggetta ad annerirsi per lo sporco nel tempo.

BIANCO MAXXI GLOSS: ci è stata proposta in una cucina Arredo3 ma non ci ha convinto specialmente nel profilo dell'anta dove si nota sempre "l'attaccatura".

Queste sono le varianti che ci sono state proposte e su cui vorremmo delucidazioni da chi di voi ha esperienza diretta nella propria cucina di casa o da chi è del settore.
Purtroppo, quando si esce dal venditore di turno, rimane sempre il dubbio che questo abbia criticato la tipologia che non vende ed esaltato oltremisura quella che vende o che ha maggiore convenienza a proporti. Non so se sia un dubbio legittimo o meno, ma la sensazione è questa.
Grazie per l'attenzione che mi avete dedicato se siete arrivati a leggere fino a qui.

robertom1009 ha scritto:Buonasera a tutti e complimenti per la professionalità, competenza e disponibilità dei partecipanti a questo forum.

Io e mia moglie siamo in procinto di acquistare una cucina. Ci piacerebbe farla bianca lucida e per questo ci siamo fatti fare alcuni preventivi da più negozianti e mobilieri.
A prescindere dai costi e dal budget (di cui potremo parlare in un secondo momento) ci siamo trovati di fronte alla scelta tra più tipi di bianco lucido.
A questo punto siamo in difficoltà nel decidere tra le varianti proposte che comportano, ognuna, come ovvio, pregi e difetti e vorremmo qualche consiglio anche dal forum. Mi scuso in anticipo per l'ignoranza dal punto di vista tecnico e ve li elenco così:

BIANCO LACCATO LUCIDO: è il più bello a vedersi ma pare sia anche il più delicato e soggetto "all'ingiallimento" nel tempo.

BIANCO POLIMERICO: visivamente ha un bell'effetto ma pare sia soggetto a bolle o rigonfiamenti dovuti al calore. Ad esempio nel pensile cappa (anche se noi opteremo per una cappa a isola) e intorno al forno. E inoltre pare attiri particolarmente la polvere (questo sarebbe il problema minore).

BIANCO LAMINATO LUCIDO: la resa visiva è inferiore e non ci piace il profilo dell'anta che mostra "l'attaccatura" soggetta ad annerirsi per lo sporco nel tempo.

BIANCO MAXXI GLOSS: ci è stata proposta in una cucina Arredo3 ma non ci ha convinto specialmente nel profilo dell'anta dove si nota sempre "l'attaccatura".

Queste sono le varianti che ci sono state proposte e su cui vorremmo delucidazioni da chi di voi ha esperienza diretta nella propria cucina di casa o da chi è del settore.
Purtroppo, quando si esce dal venditore di turno, rimane sempre il dubbio che questo abbia criticato la tipologia che non vende ed esaltato oltremisura quella che vende o che ha maggiore convenienza a proporti. Non so se sia un dubbio legittimo o meno, ma la sensazione è questa.
Grazie per l'attenzione che mi avete dedicato se siete arrivati a leggere fino a qui.

quello che viene chiamato maxxi è una foglia di polimerico (pet) che viene attaccata in modo differente dal bianco polimerico. (il polimerico è attaccato con metodo 3d tramite una particolare pressa che stira gli angoli mentre il maxxi è una foglia tecnologicamente simile ma che non viene stirata negli angoli e pertanto si può fare solo 1 lato stondato, nello specifico non stondano nulla mi pare e si va di pressatura "1D"). Il metodo di incollaggio NON 3D è normalmente di gran lunga superiore al 3D come tenuta e quindi i pensili sopra i fuochi eccetera sono decisamente più tranquilli.
Per il resto l'analisi che hai fatto è completa. L'HPL lucido è indubbiamente pressochè eterno ma non è bello come i polimerici o i laccati che però si portano difetti intrinsechi quali minor durezza, morfismo cromatico, in base al processo possibilità di delaminazioni. La qualità della bordatura -mooolto migliorata negli ultimi anni - in questo caso è assolutamente essenziale.
Ti manca da conoscere nell'eventualità la foglia acrilica ed il vetro come superficie. Inoltre ci sono dei particolari tipi di bordatura che di loro natura camuffano pesantemente la riga di colla (sono dei bordi bicolore in PMMA che simulano la presenza del vetro sull'anta). Inoltre sul bianco ormai è abbastanza d'obbligo l'uso di poliuretani bianchi come collante: normalmente anche l'occhio esperto non riesce a scorgere il punto collante da distanze superiori ai 50cm.

Grazie della risposta, puntuale e dettagliata.
Effettivamente l'anta in vetro non l'abbiamo presa ancora in considerazione a dovere. Forse ingenuamente la ritenevamo più delicata rispetto alle altre... è così o mi sbaglio?
E soprattutto che costo ha rispetto alle altre?

robertom1009 ha scritto:Grazie della risposta, puntuale e dettagliata.
Effettivamente l'anta in vetro non l'abbiamo presa ancora in considerazione a dovere. Forse ingenuamente la ritenevamo più delicata rispetto alle altre... è così o mi sbaglio?
E soprattutto che costo ha rispetto alle altre?

Costa... non tanto per il vetro in se ma per il telaio alluminio tipicamente associato

Grazie qsecofr, riprendo un tuo post del 2009 che ho trovato leggendo sul forum un'altra discussione: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =2&t=68230
"Il polimerico se ne vende a quintali senza effettivamente grossi problemi.... di solito costa nettamente meno di un laccato spazzolato (che è carissimo) però è più tenero ed ha "qualche altro difetto" che MOLTO sporadicamente può verificarsi... non sto a fare elenchi.... qui stiamo paragonando un polimerico ad un laccato spazzolato che assumiamo essere di ottima qualità...
Attenzione che il polimerico delle volte viene chiamato abbastanza impropriamente "laminato polimerico".... chiaro che non ha nulla a che vedere con il laminato inteso in senso stetto (HPL/CPL).
Il laminato HPL è l'unico che offre un po' di lucido... il cpl ed il nobilitato sono troppo scarsi come lucentezza.. non vengono granchè usati proprio per questo motivo...[...]

E poi io francamente ho sempre sostenuto che il pvc problemi non ne da ma a livello di lucido la mia classifica è sempre per bellezza:

vetro
parapan
foglia acrilica su MDF
laccato spazzolato su MDF con sottofondo poliestere adeguato.
laccato diretto su mdf con sottofondo poliestere adeguato.
pvc(polimerico)
HPL (ultimo come lucentezza ma secondo dopo il vetro come resistenza al graffio)

e tra i bocciati senza appello:
laccato sul nobilitato spazzolato
laccato diretto sul nobilitato
nobilitato lucido"

Trascorsi 6 anni la tua classifica per bellezza rimane invariata? E sapresti farmi, se ti va, una tua classifica personale per resistenza (a graffi, scalfiture, deformazioni da calore, etc)? Grazie per la gentilezza.

robertom1009 ha scritto:Grazie qsecofr, riprendo un tuo post del 2009 che ho trovato leggendo sul forum un'altra discussione: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =2&t=68230
"Il polimerico se ne vende a quintali senza effettivamente grossi problemi.... di solito costa nettamente meno di un laccato spazzolato (che è carissimo) però è più tenero ed ha "qualche altro difetto" che MOLTO sporadicamente può verificarsi... non sto a fare elenchi.... qui stiamo paragonando un polimerico ad un laccato spazzolato che assumiamo essere di ottima qualità...
Attenzione che il polimerico delle volte viene chiamato abbastanza impropriamente "laminato polimerico".... chiaro che non ha nulla a che vedere con il laminato inteso in senso stetto (HPL/CPL).
Il laminato HPL è l'unico che offre un po' di lucido... il cpl ed il nobilitato sono troppo scarsi come lucentezza.. non vengono granchè usati proprio per questo motivo...[...]

E poi io francamente ho sempre sostenuto che il pvc problemi non ne da ma a livello di lucido la mia classifica è sempre per bellezza:

vetro
parapan
foglia acrilica su MDF
laccato spazzolato su MDF con sottofondo poliestere adeguato.
laccato diretto su mdf con sottofondo poliestere adeguato.
pvc(polimerico)
HPL (ultimo come lucentezza ma secondo dopo il vetro come resistenza al graffio)

e tra i bocciati senza appello:
laccato sul nobilitato spazzolato
laccato diretto sul nobilitato
nobilitato lucido"

Trascorsi 6 anni la tua classifica per bellezza rimane invariata? E sapresti farmi, se ti va, una tua classifica personale per resistenza (a graffi, scalfiture, deformazioni da calore, etc)? Grazie per la gentilezza.

Non so perchè mi ero spinto in una classifica. Lo faccio molto molto raramente e su parametri solitamente non estetici ma quantificabili in ogni caso
a livello estetico e sempre parlando ed intendendo la superficie non il trattamento specifico del bordo si.
A livello di graffio si può dire che la resistenza al graffio è direttamente proporzionale alla durezza del materiale e più un materiale è lucido e perfetto più il graffio si nota. Quindi di fatto
Il vetro è durissimo. eventuali graffi si formano e si vedono subito ma la durezza lo porta all'apice della resistenza
L'HPL non è molto lucido ed è molto duro. In pratica su un verticale come è rimane per sempre.
Poi c'è il nobilitato lucido. Duro quasi come l'HPL, ne è chimicamente parente stretto... è resistente al graffio ma la foglia così sottile usata lo rende soggetto a deformazioni indotte dal pannello sottostante quindi più che graffio è soggetto ad effetti buccia d'arancia (cosa che peraltro assilla anche le altre ante)

Qui c'è un abisso prestazionale perchè passiamo alle plastiche... ci abbassiamo circa ad un quinto della durezza secondo gli scratch test (da 4Newton di un HPL a 0,8 Pmma fino a 0,4Newton PVC).
Foglia Acrilica: è uno strato molto sottile di PMMA che è una delle plastiche più dure del mercato. Però è molto lucido: ai livelli del vetro.
PET/PVC (e Laccati): in realtà i polimerici sono plastiche verniciate quindi la vernice superficiale gli da la resistenza meccanica e li rende simili a "Laccati propriamente dette". Esistono verniciature UV più resistenti ma non tutte le vernici possono essere sempre usate: per esempio nella preparazione della ante in polimerico (3D) la vernice prima di tutto deve essere in grado di dilatarsi per stirarsi attorno al pannello... cosa che non sarebbe richiesta in un pannello "squadrabordato" o "postformato".

Piccola differenza di comportamento: il laccato se impattato per esempio sull'angolo si scrosta mentre il pari impatto sul polimerico normalemente deforma la foglia ma non espone il pannello sottostante: parliamo di incidenti ovviamente non di situazioni tipiche... un po' come parlare del materiale del parafango di un'auto...

Eliminando il vetro e il parapan che dovrebbero essere piuttosto cari, se ho ben capito rimane l'acrilico (del quale mi piacerebbe vedere il profilo dell'anta per capire se mi piace), il laccato, il polimerico e il laminato (con bordo laser o incollato con colla a poliuretani bianchi). Il laccato tenderei ad escluderlo per la delicatezza (ho un bimbo di 11 mesi) e il probabile ingiallimento.
Quindi sapreste indicarmi qualche azienda che tratta questi materiali (acrilico, polimerico e buon laminato) con buoni risultati? Così da vedere i modelli e andare a farmi fare qualche preventivo dai rivenditori. Abito ad Arezzo.
La disposizione dei mobili l'abbiamo già decisa:
3 armadi dispensa, 2 basi da 90 (una per lavello ad una vasca e una per pc da 75cm), 3 basi da 60. Cappa a isola, un paio di pensili e aperture a gola. Il piano lavoro è un altro capitolo aperto ma che in questo momento è secondario.