La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#16
non so se hai già provato ad andare da un rivenditore, credimi se ti capita quello così così e quello bravo capisci subito. se per es. ti chiedono di lasciare la pianta che poi elaborano un progetto/preventivo senza averti fatto alcuna domanda, evita.

informati magari prima attraverso il forum, soprattutto i vecchi topic, su materiali, tipi di piano, etc. così quando vai da un rivenditore non è un alieno che parla un'altra lingua :D
almeno a me, a cui il mondo cucine era un'entità totalmente astratta, è servito molto.

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#18
Finalmente un post intelligente!!!
Nel senso che più diciamo che il rivenditore e' più importante del prodotto in se', più continuano a venir fuori domande solo sul prodotto.

Secondo me il buon rivenditore e' quello che si interessa al tuo problema.
Cioè che ti ascolta e cerca di capirti, proponendoti ciò che va bene a te, e non ciò che fa comodo a lui.

Quindi evita quelli che cercano di convincerti, a meno che non ti diano delle buone ragioni.
Naturalmente evita quelli "ho capito ho capito", quando tu non gli hai spiegato proprio niente....

Poi c'è da capire se sanno progettare.
Qui non è' facile.
Però una cucina che viene incontro alle tue esigenze, già si può dire che e' progettata benino...
Quindi serve che ti faccia domande, esempio:
- "lei utilizza accessori da cucina tipo impastatrice, bimby, affettatrice, macchinetta del caffè, ecc. ecc." (questo serve a capire se hai bisogno di molto piano d'appoggio...
- il microonde ? Ce l'ha già o deve comprarlo nuovo? Per che cosa lo usa? Solo per riscaldare o anche per cucinare? (ci sono varie soluzioni per il microonde...)
- fa la raccolta differenziata? Ha già uno spazio in balcone o pensa di prevedere qualcosa in cucina?
-lei e'spesso a casa oppure sta tanto fuori per lavoro? (Se una persona e' spesso fuori per lavoro, e' facile che avrà bisogno di un prodotto pratico e veloce da pulire. Il piano cottura di acciaio ferritico, non farà al suo caso, specialmente se la cucina rimane a vista...)
Quando e' a casa le piace cucinare? (Se al cliente non piace cucinare non gli servirà il forno combinato vapore...)
- passa molto tempo a pulire la cucina attualmente. Le interessa un prodotto pratico e facile da pulire?
- come si trova con l'acciaio?

Oppure domande di base (meno analitiche):
- la sua cucina e' aperta sul soggiorno o e' uno spazio a se? (Se e' aperta sul soggiorno, bisogna fare il progetto di tutto l'ambiente, non si può fare la cucina come se fosse a se'...)
- nel caso sia uno spazio a se, intende mangiare in cucina oppure ha una sala da pranzo?
Nel caso mangi in cucina, preferisce un tavolo in cui stare comodamente seduti, oppure una penisola con sgabelli solo per pasti veloci? Oppure entrambi?

Senza queste informazioni (e molte altre..) e' impossibile progettare la TUA cucina.

Quindi diffidare da chi dice "lasciami la piantina che poi ti faccio il preventivo....)

E' diffidare dai vari mercatoni, mondoconvenienza, fantomatici centri di acquisto in fabbrica. A quelli di tutte queste cose non interessa niente!!!!
Vogliono solo vendere e fare utili VELOCEMENTE.

Va beh... ci sarebbe da parlare una vita...

Finita questa fase c'è la parte estetica del progetto, che e' facile da valutare.
Vi piace il disegno??
Allora il progettista e' bravo, perché vi ha ascoltato, vi ha fatto una cosa funzionale e pure gradevole dal punto di vista estetico.

Ora, che avete preso fiducia, e sapete di avere un professionista dall'altra partr, arriva la fase del prezzo.
Quanto volete spendere?
Non abbiate paura a dichiarare il vostro budget (a questo punto).

Il bravo rivenditore vi aiuterà a ripartirlo tenendo conto di tutte le informazioni acquisite.

Poi se decidete di acquistare viene la fase due (molto molto importante pure quella!!)
Rilievo misure, ordine vero e proprio, montaggio e assistenza post vendita.
Anche qui ci sono delle domande da fare per riuscire a capire in anticipo se questa fase verrà svolta correttamente.
Però ora non ho più tempo....
Magari qualche "collega" ve ne potrà parlare...

Scusate se mi sono dilungato, ma credo che questa cosa sia molto importante.
ALLEGRI

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#20
Io ti rispondo al contrario. Come riconoscere a pelle un pessimo venditore.
1) diffida da chi a primo colpo ti parla di mega sconti, promozioni a tempo, doppi saldi, triplo carpiato, sconto fiera, ricchi premi e cotillon.
2) diffida da chi parla male dei marchi che non ha, apprezza di più quelli che ti spiegano i "plus" del marchio.
3) diffida da che ti mette fretta nella scelta
4) diffida sempre da chi propone di bloccare prezzi con contratti aperti a modifiche se non espressamente citati importo e tipologia di modifica
5) diffida da gente che usa la politica delle pacche sulle spalle, amici probabilmente si diventa dopo se tutto va bene, non prima
6) diffida da chi parla troppo di sconti e poco di prodotto
7) diffida da chi apre, chiude, riapre, cambia nome, ragione sociale, venditori e insegne. Meglio privilegiare negozi storici.
8) diffida dai negozi a invito, come se fosse un privilegio
9) diffida da chi ti tormenta di telefonate per chiudere la vendita
10) diffida in generale tutti quei personaggi che a pelle non ti danno buone sensazioni

I miei 10 comandamenti del non acquisto :mrgreen:
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#21
Peppezi ha scritto:Io ti rispondo al contrario. Come riconoscere a pelle un pessimo venditore.
1) diffida da chi a primo colpo ti parla di mega sconti, promozioni a tempo, doppi saldi, triplo carpiato, sconto fiera, ricchi premi e cotillon.
2) diffida da chi parla male dei marchi che non ha, apprezza di più quelli che ti spiegano i "plus" del marchio.
3) diffida da che ti mette fretta nella scelta
4) diffida sempre da chi propone di bloccare prezzi con contratti aperti a modifiche se non espressamente citati importo e tipologia di modifica
5) diffida da gente che usa la politica delle pacche sulle spalle, amici probabilmente si diventa dopo se tutto va bene, non prima
6) diffida da chi parla troppo di sconti e poco di prodotto
7) diffida da chi apre, chiude, riapre, cambia nome, ragione sociale, venditori e insegne. Meglio privilegiare negozi storici.
8) diffida dai negozi a invito, come se fosse un privilegio
9) diffida da chi ti tormenta di telefonate per chiudere la vendita
10) diffida in generale tutti quei personaggi che a pelle non ti danno buone sensazioni

I miei 10 comandamenti del non acquisto :mrgreen:

Bravo Peppe...
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#23
Io ti posso dire la mia esperienza. Per la cucina sono andato da 3 rivenditori. Lasciando stare il tipo di cucina proposta e il prezzo, i primi 2 mi avevano proposto delle soluzioni scontate e banali, mentre il terzo si è dimostrato di saper fare il suo mestiere. Arrivati al prezzo è stato pure il migliore dei 3, dandomi pure una cucina superiore alle prime due!
Alla fine ho arredato tutta la casa con lo stesso mobiliere e dovessi tornare indietro lo farei altre 100 volte!!!
L'ulteriore conferma che non dovevo affidarmi al primo mobiliere, è stato quando dopo 6 mesi dal PREVENTIVO, sono stato contattato dalla ragazza con cui avevo visto il progetto della cucina.
La telefonata è stata la seguente

LEI:"Salve, sono XXXX della ditta XXX, volevo sapere cosa dovevamo fare con il progetto della cucina"
IO:"guardi che ho acquistato la cucina mesi fa"
LEI:"ah, posso sapere che cucina ha preso?"
IO:"Certo...ho preso XXX"
LEI:"ah, ma anche noi lo avevamo. Ma scusi almeno poteva avvisare..."

Cioè..io vado a fare un preventivo, non torno da te e devo avvisarti che non comprerò da te? Ma per favore... Da li ho capito che ho fatto benissimo a non acquistare li.

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#24
Però questa conversazione fa capire un po' di cose.
La venditrice ha fatto lo stesso errore che fanno in molti qui: si è' concentrata sul prodotto (e sul prezzo...).
Non ha capito che la vendita l'ha persa per il servizio!!
ALLEGRI

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#25
comunque nella stretta finale al rivenditore che avevo preso in considerazione insieme a quello che poi ho scelto, ho mandato una mail ringraziando e informando che avevo fatto un'altra scelta. non so, si era creato un bel rapporto e mi spiaceva sparire senza un saluto, un ringraziamento, una spiegazione..

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#27
Si ma perdonatemi, se io domani esco e vado in giro per vedere delle cucine e mi fanno 4 preventivi, nel momento in cui passano mesi, immagino che in venditore lo capisca da solo che non ero interessato alla sua offerta. Non è che devo chiamare gli altri 3 e dire "non mi aspetti perchè l'ho già comprata la cucina" e dover dare altre spiegazioni. Certo che se vado da quel venditore 2-3-4 pomeriggi e lui si dedica a me per far un progetto, allora la cosa cambia e sicuramente prima di prenderlo da un altro glielo dico chiaramente il perchè. Però non è che perchè ho fatto un preventivo da te, tu mi chiami dopo più di 6 mesi dicendomi "eh, però poteva avvisarmi!" in maniera stizzita, perchè non solo dimostri ulteriormente di non saperci fare con il cliente, ma che nessuno ti si fila se arrivi al punto di fare le telefonate per vendere (e da qui cito peppezi) e non era la prima telefonata, ma la seconda. La prima 2 mesi dopo il preventivo (ma li non avevo ancora preso nulla perchè non sapevo se andavo nella casa nuova o se ristrutturavo la vecchia) e la seconda, come già detto dopo 6 mesi (o forse anche 8!)
Peppezi ha scritto:Io ti rispondo al contrario. Come riconoscere a pelle un pessimo venditore.
9) diffida da chi ti tormenta di telefonate per chiudere la vendita

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#28
Peppezi ha scritto:Io ti rispondo al contrario. Come riconoscere a pelle un pessimo venditore.
1) diffida da chi a primo colpo ti parla di mega sconti, promozioni a tempo, doppi saldi, triplo carpiato, sconto fiera, ricchi premi e cotillon.
2) diffida da chi parla male dei marchi che non ha, apprezza di più quelli che ti spiegano i "plus" del marchio.
3) diffida da che ti mette fretta nella scelta
4) diffida sempre da chi propone di bloccare prezzi con contratti aperti a modifiche se non espressamente citati importo e tipologia di modifica
5) diffida da gente che usa la politica delle pacche sulle spalle, amici probabilmente si diventa dopo se tutto va bene, non prima
6) diffida da chi parla troppo di sconti e poco di prodotto
7) diffida da chi apre, chiude, riapre, cambia nome, ragione sociale, venditori e insegne. Meglio privilegiare negozi storici.
8) diffida dai negozi a invito, come se fosse un privilegio
9) diffida da chi ti tormenta di telefonate per chiudere la vendita
10) diffida in generale tutti quei personaggi che a pelle non ti danno buone sensazioni

I miei 10 comandamenti del non acquisto :mrgreen:
Con il mio famoso sconto fiera non posso non inserirmi nel discorso!!! :lol:
Diffida da quei venditori che, quando torni per rivedere il preventivo (in quanto il prodotto ti piace) fanno apparire sullo stesso trasporto e montaggio(la settimana prima era incluso) e ti parlano di sconti imperdibili fino a fine mese.
Diffida da quelli che il 28 del mese ti chiamano per dirti che sta per scadere lo sconto del 10% e devi andare a fermare il prezzo anche con solo €200, quando sanno benissimo che tu fino alla metá del mese dopo non puoi fermare nulla, ma loro insistono imperterriti! Eh si Peppezi, questa é la conclusione del mister "sconto fiera"!!!

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#29
Personalmente io ho la fortuna di avere moltissimi rivenditori seri sotto casa (Lissone) quindi ne ho visti una decina praticamente solo nel giro di 200 mt (1 solo a 2 km da casa perchè era aperto la domenica + ikea perchè l'avevo presa per la casa vecchia e mi ci sono trovato bene).
Avendo tutta questa scelta sono andato sparato solo da quelli di cui ricordavo l'insegna da qualche anno (piccolo consiglio se non conoscete la zona: street view di google ha l'opzione di vedere gli anni vecchi, dal 2007/8 in avanti mi pare, almeno si può vedere se il punto vendita ha qualche anno di storia).
Escluso 1 perchè fuori budget (non ricordo il marchio ma era molto molto bella), un paio perchè mi hanno detto lascia la piantina e ti richiamo e non mi hanno più richiamati e uno appartenente alla categoria "offertone last minute che ho lunedì parte il cargo degli eldom dall'america" (che però aveva una brava arredatrice e che è stata l'unica a chiederci se avevano sbagliato qualcosa nella vendita, ma non ho avuto il cuore di dirle "sei brava e ci hai seguito bene ma il tuo capo non può andare in giro col petto villoso fuori e catenazza d'oro in evidenza a fare sparate sul last minute" e ho accampato scuse sull'estetica, che era anche vero) gli altri per prezzo e servizio più o meno si equivalevano.
Ho scelto per gusto estetico.
Purtroppo alcuni rivenditori avevano mostre poco accattivanti o perchè troppo piccole o perchè buie che anche se mi hanno trasmesso molta serietà non sono riusciti a colpirmi sull'estetica della cucina: quella che ho preso era esposta in piena luce naturale in vetrina d'angolo con la combinazione di colori che cercavo, vederla così con la luce giusta ti colpisce molto, poco da fare, magri le altre erano migliori ma tant'è.

In tutto questo però giudichi la fase di progettazione (poca nel mio caso che sono arrivato col mio progetto e qualche venditore l'ha discusso con noi altri l'hanno preso per dato di fatto e detto più o meno "poi nel caso se interessati lo studiamo meglio").

La fase post vendita è un terno all'otto perché puoi giudicarla molto poco in fase d'acquisto.

E anche allo stesso punto vendita non tutte le ciambelle escono col buco (errori chi lavora ne fa sempre e non sempre riesce a rimediare in modo veloce ed indolore).

Nel mio caso errore sulle antine (arrivate con maniglie e non push) e miscelatore (arrivato non estraibile) 1 mese per sostituzione (mi ha fatto vedere l'ordine a Lube hanno sbagliato in fabbrica e cambio ovviamente gratuito).
Indolore perché non dovevo entrarci subito e comunque non sono cose che ti rendono la cucina inutilizzabile, fosse stato qualcosa di più fondamentale (o se la lube ci avesse messo 10 mesi e non 1) e dovendola usare immediatamente probabilmente avrei un altro parere del venditore a parità di suo operato.

Re: Un buon rivenditore/mobiliere

#30
scordavo poi secondo me conta anche il cliente.
Se quando montano gli stai dietro e ne capisci un po' puoi accorgerti di eventuali errori e correggerli in corsa (nel mio caso 1 piedino messo male,il piano che nella giuntura ad angolo non è perfettamente in bolla e uno spaziatore angolare che mi volevano montare facendo vedere il bordo della cassa in maniera orrenda) tutte cose che ho discusso al momento con loro e sistemato pian piano.

Poi anche per altre cosette puoi arrangiarti tu subito o far uscire, nel mio caso il piano in laminato "fluttuava" in qualche punto ed ho incastrato io qualche spessorino qua e là, un mini angolare a muro per rendere più stabile il piano snack, siliconato da sotto il lavello che mi ha faceva qualche goccia (pasta adesiva non messa benissimo evidentemente) e siliconato l'azatina in qualche punto che non mi avevano fatto

Sono piccole cose che possono mandarti in panico e richiedere l'uscita della squadra montatori se le vedi dopo o sistemarti tu senza troppi patemi.