Come scrivevi nel tuo precedente post, modificare la cucina un costo ce l'ha,(cambio maniglie ad esempio, sostituzione eldom) con tutti i vincoli che poi ti rimangono nella ristrutturazione.
Mi sembrava poi di aver capito che se tu non la vuoi il proprietario attuale se la porta via (dato che te la farebbe pagare a parte, se la DEVE portare via, altrimenti te la lascia gratis! Perché la dovresti smaltire tu?)
Perché non fai a farti un paio di preventivi per una cucina nuova, secondo la disposizione che vorresti?
Anche se non è la disposizione finale almeno avresti idea di quale cifra stai parlando.
Le varianti sono molte per contenere i costi se il budget scarseggia (scelta materiali, pochi cestoni, evitare soluzioni particolari anche se "scenografiche")
MARIAZ ha scritto:
Nel frattempo, pensandoci e ripensandoci, ho chiamato la ditta produtttrice della cucina (Marchi) e loro mi hanno confermato che il cambio colore non è fattibile.
Alla luce di questo, siccome l'ingombro di quella cucina, mi vincola su alcune opere murarie che vorrei fare, abbiamo deciso di non tenerla. Per la verità mio marito aveva già deciso, io invece ero titubante, ma dopo aver chiamato e parlato anche con l'architetto, il gioco non vale la candela. Anche perché in fase d'opera, smaltirla poi costerà, credo.
A questo punto facciamo tutte le valutazioni con l'idea di mettere una cucina nuova e funzionale, se in corso d'opera non avremo la possibilità economica di comprarla, porteremo la nostra oppure, siccome non ho fretta di traslocare aspetteremo qualche mese in più.
Effettivamente tenerla, vincolerebbe molto la nostra idea di ristrutturazione e di vivibilità della casa e a questo punto, visto che poi devo pure pagargliela, me la faccio portar via.
Ma non pensiate di esservi liberata di me...... adesso passo alla modalità pavimenti...... cerco la sezione e comincio a leggere.
A presto