La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Più che un progetto di cucina, una sfida per i più abili

#1
... per dirla con la settimana enigmistica. Per prima cosa grazie ai vostri importantissimi commenti, ho imparato davvero tanto leggendo questo forum e spero di poter ricevere qualche consiglio perché mi trovo davvero in difficoltà. Questo è il mio primo post, mi chiamo Marco e scrivo da Bologna.

Descrizione della situazione: spazio cucina in un corridoio largo circa 1,5 m, incassato tra due muri portanti. Un gradino sulla destra alto 11,5 cm e profondo 30 cm. (come si vede in foto) Il muro a destra a contatto del lavello ovviamente :evil: non è in squadro ma si allarga di 2-2,5 cm rispetto alla normale in corrispondenza dell'ipotetico bordo del piano di lavoro. distanza tra spigolo e spigolo 399 cm (sì, esatto, non 400 :x ). Non ci sono porte né da una parte né dall'altra: il passaggio è completamente aperto.

Per darvi un'idea questo è il progetto fatto col planner IKEA:

Immagine


Vi devo confessare che per quanto di fascia bassa la proposta IKEA mi piace per due motivi:
- Ha lo zoccolo molto rientrato e questo dà alla cucina un senso di leggerezza, quasi di sospensione
- Il piano che loro chiamano "acrilico" mi piace molto al tatto.
- è low cost :lol:

... MA...

Problema 1) L'altezza dei piedini IKEA è 8 cm, questo significa che l'anta del lavello andrebbe a sbattere contro lo scalino.
1.1) A questo problema si può ovviare in modo non molto elegante ma accettabile fissando in basso un pannello alto 20 cm e montando sopra un'anta 60x60.
1.2) L'alternativa che avevo considerato era comprare i mobili e i piedini alti 12 (li vendono anche su Amazon) e montarmela da solo oppure pagare qualcuno che la monti, ma questo oltre che essere macchinoso credo non si possa fare perché le lavastoviglie a incasso Ikea non arrivano così in alto :roll: Certo potrei comprare una lavastoviglie non ikea ma si sa bene che è facile incontrare problemi di compatibilità.

Problema 2) I piani su misura Ikea hanno solo gli angoli squadrati a 90° quindi il problema del muro fuori squadro non si risolve
Possibili soluzioni alle quali sono riuscito a pensare:
2.1) fare uno scasso nel muro all'altezza del piano di lavoro in modo da inserirglielo dentro per un paio di cm
2.2) Comprare i mobili base ikea ma ordinare il piano di lavoro da qualcun altro che permetta una lavorazione sagomata del bordo (a proposito avete idea questo "acrilico Ikea" come si chiama nel resto del mondo?). La casa è a Bologna, nel caso si accettano suggerimenti.
2.3) Fare un'intonacatura e aggiustare lo squadro del muretto, oppure piastrellare quella parte regolando lo spessore in modo da mettere in squadro il tutto.

... in alternativa mandare al diavolo Ikea e cercare qualche mobiliere che possa fare quel piano sagomato secondo il muretto e magari con uno zoccolo alto 12 cm (e rinunciare al senso di sollevamento dato dallo zoccolo ikea molto rientrato che dicevo sopra).

La soluzione che vedete nell'immagine viene circa 5500 euro compreso elettrodomestici (Frigo, lavastoviglie, piano a induzione e microonde combinato, quasi i top di gamma) e piano su misura in acrilico. Ho visto che forse Stosa fa delle cucine vicine a questo stile senza dover vendere una cornea per pagarla :shock: , ma se avete suggerimenti vi sarò grato se vorrete condividerli.

Insomma, visto che bel rompicapo per i più abili? Ah, ovviamente la cappa aspirante deve essere supercarrozzata per evitare che gli odori si spargano per tutta la casa non avendo porte da nessuno dei due lati :evil:

Che ne pensate? Avete qualche suggerimento? Una bacchetta magica? Un qualche rito vudù :twisted:?

Re: Più che un progetto di cucina, una sfida per i più abili

#2
Ciao, se fosse la mia cucina definitiva (o comunque a lungo termine), mi affiderei certamente ad un mobiliere e lascerei perdere Ikea o soluzioni "miste", a meno che tu non sia molto bravo nel fai da te o non abbia persone del mestiere in grado di darti una mano.

Prova a prendere degli appuntamenti da rivenditori multimarca e fare dei preventivi, dato che non hai pretese di materiali particolari credo tu possa trovare una buona soluzione con una spesa contenuta.

Re: Più che un progetto di cucina, una sfida per i più abili

#4
Dunque...la soluzione sulla base lavello (fascia fissa + anta) potrebbe funzionare per non variare l'altezza della cucina.
Cambiare i piedini con altri più alti di per se non è un problema ma...l'altezza finale ti sta' bene?
I piani acrilici si tagliano facilmente anche sul posto quindi?
Compri un top di 2/3 cm più lungo e lo tagli sul posto come serve !
cla56
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/

Re: Più che un progetto di cucina, una sfida per i più abili

#5
cla56 ha scritto:Dunque...la soluzione sulla base lavello (fascia fissa + anta) potrebbe funzionare per non variare l'altezza della cucina.
Cambiare i piedini con altri più alti di per se non è un problema ma...l'altezza finale ti sta' bene?
I piani acrilici si tagliano facilmente anche sul posto quindi?
Compri un top di 2/3 cm più lungo e lo tagli sul posto come serve !
cla56
Grazie delle osservazioni, non sapevo che i piani acrilici si potessero tagliare con facilità anche sul posto...

Sull'altezza in effetti la questione non è secondaria, alla fine verrebbe 12+80+4 = 96 cm che, essendo io alto 1.78 forse potrebbe anche andare bene ma è quasi al limite della praticità.

Grazie per le osservazioni.