Buongiorno a tutti.

Prossimamente installeranno il mio primo piano induzione, ho scelto il neff da 90cm con twistpad.
Essendo appunto il mio primo piano induzione volevo prendere un set di pentole adatte ed efficaci ma sopratutto durature. Chi di voi saprebbe indicarmi principalmente come sceglierle? Quali sono gli aspetti da tenere in considerazione? Se vado in un negozio fisico cosa devo controllare e cercare oltre al logo dell'induzione sul fondo della pentola/padella?

Grazie a chiunque mi voglia consigliare.

non posso aiutarti perché anche io volevo aprire un post cosí, quindi grazie di averlo fatto!
io ho il piano ad induzione da quasi 1 anno e devo già cambiare alcune pentole... sono durate meno di un anno!
Quindi attendo consigli...

A me tre anni fa quando chiesi, tra le altre, mi consigliarono Pentole Agnelli. Non le ho provate perché mi sto facendo un po' alla volta un set della Cristel (costo medio 100 euro al pezzo). Agnelli mi sembra l'unico brand italiano che ha anche una linea multi-metallo (acciaio-alluminio e/o rame), assolutamente indispensabile per le padelle ampie e sono le uniche che mi sento di consigliare nella fascia media.

Posso sicuramente parlare MALE delle cosiddette antiaderenti in ceramica, che diventano un colabrodo attaccatutto dopo 6 mesi, quale che sia la marca.

Poi esistono anche pentole per usi specifici, tipo quelle per cottura lenta in ghisa e quelle in ferro per saltare etc. Tra le prime, esistono marchi storici che hanno modelli con fondo adatto all'induzione (Staub, Le Creuset). Quelle in ferro richiedono una manutenzione superiore a quella che sono disposto ad avere per cui non le userò mai, ma c'è qualcosa di qualità e non.

Praticamente tutte quelle con un qualche rivestimento antiaderente sono “usa e getta” e prima o poi andranno cambiate...ho visto una linea di ilsa in acciaio con un “rivestimento” antiaderente strano adatto all’uso con utensili di acciaio e che dovrebbe essere “eterno”, ma l’ho solo visto e mai provato (preferisco comunque non avere alcun tipo di rivestimento) quindi non so dire di più a riguardo (se non che costano almeno 100€ a pezzo)...ovviamente adatta all’induzione

Per il resto non so dire nulla, uso solo ed esclusivamente il gas

Io uso quasi solo Pentole Agnelli tranne un pezzo Barazzoni (bollitore per la pasta), uno Bialetti (antiaderente in pietra).
Ho pentola in ferro, alcuni pezzi in Aluinox, e qualcosa antiaderente in alluminio 3 e 5mm di spessore. Più alcuni pezzi in ghisa, tra cui qualche Le Creuset.
Per ora niente rame, non ne sento il bisogno.
Sono passati 3 anni e nessuna delle cose che ho comprato è da buttare, ma c'è da dire che le tengo particolarmente bene. Le lavo solo con la parte morbida della spugnetta (tranne l'acciaio per ovvi motivi) e uso solo stoviglie in silicone. Massima attenzione nel riporle opportunamente separate da apposito articolo.

Che dirti? se decidi di spendere poco avrai indietro molto poco. Se spendi tra i 30 e 80 euro al pezzo (Pentole Agnelli) ti poni su un livello di qualità che trovo ottimale rapportato al costo. Se vai oltre trovi qualità e anche un certo design, di cui a me importa più niente che poco.
Alcuni pezzi specifici purtroppo costano tanto. La ghisa Le Creuset, per esempio, è molto costosa ma anche la migliore su cui finora ho messo le mani. Quella Pentole Agnelli per me va bene per le griglie, non per le pentole.

klw ha scritto:Bialetti (antiaderente in pietra).

E' durata 3 anni anche quella? Devo (ri)comprare una bistecchiera a breve e oltre ad evitare i fondi tondi su padella quadrata sono molto indeciso su quale tipo di antiaderente prendere.

Se spendi tra i 30 e 80 euro al pezzo (Pentole Agnelli) ti poni su un livello di qualità che trovo ottimale rapportato al costo. Se vai oltre trovi qualità e anche un certo design, di cui a me importa più niente che poco.

Si, infatti io ho investito sul design e adoro i manici rimovibili.

twistdh ha scritto:Praticamente tutte quelle con un qualche rivestimento antiaderente sono “usa e getta” e prima o poi andranno cambiate...

Si lo so, ma una cosa è durare 3 mesi e un'altra 2 anni. Anche per questo non ho mai preso padelle antiaderenti costose.

Telstar ha scritto: Si lo so, ma una cosa è durare 3 mesi e un'altra 2 anni. Anche per questo non ho mai preso padelle antiaderenti costose.

certo, però prendere una cosa che so già andrà buttata non mi fa impazzire...poi io uso le cose fin quando proprio non ce la fanno più, ma alla fine quei rivestimenti dopo un po' ce li mangiamo pure. prendendo una pentola in ghisa/alluminio/acciaio si ha un prodotto per la vita (e anche col coccio e la pietra se li si tratta con cura).

le uniche padelle antiaderenti che ho le ho prese super scontate perchè in casa le volevano (fosse stato per me non le avrei prese)...sono delle ballarini "professionali" (tra virgolette perchè dubito che i professionisti usino padelle antiaderenti, che con uso da ristorante andrebbero cambiate ogni mese...ballarini però le chiama così...mah) con rivestimento in "pietra". so già che avranno durata limitata come tutte le altre pentole/padelle antiaderenti che ho avuto, ma almeno per ora vanno discretamente (sono per induzione ma provate solo su gas).

per la bistecchiera: è una di quelle "pentole" che può essere di ogni materiale e marca...basta che sia in ghisa, oppure in ghisa o al limite in ghisa. una bistecchiera antiaderente non ha senso di esistere! anche perchè con l'induzione la ghisa va più che bene mentre i rivestimenti antiaderenti patiscono molto le alte temperature (e la bistecchiera va scaldata a manetta da vuota prima dell'uso...deve essere rovente...)

twistdh ha scritto: per la bistecchiera: è una di quelle "pentole" che può essere di ogni materiale e marca...basta che sia in ghisa, oppure in ghisa o al limite in ghisa. una bistecchiera antiaderente non ha senso di esistere! anche perchè con l'induzione la ghisa va più che bene mentre i rivestimenti antiaderenti patiscono molto le alte temperature (e la bistecchiera va scaldata a manetta da vuota prima dell'uso...deve essere rovente...)

Ho cercato in lungo e in largo e non sono riuscito a trovare una bistecchiera in ghisa SMALTATA (come le cocotte Staub per intenderci). Per quale "censured" di motivo non ne fanno?
Quella al naturale va oltre il tipo di manutenzione e pulizia che sono disposto a tenere. Per cui sono costretto a ricorrere ad un'antiaderente, già stimando di doverla cambiare ogni 1-2 anni.
CMQ la tengo quella in ghisa che pur non avendo il fondo totalmente liscio funziona alla perfezione sull'induzione, ma la uso solo in caso di emergenza

guarda io ho una pentola agnelli in ghisa (NON smaltata) ed una bistecchiera in ghisa (sempre NON smaltata) non so di che marca...sono li da anni (la bistecchiera ne avrà almeno 25) e non ci presto alcuna cura particolare. l'unica accortezza è che una volta pulite le asciugo per bene (scaldandole se necessario, per eliminare ogni traccia di umidità). specie per la pentola agnelli non ci faccio proprio nulla (la bistecchiera che ho ogni tot anni la ungo un po'), non so che tipo di ghisa sia ma mi richiede lo stesso impegno dell'acciaio inox (nullo praticamente).

ho poi una pentola in ghisa smaltata che proprio non mi piace...la smaltatura alla lunga può saltare se si prende una bottarella e poi arrugginisce se non la si tratta. insomma per me solo più ghisa non smaltata.

penso non facciano bistecchiere smaltate in quanto con gli sbalzi termici molto elevati cui sono sottoposte è probabile che lo smalto dopo un po' ceda.
le bistecchiere antiaderenti oltre ad essere a rischio non cuociono allo stesso modo (ne ho alcune che mi hanno regalato che usavo in certe situazioni prima di avere il teppan) e si rovinano moooolto facilmente. non so io proverei una bistecchiera agnelli in ghisa: se è la stessa ghisa della mia pentola ovale non richiede nessun tipo di cura particolare...da verificare però.

se proprio la vuoi antiaderente forse quelle in "pietra" sono la scelta migliore per costo/durata

grazie a tutti per il contributo. secondo me l'importante è non prendere pentole in acciaio made in china in quanto sono fatte male e si arruginiscono e/o antiaderanti nere in teflon, in quanto cancerogeno.

ad esclusione di agnelli che costano 100euro l'una altri marchi italiani prodotti in italia o al limite in europa certificati non ne conosco.

confermo che l'antiaderente non esiste in campo professionale, le cucine dei ristoranti serie non le utilizzano, per ovvi motivi, sono pagati per cucinare, non hanno altre mille cose da fare in contemporanea come chi si mette in cucina in una casa privata.

Ilsa fa ottimi prodotti italiani che tranne per alcune linee hanno prezzi più contenuti di agnelli (Le pentole per la pasta se non ricordo male le ho pagate 50 circa). Io però ho lo spaccio vicino e mi baso su quei prezzi...non so altrove dove si prendano e quanto costino, così come non garantisco sull’efficacia con l’induzione.

twistdh ha scritto:l'unica accortezza è che una volta pulite le asciugo per bene (scaldandole se necessario, per eliminare ogni traccia di umidità). specie per la pentola agnelli non ci faccio proprio nulla (la bistecchiera che ho ogni tot anni la ungo un po'), non so che tipo di ghisa sia ma mi richiede lo stesso impegno dell'acciaio inox (nullo praticamente).

La ghisa va lavata a mano e asciugata subito dopo, non si può lasciare con acqua dentro per ore, altrimenti arrugginisce (come e peggio di quella smaltata). Entrambe cose che NON serve fare per l'inox.

CMQ proverò o con un'antiaderente di ultima generazione (tipo pietra per intenderci) o con una in ghisa della Agnelli (anche se non credo facciano un trattamento antiruggine).

No vabbè, chiaro che non la tengo giorni a macerare nell’acqua però a volte per scrostare il grosso la tengo un po’ a mollo, poi una volta pulita asciugo subito.

Comunque la mia in particolare non la trovo, ma è praticamente identica a questa (ma nella versione meno recente) nella versione nera, senza smaltatura...

https://www.pentoleagnellishop.it/Store ... fault.aspx

Non so poi come sia il materiale ma mi ci trovo da dio molto meglio che con quelle smaltate sotto ogni aspetto