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Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#17
Allora rispondo un po' a tutti.
La Bialetti conserva l'antiaderente e non da problemi. Tuttavia non la ricomprerei perché ha il fondo bucherellato (non il massimo dell'efficienza con l'induzione).

Di griglie ne ho due, entrambe Pentole Agnelli in ghisa.
Una è la COGHSET26320M pagato poco più di 40 euro in offerta e l'altra invece a fondo liscio, modello COGHSFP11128O (che però non ricomprerei per il manico in legno, meglio la versione tutta ghisa).
Le piastre in ghisa (100% ghisa!) così come le padelle in ferro vanno "condizionate". Un pre-trattamento al primo utilizzo e poi da rifare se serve una volta ogni morte di papa. Si da una leggera oliata alla padella e la si mette in forno a 220° per 1 o 2 ore. L'olio si polimerizza, praticamente si attacca chimicamente alla ghisa, e la rende abbastanza antiaderente.
E' proprio per questo trattamento che non ricomprerei la padella liscia col manico in legno, dettagli.
Le mie griglie in ghisa non hanno MAI toccato l'acqua. Sempre lavate con raschietto in ferro, sale grosso, e semmai lavate riscaldandole con un mix di aceto e bicarbonato. Prima di riporle applico ancora un leggerissimo strato di olio a protezione da eventuali punti di ruggine (ma visto che non toccano l'acqua non dovrebbe comunque formarsi).
Insomma, le tengo bene. Inutile dire che sono ancora perfette, lo resteranno a vita.

Per quanto riguarda le pentole in ghisa preferisco Le Creuset perché è ghisa smaltata pure all'interno. Troppo più comode da pulire per un uso più frequente delle griglie e della padella in ferro.

Infine, direi a Miks che non è vero che Pentole Agnelli costano 100 euro al pezzo. Vai su Amazon e attendi le offerte (che peraltro fanno spesso). Se non hai fretta di comprare tutto insieme un pezzo alla volta costerà il giusto. E posso assicurare che non troverai altrettanta qualità al prezzo scontato (per sapere quando è il momento buono usa il sito CamelCamelCamel).


PS: non è che le pentole in ghisa non possano essere lavate con l'acqua ma ho scoperto che non è necessario e vista la necessità di asciugarle tutto sommato col mio metodo ci metto lo stesso tempo e sto più tranquillo. Certo eviterei la lavastoviglie!

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#18
Telstar ha scritto: Uh ma quella è la cocotte, pensavo mi linkassi la bistecchiera :)
era per farti capire il materiale...che è ghisa ma secondo me diversa dalle altre proprio perchè non richiede praticamente alcuna cura (almeno la mia versione). :)

tra le altre cose ho una padella in ferro ed un wok in ghisa...entrambi li ho stagionati (il processo di cui parla klw che le rende antiaderenti e "antiruggine" se le si mantiene bene). la casseruola agnelli l'ho tenuta a mollo pure per qualche ora ed ovviamente è come nuova (certo la metto via quando è completamente asciutta e senza umidità, ma viene lavata come fosse in acciaio inox, tranne lasciarla giorni a mollo...poi magari ora hanno cambiato lega eh, non so)...se facessi la stessa cosa con la padella in ferro la butterei dopo poco :D

non so che ghisa sia, ma sicuramente è la mia preferita

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#19
Telstar ha scritto:..una cosa è durare 3 mesi e un'altra 2 anni. Anche per questo non ho mai preso padelle antiaderenti costose.
Idem. Ho padella antiaderente Alluflon, l'ho scelta perché il fondo e la qualità del rivestimento mi erano sembrati mediamente migliori delle altre di pari fascia. È made in Italy, senza PFOA, senza piombo, semza nickel, senza cadmio. Ho speso circa 22 euro (diametro 26 cm) un anno fa (per lo stesso motivo di Telstar), la lavo a mano (evito la lavastoviglie e relativi detersivi) ed utilizzo utensili di legno o silicone.
Qualche antiaderente serve per crepe, piadine e frittate (per lo meno io sull'acciaio non riesco 8) da cuoca scarsa quale sono) ma ho deciso di non investirci più di tanto.
Le pentole con cui mi trovo meglio sono della Barazzoni ma solo certe linee (in giro ne ho viste alcune che invece hanno un fondo piuttosto esilino e pur non avendole messe alla prova non mi hanno convinto). La pentola a pressione è una Lagostina con fondo pesantissimo ereditata da nonna che non l'aveva mai usata appunto perché troppo pesante (le Lagostina di 20 anni fa). La bistecchiera è quella che mia madre mi comprò 25 anni fa quando andai a studiare all'università, in ghisa (il mio Electrolux la "legge" benissimo).
[EDIT: so che non si dovrebbe fare ma finita la cottura la lascio raffreddare con un goccio d'acqua tiepida; in questo modo non devo sfregare più di tanto per staccare i residui di cibo, cosa che comunque faccio con un cucchiaio dopo aver rimosso l'unto con un tovagliolo di carta e dopo aver lavato con spugna e detergente liquido per piatti - altra cosa che non si dovrebbe fare-; periodicamente la "lucido" con un mix di sale fino e grosso e la ungo ogni volta prima di riporla nel cestone; ha 25 anni 8) ].
Poi qualche pentola Ikea, più per l'estetica che per la qualità, lo ammetto. :mrgreen:
Di padelle Agnelli me ne sono capitate sotto mano 3 (un set, in acciaio): non mi hanno fatto una bella impressione dato che anche da fredde avevano il fondo convesso che non aderiva affatto al piano cottura; inoltre in due su tre compariva un "made in" Pakistan o qualche altro paese extra UE che non ricordo.
Nemmeno provate e rispedite subito ad Amazon per il reso.

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#20
bubamara98 ha scritto:Di padelle Agnelli me ne sono capitate sotto mano 3 (un set, in acciaio): non mi hanno fatto una bella impressione dato che anche da fredde avevano il fondo convesso che non aderiva affatto al piano cottura; inoltre in due su tre compariva un "made in" Pakistan o qualche altro paese extra UE che non ricordo.
Nemmeno provate e rispedite subito ad Amazon per il reso.
Annamo bene… io sapevo che erano made in Italy.

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#21
Telstar ha scritto:...
Annamo bene… io sapevo che erano made in Italy.
quelle che ho io sono made in italy (padelle in alluminio serie professional e non, casseruola ovale in ghisa, paiolo in rame ed altre cosucce)...possibile però che certe linee magari più economiche le facciano altrove, non saprei. o magari fanno altrove alcune linee per induzione, booooh

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#23
della moneta ho qualche pentola/padella con rivestimento in "pietra"...fin quando durano vanno bene su gas, su induzione non ho provato. ora le rimaste le uso solo da battaglia mentre le altre le ho buttate causa rivestimento andato.

quella in particolare non saprei, ma il marchio penso sia qualcosa di medio o medio/basso come livello

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#24
mikx ha scritto:https://www.moneta.it/it/bistecchiera-2 ... egres.html
cosa dite di questa marca per la bistecchiera antiaderente?
Non la conosco se non di nome. Quel rivestimento sembra di tipo ceramico e ho seri dubbi sulla durata, viste le mie cattive esperienze.

Io alla fine ho ordinato questa:
https://www.amazon.it/gp/product/B00JKP ... UTF8&psc=1

Avevo tre padelle della serie precedente, non adatta all'induzione che ho usato sul gas per un po' di tempo e sono durate più di due anni.
Ha il vantaggio rispetto ad altre di non avere il fondo posticcio tondo che non fa scaldare bene gli angoli. Speriamo bene.

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#25
twistdh ha scritto:
Telstar ha scritto:...
Annamo bene… io sapevo che erano made in Italy.
quelle che ho io sono made in italy (padelle in alluminio serie professional e non, casseruola ovale in ghisa, paiolo in rame ed altre cosucce)...possibile però che certe linee magari più economiche le facciano altrove, non saprei. o magari fanno altrove alcune linee per induzione, booooh

Come tutte le case (per questo ho sottolineato "Lagostina di 20 anni fa", "certe linee della Barazzoni",ecc.), anche Agnelli delocalizza evidentemente (ho ricontrollato: erano MADE IN VIETNAM, non Pakistan, ricordavo male).
Francamente quasi 80 euro per 3 padelle non mi sembravano pochi (ora quel set si trova addirittura a poco più di 50), per lo meno per me che non sono Cracco. :mrgreen:
Sono d'accordo sull'investire in pochi pezzi ma buoni affinché non debbano essere sostituiti dopo pochi anni (della Barazzoni ho alcuni pezzi della Tummy versione "originale" e qualche pezzo di una linea fuori produzione presa una decina di anni fa simile alla My Lady.. ma pagate moooolto poco perché acquistati singoli pezzi da negozi che svendevano per cessata attività o per graffi/piccole ammaccature) ma una padella a 100 euro per noi che arriviamo a fatica a 2000 euro al mese mettendo assieme due stipendi sono improponibili. :(
Poi se chi ha la passione per la cucina può pernettersi di investire in padelle in rame o della AMC nulla da ridire (chi non sceglierebbe il meglio potendo? :) ).

Penso si possa trovare un compromesso accettabile. Di certo case che approfittando del loro nome ti rifilano prodotti di qualità scadente rivenduti come propri non si fanno una buona reputazione (anche se mi rendo perfettamente conto della situazione del mercato).

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#26
twistdh ha scritto:della moneta ho qualche pentola/padella con rivestimento in "pietra"...fin quando durano vanno bene su gas, su induzione non ho provato. ora le rimaste le uso solo da battaglia mentre le altre le ho buttate causa rivestimento andato.

quella in particolare non saprei, ma il marchio penso sia qualcosa di medio o medio/basso come livello
Alluflon (quella che ho io) e Moneta sono la stessa casa:
https://www.moneta.it/it/alluflon

Fascia di prodotto medio-bassa ma almeno le si paga per quel che valgono (e sonio fatte in UE se non in Italia).

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#27
mikx ha scritto:https://www.moneta.it/it/bistecchiera-2 ... egres.html

cosa dite di questa marca per la bistecchiera antiaderente?

una batteria marca barazzoni, linea - sapore italiano - mediterranea - tummy come vanno? sono made in italy?
Io ho un pezzo della Tummy versione "originale" (non Evolution per intenderci) e qualche pezzo di una linea simile a questa ma con manici in acciaio (della mia non ricordo il nome, non è più in produzione da anni): http://www.barazzoni.it/collection/14/0 ... ro-acciaio

Secondo me sono prodotti discretamente validi ed hanno un buon rapporto qualità prezzo soprattutto se li trovi in offerta.

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#28
bubamara98 ha scritto: ma una padella a 100 euro per noi che arriviamo a fatica a 2000 euro al mese mettendo assieme due stipendi sono improponibili. :(
Poi se chi ha la passione per la cucina può pernettersi di investire in padelle in rame o della AMC nulla da ridire (chi non sceglierebbe il meglio potendo? :) ).

Penso si possa trovare un compromesso accettabile.
No, non sono improponibili. Dipende quante misure e pezzi ti servono. Più di 10 e allora sì.
AMC, De Buyer e company sono una multinazionale con i vantaggi e gli svantaggi del caso (sono gli unici che fanno il triplo strato rame-alluminio-acciaio che costa 400 euro: ma serve davvero?).
Io la mia scelta l'ho fatta.

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#29
bubamara98 ha scritto: Alluflon (quella che ho io) e Moneta sono la stessa casa:
https://www.moneta.it/it/alluflon

Fascia di prodotto medio-bassa ma almeno le si paga per quel che valgono (e sonio fatte in UE se non in Italia).
Pare che il rivestimento sia di buona durata.
Certo, i manici sono in plastica, il controllo qualità è pressoché assente, però spendi solo una ventina di euro e se ti durano 2 anni male non è. Non so se ci siano modelli adatti all'induzione però.

Re: Pentole per induzione - come e quali scegliere?

#30
io credo che un antiaderente eterno non esista. ogni 1-2anni è sempre meglio sostituirle.

discorso diverso invece è per pentolame in acciaio. se prese buona durano per tutta la vita. il problema è quali prendere in rapporto qualità prezzo. 5000euro per quelle amc non si discute, troppi soldi.