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#16
nicolettaalematte ha scritto: Certo io cerco di dare il mio contributo, non lo si può pretendere immediato (il lavoro non mi dà tregua) ma mi pare che non interessi molto.
Va bè io provo a tirarlo su, sarò cocciuto, scusatemi.
Ecco il mio contributo

Questo è il mio punto di vista e non voglio fare polemica

A MIO MODO DI VEDERE il mercato italiano, nel settore dei mobili, è poco "trasparente". Troppi passaggi, troppe intermediazioni. Intermediazioni sulle quali ogni operatore - legittimamente dal suo punto di vista - intende guadagnare. Ma questo con sicuro danno del compratore finale che si ritrova a pagare di tasca propria il disordine del mercato. Anzi, per meglio dire, un mercato dove ognuno scarica sul consumatore la disorganizzazione generale. Ecco perché sta prendendo piede anche in Italia, come già avviene nei mercati più maturi, l'acquisto dei mobili presso i grossisti. I grossisti acquistano grandi quantitativi di cucine, camere da letto, soggiorni, salotto e bagni a prezzi sensibilmente inferiori rispetto ai piccoli negozi. A parità dì marca e qualità riescono ad ottenere una scala sconti ben più alta quindi, anche ammettendo che vi sia una eguale percentuale di ricarico, il prezzo finale è nettamente inferiore. A ciò si aggiunge un altro fattore molto importante: una possibilità di scelta ben più vasta, derivante da maggiori spazi, da più ampie fonti di approvvigionamento.

I conti sono presto fatti.
In media, un arredamento completo di qualità medio bassa composto da cucina, camera da letto, soggiorno, salotto, armadi, bagno e complementi d' arredo può avere costi diversi a seconda dei prodotti scelti e può costare dai 10.000 ai 35.000 euro ( la "forbice" dei prezzi in questo settore è molto ampia ). Saltando i vari passaggi - di cui prima si diceva - con un risparmio medio del 30%, il risparmio totale va dai 3.000 ai 10.000 €.

Aggiongo che spesso (QUASI SEMPRE) i rivenditori medi/piccoli acquistano da questi grossisti e questo fa notevolmente aumentare il prezzo anche del 40%.
Quindi a mio MODO DI VEDERE i grossisti esistono e come!!! Comprare da grossisti a volte permette di risparmiare una quantità considerevole di denaro...
Non credo di aver detto che esistono gli alieni... ho solo detto che A MIO MODO DI VEDERE esiste una categoria di persone che (per 1000 motivi) si può permettere prezzi ragionevoli agevolando l'acquirente finale.

Colgo l'occasione per scusarmi con pennalragu a cui ho risposto un po troppo duramente...
Concludo dicendo per l'ennesima volta che queste è il mio punto di vista. Ognuno è libero di pensare a cioè che vuole!! E soprattutto non voglio passare per Galileo che cerca di convincere gli altri che la terra è rotonda!!
Buona giornata
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#17
Luca81 ha scritto: Colgo l'occasione per scusarmi con pennalragu a cui ho risposto un po troppo duramente...
Concludo dicendo per
ci mancherebbe, siamo tutti qui per svagarci... :wink:
penne.2010

#18
Luca81 ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto: Certo io cerco di dare il mio contributo, non lo si può pretendere immediato (il lavoro non mi dà tregua) ma mi pare che non interessi molto.
Va bè io provo a tirarlo su, sarò cocciuto, scusatemi.
Ecco il mio contributo

Questo è il mio punto di vista e non voglio fare polemica

A MIO MODO DI VEDERE il mercato italiano, nel settore dei mobili, è poco "trasparente". Troppi passaggi, troppe intermediazioni. Intermediazioni sulle quali ogni operatore - legittimamente dal suo punto di vista - intende guadagnare. Ma questo con sicuro danno del compratore finale che si ritrova a pagare di tasca propria il disordine del mercato. Anzi, per meglio dire, un mercato dove ognuno scarica sul consumatore la disorganizzazione generale. Ecco perché sta prendendo piede anche in Italia, come già avviene nei mercati più maturi, l'acquisto dei mobili presso i grossisti. I grossisti acquistano grandi quantitativi di cucine, camere da letto, soggiorni, salotto e bagni a prezzi sensibilmente inferiori rispetto ai piccoli negozi. A parità dì marca e qualità riescono ad ottenere una scala sconti ben più alta quindi, anche ammettendo che vi sia una eguale percentuale di ricarico, il prezzo finale è nettamente inferiore. A ciò si aggiunge un altro fattore molto importante: una possibilità di scelta ben più vasta, derivante da maggiori spazi, da più ampie fonti di approvvigionamento.

I conti sono presto fatti.
In media, un arredamento completo di qualità medio bassa composto da cucina, camera da letto, soggiorno, salotto, armadi, bagno e complementi d' arredo può avere costi diversi a seconda dei prodotti scelti e può costare dai 10.000 ai 35.000 euro ( la "forbice" dei prezzi in questo settore è molto ampia ). Saltando i vari passaggi - di cui prima si diceva - con un risparmio medio del 30%, il risparmio totale va dai 3.000 ai 10.000 €.

Aggiongo che spesso (QUASI SEMPRE) i rivenditori medi/piccoli acquistano da questi grossisti e questo fa notevolmente aumentare il prezzo anche del 40%.
Quindi a mio MODO DI VEDERE i grossisti esistono e come!!! Comprare da grossisti a volte permette di risparmiare una quantità considerevole di denaro...
Non credo di aver detto che esistono gli alieni... ho solo detto che A MIO MODO DI VEDERE esiste una categoria di persone che (per 1000 motivi) si può permettere prezzi ragionevoli agevolando l'acquirente finale.

Colgo l'occasione per scusarmi con pennalragu a cui ho risposto un po troppo duramente...
Concludo dicendo per l'ennesima volta che queste è il mio punto di vista. Ognuno è libero di pensare a cioè che vuole!! E soprattutto non voglio passare per Galileo che cerca di convincere gli altri che la terra è rotonda!!
Buona giornata

senza polemica.................io getto la spugna..........hai ragione.

#19
volevo ringraziare nicoletta per le utili informazioni

mi associo a CCD per mettere in evidenza il topic

#20
Luca81 ha scritto:Concludo dicendo per l'ennesima volta che queste è il mio punto di vista.
prima di leggere la conclusione, avevo intenzione di chiederti se la favola te l'eri immaginata tu o te l'aveva raccontata qualcuno... poi leggendo che si tratta "del tuo punto di vista"... mi associo ad Alessandro... getto la spugna, buoni acquisti :)

#21
Luca81 ha scritto:
In media, un arredamento completo di qualità medio bassa composto da cucina, camera da letto, soggiorno, salotto, armadi, bagno e complementi d' arredo può avere costi diversi a seconda dei prodotti scelti e può costare dai 10.000 ai 35.000 euro ( la "forbice" dei prezzi in questo settore è molto ampia ). Saltando i vari passaggi - di cui prima si diceva - con un risparmio medio del 30%, il risparmio totale va dai 3.000 ai 10.000 €.
mi sembra molto la pubblicità di tregima mobili (in pratica copia e incolla), lavori mica lì?. bisogna poi sempre vedere le cose reali. ad esempio nel caso di un tavolo calligaris ho visto che costa meno dal mobiliere all'angolo della mia via che in un mega mobilificio di quelli che regalano la roba a stock (per chi è delle mie parti la pubblicità recita: "Son contento di esserci andato, ma da chi da....")

in ogni caso il mio cuciniere compra direttamente da arclinea. stessa cosa per kristalia e mimo... vedi un po' te.
io in genere ho ricevuto un 20% di sconto. se mi parli di risparmio del 30% vuol dire 30% dell'80 residuo = 44% di sconto sui prezzi di listino.

sono questi gli sconti che questi cosiddetti grossisti farebbero? 45% del listino?

io ho un amico che lavora da un grossista di strumenti musicali. lui compra 1000 chitarre dalla cina per un tozzo di riso e le rivende 10 a un negozio, 10 all'altro, 50 a quello grosso. poi compra 20 amplificatoru boutique e li gira con il contagocce ai vari negozi. tutta roba standardizzata prendere o lasciare. non per niente quando vai nei negozi e vuoi ordinare del materiale ti dicono in bocca al lupo. vuoi un colore che non hanno disponibile, ti arrangi.

in che modo un mobiliere può farti una cucina su misura e poi andare a prenderla dal grossista invece che dalla casa madre. il grossista ne ha comprate 10 uguali proprio a quella che volevi tu?

secondo me, quelli che tu chiami grossisti sono solo dei grossi centri. il fatto di non far entrare se non su appuntamento è una scusa per avere meno gente che va solo a vedere ed una arma psicologica per convincerti a comprare una volta che sei l'.
penne.2010

#22
ccd ha scritto:
Luca81 ha scritto:Concludo dicendo per l'ennesima volta che queste è il mio punto di vista.
prima di leggere la conclusione, avevo intenzione di chiederti se la favola te l'eri immaginata tu o te l'aveva raccontata qualcuno... poi leggendo che si tratta "del tuo punto di vista"... mi associo ad Alessandro... getto la spugna, buoni acquisti :)
credo che gliel'abbia raccontata tregima mobili. (http://www.tregima.it/) vedere per credere...
penne.2010

#23
mi permetto di aggiungere un piccolo suggerimento oltre a quelli che ha inserito Alessandro:

quando trovate un "venditore" o "mobiliere" che non ha una propria esposizione, ma vi porta, dietro appuntamento, a visitare esposizioni altrui, in buona probabilità avete a che fare con un cosiddetto "consulente" alias "mister 10%" (come li chiamo io)...

questi non fanno altro che portare il cliente in una esposizione e prendono una provvigione su ciò che il cliente acquista, va da se che il cliente godrà di uno sconto inferiore a quello che normalmente quell'esposizione fa a chi entra senza "consulente", proprio perchè ha in più l'onere della provvigione...

spesso questi consulenti raccontano la storiella del risparmio a prezzi di fabbrica o del grossista... tutte baggianate... guardate sempre, a parità di qualità e composizione, il prezzo FINALE TUTTO COMPRESO...

#24
ccd ha scritto:

spesso questi consulenti raccontano la storiella del risparmio a prezzi di fabbrica o del grossista... tutte baggianate... guardate sempre, a parità di qualità e composizione, il prezzo FINALE TUTTO COMPRESO...
è quello che dicevo io, in molti casi il mobiliere piccolo fa la sua porca figura....
penne.2010

#25
pennealragu ha scritto: il fatto di non far entrare se non su appuntamento è una scusa per avere meno gente che va solo a vedere ed una arma psicologica per convincerti a comprare una volta che sei l'.
serve a creare il senso del "colpo di fortuna"...per la serie "sono stato così fortunato da avere accesso a un posto dove non tutti riescono a entrare (falso perchè chiunque può andarci) allora non posso lasciarmi scappare l'occasione..."... è semplicemente un giochetto psicologico...

#26
Bella questa questione dei "grossisti"! :D

Mai messo piede in un Mercatone in vita mia! (e non credo che mai lo farò!). In ogni caso se Luca è così convinto di acquistare bene in questo modo.... fatelo fare! :D

Ho visto le indicazioni del "preventivo ideale". Mi vien da chiedere quanti rivenditori diano veramente un contenuto informativo così elevato. Credo pochi, molto pochi. E anche se questo fosse vero, la prassi della mancata consegna dei disegni, renderebbe gran parte di questo contenuto "lettera morta". Senza un disegno che faccia realmente capire la composizione proposta, non serve a nulla consegnare un elenco materiali che consideri anche la "singola vite".

Dal mio punto di vista, ho ormai da tempo rinunciato ad aspettare particolari contributi da parte dei rivenditori. In primis, gli arredi di livello e qualità li ho comunque assegnati ad un artigiano bravissimo, che sta provvedendo alla loro costruzione di misura dietro miei disegni (cucina e set di sei armadi). In secondo logo per gli arredi nei quali non vedeno una particolare esigenza del "su disegno", ho prima contattato gli agenti di vendita dei singoli produttori, e attraverso un "mio" rivenditore di "appoggio" mi son fatto consegnare tutti i listini ed i configuratori tecnici. In questo modo il preventivo dettagliato lo ha fatto il sottoscritto, con ben più disponibilità di tempo ed attenzione di quanto avrebbe potuto fare anche il più bravo dei rivenditori. Ovviamente mi sono "consegnato" anche il disegno!! :lol:
Fatto questo, sempre in sintonia con l'agente di vendita, ho "appoggiato" gli ordini al rivenditore.

#27
Archifare ha scritto:Bella questa questione dei "grossisti"! :D

Mai messo piede in un Mercatone in vita mia! (e non credo che mai lo farò!). In ogni caso se Luca è così convinto di acquistare bene in questo modo.... fatelo fare! :D

Ho visto le indicazioni del "preventivo ideale". Mi vien da chiedere quanti rivenditori diano veramente un contenuto informativo così elevato. Credo pochi, molto pochi. E anche se questo fosse vero, la prassi della mancata consegna dei disegni, renderebbe gran parte di questo contenuto "lettera morta". Senza un disegno che faccia realmente capire la composizione proposta, non serve a nulla consegnare un elenco materiali che consideri anche la "singola vite".

Dal mio punto di vista, ho ormai da tempo rinunciato ad aspettare particolari contributi da parte dei rivenditori. In primis, gli arredi di livello e qualità li ho comunque assegnati ad un artigiano bravissimo, che sta provvedendo alla loro costruzione di misura dietro miei disegni (cucina e set di sei armadi). In secondo logo per gli arredi nei quali non vedeno una particolare esigenza del "su disegno", ho prima contattato gli agenti di vendita dei singoli produttori, e attraverso un "mio" rivenditore di "appoggio" mi son fatto consegnare tutti i listini ed i configuratori tecnici. In questo modo il preventivo dettagliato lo ha fatto il sottoscritto, con ben più disponibilità di tempo ed attenzione di quanto avrebbe potuto fare anche il più bravo dei rivenditori. Ovviamente mi sono "consegnato" anche il disegno!! :lol:
Fatto questo, sempre in sintonia con l'agente di vendita, ho "appoggiato" gli ordini al rivenditore.
che sicurezza che hai.
per quello che mi riguarda i preventivi li faccio così, e non nascondo che a fare un preventivo e progetto ci metto tempo, e vi posso garantire che a volte mi sento dire che esagero e che ad alcuni non gli può fregare di meno di avere tutti quei papiri.
Dopodichè sui disegni è punti di vista, di conseguenza dubito che scendiamo a compromessi.
Quanto al tuo amico rivenditore................boh deve essere prorpio affamato di vendite, anche se cmq trovo che ad avere i listini uno che non sia del mestiere ci capisca poco, ma contento tu, buon per te.
ciao ale.

#29
nicolettaalematte ha scritto:
Archifare ha scritto:Bella questa questione dei "grossisti"! :D

Mai messo piede in un Mercatone in vita mia! (e non credo che mai lo farò!). In ogni caso se Luca è così convinto di acquistare bene in questo modo.... fatelo fare! :D

Ho visto le indicazioni del "preventivo ideale". Mi vien da chiedere quanti rivenditori diano veramente un contenuto informativo così elevato. Credo pochi, molto pochi. E anche se questo fosse vero, la prassi della mancata consegna dei disegni, renderebbe gran parte di questo contenuto "lettera morta". Senza un disegno che faccia realmente capire la composizione proposta, non serve a nulla consegnare un elenco materiali che consideri anche la "singola vite".

Dal mio punto di vista, ho ormai da tempo rinunciato ad aspettare particolari contributi da parte dei rivenditori. In primis, gli arredi di livello e qualità li ho comunque assegnati ad un artigiano bravissimo, che sta provvedendo alla loro costruzione di misura dietro miei disegni (cucina e set di sei armadi). In secondo logo per gli arredi nei quali non vedeno una particolare esigenza del "su disegno", ho prima contattato gli agenti di vendita dei singoli produttori, e attraverso un "mio" rivenditore di "appoggio" mi son fatto consegnare tutti i listini ed i configuratori tecnici. In questo modo il preventivo dettagliato lo ha fatto il sottoscritto, con ben più disponibilità di tempo ed attenzione di quanto avrebbe potuto fare anche il più bravo dei rivenditori. Ovviamente mi sono "consegnato" anche il disegno!! :lol:
Fatto questo, sempre in sintonia con l'agente di vendita, ho "appoggiato" gli ordini al rivenditore.
che sicurezza che hai.
per quello che mi riguarda i preventivi li faccio così, e non nascondo che a fare un preventivo e progetto ci metto tempo, e vi posso garantire che a volte mi sento dire che esagero e che ad alcuni non gli può fregare di meno di avere tutti quei papiri.
Dopodichè sui disegni è punti di vista, di conseguenza dubito che scendiamo a compromessi.
Quanto al tuo amico rivenditore................boh deve essere prorpio affamato di vendite, anche se cmq trovo che ad avere i listini uno che non sia del mestiere ci capisca poco, ma contento tu, buon per te.
ciao ale.
Complimenti davvero! Se scendi a quel livello di dettaglio nei tuoi preventivi sei veramente bravo! Per quanto riguarda i disegni, eh che dire, credo che debbano essere dati, specie nel tuo caso che già arrivi al massimo livello di dettaglio per quanto riguarda i singoli componenti. Sarà, ma con un disegno in mano il cliente è in grado di capire tutto molto meglio. Tanto più che per arrivare all'elenco di dettaglio un disegno "interno" comunque te lo devi fare .... a quel punto fatto per fatto .... vedo più opportuno che venga condiviso anche con il cliente, il quale a quelpunto è messo nelle migliori condizioni per prendere una decisione. Se poi il cliente non acquista pace, il disegno era comunque fatto, ma ti posso garantire che il ricevere un disegno (proprio ne momento in cui la generalità dei rivenditori non li rilascia) impressiona molto favorevolmente. Vedi tu .... spassionata opinione di acquirente.

Sulla disponibilità dei listini ... beh che dire.... a me certe cose piace farle direttamente al massimo livello di dettaglio. Certo, l'analisi dei listini e dei configuratori non è una cosa banale ed immediata. Sicuramente non è alla portata di tutti. In generale però .... io sono un "pignolino" (veramente rompi OO!!) e per mia esperienze passate ho verificato che è sempre meglio entrare al massimo livello di dettaglio. Costa molto tempo, fatica, ma poi il risultato è sicuramente brillante (anche perchè non puoi pretendere che un rivenditore, arredatore, architetto che sia, dedichi una mole di tempo oltre una certa misura al tuo specifico problema). Nel caso in cui poi qualcosa non vada, beh che dire, non ho altri che me stesso con cui prendermela. Dall'altro lato però, ogni volta che ho delegato un artigiano (di qualsiasi genere) a prendere delle decisioni in proprio, mi son trovato poi con mezzi disastri da risistemare.

Per quanto riguarda il rivenditore, beh che dire, non è certo uno che ha fame di lavoro, tutt'altro, è molto grande e ben strutturato. Ha soltanto capito una cosa, che nei miei confronti non avrebbe venduto uno spillo in maniera "tradizionale" ..... come dire si è adeguato.... ma di buon grado, anche perchè .... alla fine ... con dei guadagni sicuramente inferiori rispetto ad altri ..... si trova comunque con una mole significativa di ordini (sai com'è una casa da 320 mq di arredi ne richiede parecchi) e l'impegno è comunque da parte sua ridotto (vale a dire... quello che lavora sono io).

Cmq ..... quella che ho illustrato è la mia "via" .... ad ognuno identificare quella più opportuna anche in funzione delle proprie capacità e disponibilità.

Ciao

:D