Angelo ha scritto:Da un pò non scrivo x impegni, ma leggo e Pastino mi stuzzica e uno "scrittino" lo faccio.
La scelta dell'arredamento, da diverso tempo, viene fatto con largo anticipo. Noi mobilieri dobbiamo attrezzarci.
Entra nel mio negozio il "pastino" di turno: è un "tecnico", non gli basta dare un'occhio ai mobili, vuole sapere come sono fatti, quanto costano (tutti sapete che non si fanno prezzi di cucine "a peso", ci vuole un preventivo dettagliato), perchè hanno quei prezzi...; ha bisogno quindi di una o più consulenze.
E questo lo fa con 8/10 (o ditemi voi quanti) rivenditori.
Risultato:
ha visitato, confrontato, valutato gli stabilimenti produttivi e tutto il sistema che ne consegue? Ha potuto vedere le materie prime, il metodo di scelta...?
NO
Ha fondamentalmente parlato con un mucchio di persone: tecnici come lui oppure architetti fantasiosi oppure geometri praticoni, specializzati oppure tuttologi, esperti oppure ignoranti, onesti oppure furbacchioni e tutte le categorie che la natura umana è capace d'esprimere.
Ha valutato con occhio e metro personale ciò che ha visto e lo confronta con le sue conoscenze o peggio deformazioni professionali.
In base a cosa sceglierà il suo arredamento? da chi andrà ad acquistarlo?
LA MIA RISPOSTA E':
RANDOM
Quello che lo ispirerà, tra gli ultimi contatti, quando dovrà assolutamente decidersi, farà "l'asso pigliatutto": volete dirmi che si fermerà a valutare tutta la montagna d'informazioni che avrà raccolto?
Avrebbe bisogno di studiare l'enciclopedia che scrivendo tutto ne sarebbe venuta fuori e intanto aver creato un'ufficio con esperti x la valutazione dei dati.
n.b. i riferimenti a fatti e persone realmente accaduti sono puramente casuali
Il resto alla prossima puntata
la tua soluzione quale sarebbe invece? buttarsi tra le braccia del commerciante e lasciar fare a lui?
certo che ti rode quando nel tuo negozio entra il "pastino " di turno Eh? perche' magari non puoi rigirartelo come vuoi.
e poi: perche' dovrei scegliere le mia cucina "A CASO" dopo aver girato per mesi? secondo te e' cosi' difficile elaborare un po' di idee o capire quale cucina scegliere e quale rivenditore e' piu' capace e serio? qui nel forum secondo me ne trovi .... forse tutti per il semplice fatto che cerchiamo di sapere.
non so tu quanti stabilimenti hai girato, ma probabilmente il tuo lavoro nemmeno te lo permette ma te lo raccontano.
in una delle mie risposte in questo topic si dovrebbe intuire, invece, che io per lavoro ci VADO nelle aziende, certo non necessariamente di mobili, ma tecnologicamete avanzate mi e' anche capitato.
ripeto per l'ennesima volta, e lo faccio non per essere ripetitivo ma per spiegare la mia idea : NON CONTESTO CHE LE AZIENDE CHE SPENDONO IN RICERCA, INNOVAZIONE, DESINER DI NOME SI FACCIANO PAGARE DI PIU'. E' IL QUANTO DI PIU' CHE MI LASCIA PERPLESSO.
tu mi dici se ho visto le materie prime? ti posso portare un esempio? io ho costruito le casse acustiche del mio impianto col migliore tra i materiali che le migliore case di diffusori usano : l' MDF. lo trovi nelle falegnamerie e, non ricordo onestamente quanto lo pagai, non costa affatto una esagerazione. costruite le casse montai speaker e componentistica di una cassa(dynaudio) che avevo sentito e mi piaceva come suonava. il risultato e' che con circa 500.000 delle vecchie lire feci delle casse che ne costavano 2.500.000.
sul risultato del suono che producono le mie bambine devi fidarti di me.
Domanda: allora pago la qualita' dei materiali? davvero? per le cucine PUO? essere la stessa cosa? ammetto che forse no, ma tanto di piu? HHHNMMMMFFFF!!!
se poi si hanno tanti quattrini e si vuol fare gli "SBORONI" va bene senno' si valuta ognuno con le proprie esigenze economiche e di volersi gustare qualcosa di qualitativamente appropriato.
un' ultima cosa: siccome so che vi danno fastidio i saccenti, quando entro nei negozi dei mobilieri faccio parlare voi, per valutare sia la capacita' del venditore che la serieta'. c'e' ne tra di voi digente che ne capisce poco sai?
scusa l'enfasi ma si fa per scontrarsi anche un po'.poi facciamo pace.
bye