Ma solitamente non si posano da terra??

(naturalmente mi riferisco ad un ambiente non arredato!)

fiulin ha scritto:Ma solitamente non si posano da terra??

(naturalmente mi riferisco ad un ambiente non arredato!)

E' da un pò che si evita di sprecare piastrelle in posti dove non avrebbe nessun senso metterle.
Si preferisce (giustamente) optare per poco e giusto ma bello che tanto ed economico.

Ma è vero che posare le piastrelle partendo da mezz'altezza costa di più?

fiulin ha scritto:Ma è vero che posare le piastrelle partendo da mezz'altezza costa di più?

A me onestamente sembra una cavolata

C'è solo da sprecare un attimo piu' di tempo per la messa a bolla ma un professionista serio dovrebbe esser ampiamente abituato a richieste simili. Se poi ci si appoggia al dopolavorista di turno per risparmiare ...

Ciao,
anche a me hanno montato il rivestimento da 80 a 160 cm credo che convenzionalmente si faccia cosi... Poi appunto dipende anche dal tipo di cucina.. Ad esempio la cappa, se è a vista (e non a pensile come la mia) ci vuole il rivestimento più alto sennò rimane il muro...
Io ho fatto mettere delle piastrelle a effetto muretto che adoro! Però le ho scelte dopo aver scelto i colori della cucina....
Come faccio per mettere una foto?
Volevo avere un vs parere....

Ciao a tutti
dovrò a breve anche io piastrellare gli 80 cm di parete tra basi e pensili.
La mia composizione ho 4 m abbondanti di parete di cui 1m con basi a profondità ridotta e niente pensili causa dente della canna fumaria non più utilizzata.

Secondo voi a che altezza devo piastrellare questa parte?
Gli 80 cm usati per la parte con i pensili o altra altezza (es altezza cappa di arredamento)?

Grazie!

Meglio montarle da terra, la differenza di costo è trascurabile nell'economia di una casa, no?
Pensiamo all'acqua che finisce dietro il lavello e scola fino a terra, è inevitabile.

mico ha scritto:Meglio montarle da terra, la differenza di costo è trascurabile nell'economia di una casa, no?
Pensiamo all'acqua che finisce dietro il lavello e scola fino a terra, è inevitabile.

Lo si può fare (montare le piastrelle fino a terra), ricordo però che se la cucina è montata bene con prodotti di qualità, l'acqua che "scola fino a terra" è un fatto estremamente e assolutamente raro che, quando raramente avviene, accade facilmente perchè qualcuno ha messo le mani nella maniera NON CORRETTA nel sifone/raccordo miscelatore/lavastoviglie in un secondo momento dal montaggio della cucina.

mico ha scritto:Meglio montarle da terra, la differenza di costo è trascurabile nell'economia di una casa, no?
Pensiamo all'acqua che finisce dietro il lavello e scola fino a terra, è inevitabile.

Consiglio sempre di rivestire la parete a partire da terra, l'esperienza insegna che le pareti allo stato grezzo sono un ricettacolo di polvere e ragnatele, mentre una superficie perfettamente liscia tende a restare decisamente più pulita.
Quando la cucina è addossata a pareti comunicanti con l'esterno, le piastrelle servono anche a prevenire la formazione di muffa, in questo caso è utile rivestire fino alla sommità dei pensili.

Mamma mia ma è un post del 2007.................dai su ragazzi.

Premetto che non vendo piastrelle, quanto consigliato è frutto dell'esperienza nello smontaggio di centinaia di vecchie cucine, conosco perfettamente i vantaggi di una superficie piastrellata e gli svantaggi di una parete parzialmente grezza. In presenza di piastrelle non ho mai trovato muffa, infatti i funghi non riescono a proliferare nelle superfici vetrificate. Poco sensato preoccuparsi delle fughe nei punti nascosti, i sigillanti moderni hanno una formulazione speciale studiata per prevenire anche la muffa, peraltro stiamo parlando di qualcosa come lo 0,000000000001 % della superficie della parete... non si butta via tutto il raccolto per colpa di una sola mela marcia
Detto questo, l'ultima parola spetta al cliente, per svolgere correttamente il mio lavoro mi accontento di una piastrellatura parziale.
Se vuoi sapere come la penso, contro i miei stessi interessi, inutile preoccuparsi di avere una cucina perfetta se dietro c'è un lavoro a metà
Poco importa se nei punti nascosti ci piazzi le più scadenti piastrelle da pochi €/mq , contro polvere, muffa e ragnatele sono buone tutte!

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum.
Ho acquistato una cucina di circa 350 cm in linea con cappa a vista che finisce vicino la parete laterale.
Ascoltando diversi pareri, ci sono due linee di pensiero: una che consiglia di piastrellare la fascia solamente tra base e pensili dopo aver montato la cucina ed una che consiglia di piastrellare fin da terra, quindi prima di montare la cucina.
Io vorrei optare per la seconda, dato che non pagherei nulla in più e metterei piastrelle più scadenti nelle parti non visibili.
Il mio dilemma è:
1) cosa succede se finisco intorno ai 160 cm di altezza ed i pensili vanno ad appoggiarsi su? Starebbe meglio che la fascia finisse a filo pensili? Impossibile?
2) avendo la cappa a vista che sbalza di circa 15 cm ed vicino la parete, conviene piastrellare fino all'altezza dei pensili, della cappa, oppure oltre la cappa fino a dove arrivano in altezza i pensili (in questo caso piastrellerei anche dietro i pensili).
Grazie mille per i vostri utili consigli...

nirva ha scritto:Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum.
Ho acquistato una cucina di circa 350 cm in linea con cappa a vista che finisce vicino la parete laterale.
Ascoltando diversi pareri, ci sono due linee di pensiero: una che consiglia di piastrellare la fascia solamente tra base e pensili dopo aver montato la cucina ed una che consiglia di piastrellare fin da terra, quindi prima di montare la cucina.
Io vorrei optare per la seconda, dato che non pagherei nulla in più e metterei piastrelle più scadenti nelle parti non visibili.
Il mio dilemma è:
1) cosa succede se finisco intorno ai 160 cm di altezza ed i pensili vanno ad appoggiarsi su? Starebbe meglio che la fascia finisse a filo pensili? Impossibile?
2) avendo la cappa a vista che sbalza di circa 15 cm ed vicino la parete, conviene piastrellare fino all'altezza dei pensili, della cappa, oppure oltre la cappa fino a dove arrivano in altezza i pensili (in questo caso piastrellerei anche dietro i pensili).
Grazie mille per i vostri utili consigli...

1) Le piastrelle non dovrebbero finire a filo pensile per una questione di installaggio, le attaccaglie delle cucine sono ideate per funzionare e far stare i pensili dritti quanto sopra attaccano a muro e sotto alle piastrelle, diversamente nei casi in cui per questione estetiche progettuali le piastrelle sono a filo pensile o addirittura sopra va tagliata la barra pensile per pensile (se il montatore è una persona competente naturalmente)
2) Se la cappa è in acciaio a camino conviene calcolare insieme all'arredatore l'altezza esatta in modo da non trovarti una soluzione estetica poco gradevole dietro la cappa stessa secondo me, in genere in questi casi si calcola la luce tra basi e pensili e si aggiungono circa 15 per il montaggio cappa

Ho appena parlato con l'installatore della cucina e mi ha detto che i pensili devono andare assolutamente appoggiati sull'ultimo mattone, quindi i muratori in fase di piastrellamento, devono iniziare (nel mio caso) da 137 cm a scendere.
Nella zona della cappa mi ha detto che si aggiungeranno le piastrelle solo dopo aver montato la cucina e siccome ho mattoni 20X20, al posto di 15 cm, mi farà partire la cappa a 20 cm dal pensile così da non tagliare il mattone. Il mio dubbio è se me ne pentirò di non piastrellare dietro la cappa, perché ho paura che i fumi mi facciano annerire il muro verniciato...