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#31
Non conosco nessuno che dedica giornate di lavoro gratis
D'altronde ritengo giusto il fatto che chi acquista un bene con costi elevati
deve avere tutti gli strumenti per valutare con calma il proprio acquisto.
Il problema di lasciare oppure no il preventivo con prezzi dettagliati pezzo per pezzo come ritengo giusto e un progetto al cliente abbia una soluzione molto semplice.
E' necessario un cambio di mentalita' da parte prima della distribuzione e di conseguenza del privato che deve considerare il servizio di progettazione una parte integrante del processo di acquisto e che quindi VADA PAGATO.
Chiaramente il costo di tale servizio va chiarito in fase di trattativa e regolarmente tassato come qualsiasi altro bene.
Non pensi possa essere una soluzione giusta per tutti gli interpreti di una compravendita.

#33
io sarei ben felice di pagarlo un progetto. Non dubito che ci siano dei clienti che hanno tempo da perdere e ne fanno perdere di conseguenza anche ai mobilieri. Io di tempo da perdere non ne ho. E invece sono stati gli unici 2 mobilieri a cui mi sono rivolta in 5 mesi a farmelo perdere. Uno in particolare. Perchè se perdo un pomeriggio a pensare con te una cucina e visto che non puoi offrirmi tutto quello che avevo in mente, mi proponi delle alternative che non mi convincono del tutto, mi aspetto che minimo mi dai uno schizzo così lo valuto bene. Per i bagni che ho progettato da sola ci ho messo un anno di studio, perchè per la cucina che mi costa notevolmente di più devo decidere in 5 minuti? Lo schizzo non me lo lascia. Lo metto a parte delle mie perplessità sulle proposte alternative. Mi dice che studia per bene il progetto e che mi richiama dopo un paio di giorni. Sono passati quasi 4 mesi e non l'ho più sentito. Allora io non ho perso un pomeriggio?
Quindi, dato che non voglio perdere tempo e non mi piace farlo perdere agli altri, preferirei pagarlo il progetto (magari se poi compro, potrebbe anche essere gratis a buon cuore del rivenditore) ma che almeno il rivenditore si dedichi un po' senza farmi perdere pomeriggi per me preziosi
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)

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http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=26&t=30772
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#34
Il problema è che il settore dell'arredamento è poco trasparente di suo...Guardate la questione degli sconti sul listino, o quella dei prezzi di listino che non si sa se sono iva inclusa o iva esclusa. é tutta scena per fare in modo che l'acquirente perda la cognizione della cifra che sta spendendo in rapporto al bene che sta comprando. e poi chi l'ha detto che già il progetto non lo si paga....tutti sappiamo che nel prezzo finale paghiamo il trasporto e il montaggio ma per caso c'è un tariffario di questa prestazione da qualche parte? E allora come faccio a sapere che nel prezzo finale non mi è stato caricato un costo di progettazione non dichiarato?
In un mondo di scaltri si pretende che l'acquirente acquisti sulla fiducia....senza nemmeno un preventivo in mano...boh
Quidquid latine dictum sit, altum videtur

#35
Il problema non è se il progetto che ti ha fatto il rivenditore da cui acquisti lo paghi o meno, perchè nell'uno o nell'altro caso avrà il suo guadagno. Il problema è il lavoro di progettazione svolto dai rivenditori da cui poi non acquisti
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#36
Brema ha scritto:prezzi di listino che non si sa se sono iva inclusa o iva esclusa.
i prezzi sono iva esclusa, punto. fanno eccezione alcuni listini di frigoriferi o elettrodomestici da accosto (non da incasso), delle linee che sarebbero dedicate alla gdo, ma che anche i mobilieri hanno per completezza di proposta più che per interesse... se uno non ti applica l'iva ( e di conseguenza non ti fa fattura/scontrino) sta evadendo e tu con lui...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#37
realexa ha scritto:Il problema non è se il progetto che ti ha fatto il rivenditore da cui acquisti lo paghi o meno, perchè nell'uno o nell'altro caso avrà il suo guadagno. Il problema è il lavoro di progettazione svolto dai rivenditori da cui poi non acquisti
fa piacere vedere che persone obiettive esistono anche qui :D
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#38
ccd ha scritto:
Brema ha scritto:prezzi di listino che non si sa se sono iva inclusa o iva esclusa.
se uno non ti applica l'iva ( e di conseguenza non ti fa fattura/scontrino) sta evadendo e tu con lui...
Perchè ti scaldi così, si fa per parlare e ognuno porta la sua esperienza di acquisto o di vendita...
Intanto se lo stesso oggetto preventivato da mobilieri diversi ha un prezzo del 20/30/40% diverso vuol dire che tra i venditori ci sono persone disoneste e approfittatrici e su questo non ci piove. Se serve ti mando due preventivi di due mobilieri che magari conosci, come prova tangibile.
poi cos'è sta storia dell'evasione, tu che sei un'anima bella del circolo dei mobilieri? non ti risulta che in certi posti è la prassi vendere una parte o tutti i mobili in nero...Non è capitato a nessuno di sentirsi proporre lo scorporo parziale dell'iva come argomento di vendita?
Quanto a me che sono un cittadino consumatore io l'iva, ricordatelo mio caro, la pago SEMPRE, anche quando il commerciante disonesto tuo collega non mi fa lo scontrino o la fattura e se la intasca lui l'iva.
E capita tutti i giorni!!!
Poi se invece tu appartieni, come sono sicuro, alla categoria delle persone corrette e professionali te ne do atto ma non mi venire a dire che il vostro sistema di vendita è trasparente, il listino gonfiato, lo sconto civetta (addirittura del 30% su una cucina di primaria marca nazionale), le promozioni i ricarichi vari...lasciamo perdere.
Quidquid latine dictum sit, altum videtur

#39
ste70 ha scritto:Gentile Callabianca...
Ritengo che in tutti gli altri settori qualsiasi attivita' che occupa tempo e energia viene retribuita nel settore dell'arredamento questo non succede.
.........
Oggi questo per chi svolge in modo corretto la professione qesta gstione non e' piu' possibile( aumento dei costi riduzione drastica dei margini)
Caro Ste, nel mio primo intervento difendo appunto la categoria, evidenziando il fatto che è sbagliato credere che un mobiliere possa fare un preventivo lì per lì in cinque minuti proprio per la complessità dell'operazione;
detto questo, ti assicuro che anche in altri settori il tempo speso a fare preventivi e a motivare il potenziale cliente non viene retribuito - vivo la cosa ogni giorno... - ma resta l'unico modo per fare sì che l'acquirente si decida all'acquisto. Rientra nei giochi.
Restando nel campo dell'arredamento, non vedo cmq che altri metodi ci possano essere, perchè credo fermamente che solo infomando nel dettaglio il cliente, con preventivi e progetti, lo si possa impressionare positivamente e convincere a venire da te e non ad andare altrove.
Chi vuole sul serio una cosa trova una strada.
Gli altri, una scusa.

#40
ste70 ha scritto:Non conosco nessuno che dedica giornate di lavoro gratis
D'altronde ritengo giusto il fatto che chi acquista un bene con costi elevati
deve avere tutti gli strumenti per valutare con calma il proprio acquisto.
Il problema di lasciare oppure no il preventivo con prezzi dettagliati pezzo per pezzo come ritengo giusto e un progetto al cliente abbia una soluzione molto semplice.
E' necessario un cambio di mentalita' da parte prima della distribuzione e di conseguenza del privato che deve considerare il servizio di progettazione una parte integrante del processo di acquisto e che quindi VADA PAGATO.
Chiaramente il costo di tale servizio va chiarito in fase di trattativa e regolarmente tassato come qualsiasi altro bene.
Non pensi possa essere una soluzione giusta per tutti gli interpreti di una compravendita.
bene! però se viene ufficializzato e quantificato il costo del progetto, allora che si ufficializzino anche gli altri costi e si rendano noti in dettaglio.
Ma non so se questo sia positivo, sia per il venditore, sia per l'acquirente....
Per me, vedere nel primo preventivo che ho avuto che i tappetini dentro i casetti costavano 16 euro l'uno è stato uno shock !!! :shock: ........

Credo che alla fine tutto stia nel tipo di rapporto che si vuole impostare, reciprocamente, tra venditore e acquirente.
E se c'è fiducia da subito, e il venditore si mostra disponibile e trasparente sulle cose importanti, forse il cliente non si intestardisce a volere conoscere anche il costo delle viti!
Personalmente ho puntato sulla fiducia che il venditore mi ha saputo ispirare da subito, sulla sua disponibilità ad ascoltare le mie esigenze e sul fatto che mi offriva un prodotto che mi piaceva: il costo finale è stato acettabile (per me) e sono stata soddisfatta anche dei montatori e dell'approccio generale prima, durante e dopo la vendita.
Avrei potuto spendere meno? forse. Avrei potuto avere una migliore qualità?: forse.
Ma sono soddisfatta del risultato finale e tanto basta.

Alla fine il cliente cerca un buon servizio e cerca una persona di cui potersi fidare e a cui appoggiarsi: è quando questi presupposti no si creano che la vendita sfuma.
E non si può biasimare un potenziale cliente che non si sente seguito e informato e decide di andare altrove.
Ultima modifica di callabianca il 28/04/08 7:56, modificato 1 volta in totale.
Chi vuole sul serio una cosa trova una strada.
Gli altri, una scusa.

#41
realexa ha scritto:Il problema non è se il progetto che ti ha fatto il rivenditore da cui acquisti lo paghi o meno, perchè nell'uno o nell'altro caso avrà il suo guadagno. Il problema è il lavoro di progettazione svolto dai rivenditori da cui poi non acquisti
ok, sarò anche rompi balle, ma se non ho un progetto in mano, non posso deicdere se acquistare o meno: è un gatto che si morde la coda.
Chi vuole sul serio una cosa trova una strada.
Gli altri, una scusa.

#42
Brema ha scritto: Perchè ti scaldi così, si fa per parlare e ognuno porta la sua esperienza di acquisto o di vendita...
e chi si scalda... puntualizzo....
Brema ha scritto: Intanto se lo stesso oggetto preventivato da mobilieri diversi ha un prezzo del 20/30/40% diverso vuol dire che tra i venditori ci sono persone disoneste e approfittatrici e su questo non ci piove. Se serve ti mando due preventivi di due mobilieri che magari conosci, come prova tangibile.
questo non ha attinenza al discorso "iva/fattura", in ogni caso, se ti fossi preso la briga di leggere qualche post passato, avresti notato che proprio gli operatori che scrivono su questo forum hanno sempre messo in guardia da scontistiche "bulgare", proprio perchè irrealistiche...
Brema ha scritto: poi cos'è sta storia dell'evasione, tu che sei un'anima bella del circolo dei mobilieri? non ti risulta che in certi posti è la prassi vendere una parte o tutti i mobili in nero...Non è capitato a nessuno di sentirsi proporre lo scorporo parziale dell'iva come argomento di vendita?
Quanto a me che sono un cittadino consumatore io l'iva, ricordatelo mio caro, la pago SEMPRE, anche quando il commerciante disonesto tuo collega non mi fa lo scontrino o la fattura e se la intasca lui l'iva.
E capita tutti i giorni!!!
è la storia che crea così tante discrepanze nei preventivi delle cucine, alcuni la comprendono, altri no... lasciando naturalmente da parte tutti i discorsi sui listini taroccati, poco sopra e più in generale nel forum puoi leggere come la penso in proposito...

che sia prassi la vendita in nero non mi risulta, che sia un fenomeno tristemente diffuso si... non credo poi possa essere il venditore a proporre la cosa (sarebbe un pazzo suicida, non puoi sapere chi hai davanti), sono certo invece che spesso sono i clienti a porre la condizione del risparmio dell'iva per finalizzare l'acquisto (in pratica un ricatto)...

Tu cittadino/consumatore paghi l'iva e il commerciante evade se ti viene fatto pagare un corrispettivo comprensivo di iva ma non ti viene rilasciata fattura/scontrino... se invece chiedi che non ti venga applicata o accetti di pagare un corrispettivo che non la include per risparmiarla, sei evasore quanto e più del commerciante perchè il grosso del risparmio lo fai tu...

non andare a prendere il caso del bar che non fa lo scontrino sul caffè, in quel caso l'iva la paghi e il commerciante che non fa lo scontrino è un evasore, ma la responsabilità è anche tua che DEVI chiedere lo scontrino, infatti, in caso di controllo, la multa se la becca anche il cliente e aggiungo "GIUSTAMENTE"... ma stiamo parlando di mobili, quindi queste casistiche non c'entrano....
Brema ha scritto: Poi se invece tu appartieni, come sono sicuro, alla categoria delle persone corrette e professionali te ne do atto ma non mi venire a dire che il vostro sistema di vendita è trasparente, il listino gonfiato, lo sconto civetta (addirittura del 30% su una cucina di primaria marca nazionale), le promozioni i ricarichi vari...lasciamo perdere.
ti svelo un "segreto", le aziende produttrici non ci tengono proprio a vendere senza fattura e lo stesso vale per i commercianti seri (se questi vogliono risparmiare un po' di tasse hanno altri sistemi), il problema è che spesso è una condizione necessaria per vendere (vedi sopra quando parlo di "ricatto")...

dei listini taroccati, sconti civetta, promozioni fasulle si è già parlato e si è già provveduto a mettere in guardia i clienti e come dico sempre "ogni venditore ha il cliente che si merita e ogni cliente ha il venditore che si merita"...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#43
callabianca ha scritto:Alla fine il cliente cerca un buon servizio e cerca una persona di cui potersi fidare e a cui appoggiarsi: è quando questi presupposti no si creano che la vendita sfuma.
E non si può biasimare un potenziale cliente che non si sente seguito e informato e decide di andare altrove.
questo non è completamente esatto, il cliente cerca ANCHE un buon servizio, unitamente a un prezzo a lui confacente e a un prodotto che lo soddisfi... tutto questo giustamente...

il problema sorge nel momento in cui il cliente non trova quello cerca in prima istanza (prodotto che lo soddisfi) e decide di farsi fare un progetto ugualmente, perchè tanto non gli costa niente... oppure, successivamente, servizio promesso e prezzo non incontrano i suoi desideri, ma questo chiede lo stesso il progetto perchè "ci deve pensare"...

ma se non piace, per un qualsiasi motivo, la proposta fatta, perchè si deve pretendere il progetto ??? perchè magari la disposizione è proprio bella e vado a farmela fare dove costa meno ??? eh no...

questi sono i veri motivi per cui si fa difficoltà a rilasciare disegni e progetti, non certo perchè il cliente non abbia diritto di studiarselo con calma... a parte che non credo che nessuno gli metterebbe fretta se decidesse di studiarselo in negozio, magari con l'ausilio di chi l'ha fatto e può spiegarglielo...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#44
ccd ha scritto:
callabianca ha scritto:Alla fine il cliente cerca un buon servizio e cerca una persona di cui potersi fidare e a cui appoggiarsi: è quando questi presupposti no si creano che la vendita sfuma.
E non si può biasimare un potenziale cliente che non si sente seguito e informato e decide di andare altrove.
questo non è completamente esatto, il cliente cerca ANCHE un buon servizio, unitamente a un prezzo a lui confacente e a un prodotto che lo soddisfi... tutto questo giustamente...

il problema sorge nel momento in cui il cliente non trova quello cerca in prima istanza (prodotto che lo soddisfi) e decide di farsi fare un progetto ugualmente, perchè tanto non gli costa niente... oppure, successivamente, servizio promesso e prezzo non incontrano i suoi desideri, ma questo chiede lo stesso il progetto perchè "ci deve pensare"...

ma se non piace, per un qualsiasi motivo, la proposta fatta, perchè si deve pretendere il progetto ??? perchè magari la disposizione è proprio bella e vado a farmela fare dove costa meno ??? eh no...

questi sono i veri motivi per cui si fa difficoltà a rilasciare disegni e progetti, non certo perchè il cliente non abbia diritto di studiarselo con calma... a parte che non credo che nessuno gli metterebbe fretta se decidesse di studiarselo in negozio, magari con l'ausilio di chi l'ha fatto e può spiegarglielo...
guarda che sono molto d'accordo con quello che dici!
come ho scritto da più parti, il rapporto di fiducia deve essere RECIPROCO, cioè la correttezza deve essere da entrambe le parti: nel cliente che non dovrebbe far perdere tempo al venditore e nel venditore che dovrebbe mostrarsi disponibile verso il cliente.
Il trucco è "annusarsi" a vicenda, nel bene e nel male :wink:

Per mia esperienza (non solo nel settore arredo e anche da venditore) il servizio spesso conta più del prodotto, anche se è ovvio che deve esserci una base comune su cui lavorare, nella fattispecie, il prodotto giusto al prezzo giusto (per quel tipo di cliente)

Poi possono anche starmi bene le reticenze nel non voler lasciare un progetto come forma di tutela: fallo pagare 50/100 euri cash (magari da scontare sul prezzo finale, se l'acquisto va in porto), così scopri subito chi ti vuol far perdere tempo.... oppure fallo valutare davanti a te, magari spiegando il perchè di certe scelte.

L'importante è che il cliente si senta seguito; di recente ho deciso per l'acquisto dei nuovi infissi e chi mi ha mandato preventivi approssimativi, chi ha fatto li prezioso per venire a prendere le misure o non mi ha dato costi di dettaglio che avevo chiesto, è ancora lì che aspetta...e forse ha anche un prodotto di buona qualità!

Questa, ovviamente, è la mia modestissima opinione.
Chi vuole sul serio una cosa trova una strada.
Gli altri, una scusa.

#45
Un architetto prende il 7-8% del costo dell'edificio che progetta.

Vogliamo fare il 5% per un mobiliere che disegna una cucina?

Cucina di 10.000 euro = costo del progetto € 500,00

Altro che 50-100 euro!

...e poi per alcune cucine si fa uno schizzetto da 20 minuti, per altre si lavora 2 giorni (per fare disegno e preventivo).
Quindi cosa faccio? Gli schizzetti da 20 minuti li do in omaggio ed il disegno da 2 giorni lo faccio pagare 500 euro?
Per evitare il problema non si da a nessuno: chi acquista ha tutti i servizi gratuiti, chi non acquista può fare i suoi ragionamenti con il preventivo o tornado in negozio a rivedere il disegno...
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com