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#76
mah .. .sarà che sono arrivata io con il progetto fatto, e il lavoro del mobiliere è stato calcolare gli ingombri in base ai moduli della marca proposta... non credo di aspettarmi troppo chiedendo una lista della spesa!
“Che cosa faresti, se non avessi paura?” Spencer Johnson
The Sisterhood of The Calf 43

#77
in questo caso, allora era corretto lasciarti in mano il preventivo dettagliato,generalmente lascio sempre il preventivo...ma difficilmente da me il cliente arriva con un progetto fatto,e comunque mi scappa sempre la parolina magica potresti anche realizzarlo così.....suggerendo altre possibilità...

#78
Io posto la mia esperienza:
premetto che io sapevo già come volevo la mia cucina quindi dei disegni non mi interessava molto....
ho girato vari negozi (circa una decina) e ognuno ha avuto il suo metodo, da quelli che non mi hanno neanche rilasciato un pezzetto di carta a quelli che me l'hanno fatto molto (troppo approssimativo) a quello (l'unico purtroppo) che mi ha fatto la lista della spesa con tutti i prezzi esposti.
beh alla fine sabato vado ad ordinare la cucina proprio da quello anche se come preventivo era il + alto!!!!
sabato cerchiamo di ridimensionare un po' i prezzi ma cmq io ho trovato il mobiliere molto molto serio e professionale e lui è riuscito a conquistare la mia fiducia anche per quando dovrà montarmi i mobili...

#79
djembe quando si parla di architetti sembra quasi si stia parlando di te.
Per esperienza personale posso dirti che quando vengono da me ad acquistare una cucina queste persone, grazie alla loro grande presunzione
e scarsa esperienza in fatto di arredo ci guadaqno quasi il doppio...
Ci sono "Professionisti" che non sanno calcolare un fuorisquadro, che non tengono conto dell' altezza di una soglia, di una trave ecc ecc.
E quando gli dici:" quando posso venire a prendere le misure per la cucina ?" Loro con il sorrisino sulle labbra e con il petto gonfio rispondono "Guardi che questo è il mio lavoro, sono un architetto, non si fida delle mie misure?" Davanti ad una risposta del genere mi tolgo il cappello e proseguo con l' ordine.
Di sicuro ce ne saranno di bravi e meno bravi, come noi mobilieri ma dire che sono su di un altro pianeta ce ne vuole.
Nella mia attività ho assunto ben 5 architetti in tre anni, risultato? Adesso con me lavorano 2 ragazze diplomate all' istituto d'arte che in fatto di gusto e professionalità non hanno niente da invidiare ai 5 pseudo architetti assunti in precedenza che per me erano "Solo chiacchere e distintivo".
Sul mercato da 40 anni...

#80
per fortuna non faccio l'architetto, ma grazie a lei (l'architetto) ho risparmiato almeno il 35% guadagnando in fruibilità. Buona parte del risparmi lo investo negli elettrodomestici. Come giustamente hai sottolineato i bravi sono pochi (chi mi ha venduto la cucina ha dato un ottimo consiglio che ha migliorato ulteriormente la soluzione iniziale: brava mobiliera!!!).

Tecnicamente i furisquadro o altri aspetti è chiaro che li conosce meglio un tecnico, così come un muratore conosce meglio il rapporto acqua/cemento in funzione dell'umidità, ecc.. Certo è che la soluzione deve essere la summa delle vvarie professionalità e che la supponenza (ovunque essa risieda) non è mai foriera di buoni riisultati.

Non credo che un Renzo Piano qualsiasi stia a menarsela per i fuori squadra, ecc. Lui studia una soluzione che poi sta ad altri realizzare nei limiti del possibile.

In ogni casp posso anche immaginare che 5 architetti costino un bel po' di più di due "ragazze diplomate" (si legge anche un sottile sessismo...).

In ogni caso rilasciare un preventivo è particolarmente gradito dai clienti, poi ognuno è libero di fare come meglio crede (compreso il lamentarsi).

P.s.: fare il preventivo di un'auto non è molto più rapido che un preventivo cucina. Chissà perchè sono sempre gli altri ad essere in difetto....

#81
Qui stiamo parlando della massa non del singolo (Renzo Piano). Per quanto riguarda i costi ti dico che un architetto non costa più di un venditore... Conosco tanti architetti che lavorano in studi come dipendenti che non guadagnano più di 1200,00 euro al mese, non vedo perchè alle mie dipendenze dovrebbero guadagnarne tanti di più.
E non penso che per vendere un' auto bisogni avere una laurea in ingegneria meccanica.
Sul mercato da 40 anni...

#82
Esatto: non serve la laurea per vendere auto, ma per vendere con cognizione di causa e saper sviluppare una politia commerciale normalmente sì.

Un mobiliere deve saper montare, gestire i rapporti coi fornitori ed essere un bravo venditore, un po' come in tante altre realtà (fino a solo 10 anni fa era un po' diverso e un po' più semplice). Una sola persona che crede di saper fare tutto benissimo è un po'illusa: a ognuno il suo mestiere.

Sai come fa un mobiliere a far bene il suo lavoro? Prende le info dai clienti e paga l'architetto per la soluzione (interno o esterno dipende da come si vuole orientare il costing), monta (diretamente con professionisti esterni qualificati) e GESTISCE l'attività. Con quello che si pagano i mobili ce n'è per dar da mangiare a tutti, ma quanta gente è golosona!!!! E a furia di mangiare si scoppia.

#83
Non mi risulta esista una facoltà dove ti insegnino a vendere... con cognizione di causa :( E poi visto che insinui che tutti i mobilieri siano molto più che benestanti perchè non ti apri una bella esposizione?
Vendere mobili non è così semplice come credi. Sei libero di criticare tutto e tutti ma non puoi venirci/mi a dire come lavorare. Già ti vedo con la cornetta in mano che chiami i clienti per le informazioni, la tua bella officina di meccanici specializzati e i tuoi venditori con un dottorato in tecniche di vendita.
Sul mercato da 40 anni...

#84
Non mi risulta esista una facoltà dove ti insegnino a vendere... con cognizione di causa :( E poi visto che insinui che tutti i mobilieri siano molto più che benestanti perchè non ti apri una bella esposizione?
Vendere mobili non è così semplice come credi. Sei libero di criticare tutto e tutti ma non puoi venirci/mi a dire come lavorare. Già ti vedo con la cornetta in mano che chiami i clienti per le informazioni, la tua bella officina di meccanici specializzati e i tuoi venditori con un dottorato in tecniche di vendita.
Sul mercato da 40 anni...

#85
esistono diversi posti (dall'università ai master) dove insegnano la scienza e l'arte del vendere. Veendere mobili è conveniente per molti, così come per te altrimenti avresti già chiuso. Io non faccio il mobiliere perchè non ho i capitali necessari (per nessun genere di attività commerciale).

#86
Il mobiliere è un venditore e un bravo venditore non può, a mio avviso, considerare il tempo dedicato a un cliente come tempo sprecato!
Più tempo gli si dedica, offrendo anche suggerimenti e alternative, più il cliente tenderà a fidarsi ed affidarsi al venditore, sia che stia comprando una giacca, che prenotando un viaggio, e ancor di più acquistando una cucina che si troverà davanti agli occhi ogni giorno per almeno 10 anni.

Fornire un preventivo scritto e minuzioso fa parte del suo lavoro e aiuta ad instaurare un rapporto di fiducia, che rassicura il cliente in quanto tutto è lì, nero su bianco, può verificare i prezzi, l'eventuale percentuale di sconto applicato e sopratutto verificare cosa è stato incluso e cosa no, che forno è stato messo, quale piano cottura e via dicendo.
Parliamoci chiaro, giriamo come trottole per trovare il vestito adatto ad una specifica occasione, figuriamoci quanto possiamo girare per scegliere una cucina o una camera da letto! E quando torni a casa hai una tale confusione in testa che non ricordi neanche di che colore erano le ante!

E poi, i soldi li vogliono per davvero, mica si accontentano di un bigliettino con una cifra sopra scritta a mano!!!

#87
Rosy75 ha scritto:i soldi li vogliono per davvero, mica si accontentano di un bigliettino con una cifra sopra scritta a mano!!!
ma che cattivi :cry:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#88
Rosy75 ha scritto:Il mobiliere è un venditore e un bravo venditore non può, a mio avviso, considerare il tempo dedicato a un cliente come tempo sprecato!
Più tempo gli si dedica, offrendo anche suggerimenti e alternative, più il cliente tenderà a fidarsi ed affidarsi al venditore, sia che stia comprando una giacca, che prenotando un viaggio, e ancor di più acquistando una cucina che si troverà davanti agli occhi ogni giorno per almeno 10 anni.

Fornire un preventivo scritto e minuzioso fa parte del suo lavoro e aiuta ad instaurare un rapporto di fiducia, che rassicura il cliente in quanto tutto è lì, nero su bianco, può verificare i prezzi, l'eventuale percentuale di sconto applicato e sopratutto verificare cosa è stato incluso e cosa no, che forno è stato messo, quale piano cottura e via dicendo.
Parliamoci chiaro, giriamo come trottole per trovare il vestito adatto ad una specifica occasione, figuriamoci quanto possiamo girare per scegliere una cucina o una camera da letto! E quando torni a casa hai una tale confusione in testa che non ricordi neanche di che colore erano le ante!

E poi, i soldi li vogliono per davvero, mica si accontentano di un bigliettino con una cifra sopra scritta a mano!!!










No, no, un bigliettino con una cifra sopra scritta a mano va benissimo!!!!!!!!
Immagine
:lol: :lol: :lol:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#89
kik ha scritto: No, no, un bigliettino con una cifra sopra scritta a mano va benissimo!!!!!!!!
Immagine
:lol: :lol: :lol:
anche la cifra direi che può andare.... :twisted: :twisted: :twisted:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#90
leonardo978 ha scritto:djembe quando si parla di architetti sembra quasi si stia parlando di te.
Per esperienza personale posso dirti che quando vengono da me ad acquistare una cucina queste persone, grazie alla loro grande presunzione
e scarsa esperienza in fatto di arredo ci guadaqno quasi il doppio...
Ci sono "Professionisti" che non sanno calcolare un fuorisquadro, che non tengono conto dell' altezza di una soglia, di una trave ecc ecc.
E quando gli dici:" quando posso venire a prendere le misure per la cucina ?" Loro con il sorrisino sulle labbra e con il petto gonfio rispondono "Guardi che questo è il mio lavoro, sono un architetto, non si fida delle mie misure?" Davanti ad una risposta del genere mi tolgo il cappello e proseguo con l' ordine.
Di sicuro ce ne saranno di bravi e meno bravi, come noi mobilieri ma dire che sono su di un altro pianeta ce ne vuole.
Nella mia attività ho assunto ben 5 architetti in tre anni, risultato? Adesso con me lavorano 2 ragazze diplomate all' istituto d'arte che in fatto di gusto e professionalità non hanno niente da invidiare ai 5 pseudo architetti assunti in precedenza che per me erano "Solo chiacchere e distintivo".
un applauso a questo post che la dice lunga e senza ipocrisia sul rapporto venditore/architetti... e sui tanti che provano ad imporre al venditore il "doppio gioco" alle spalle dei clienti non diciamo niente????