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sulle cerniere ammortizzate (Salice)

#1
In questi ultimi giorni ho letto un po' di commenti degli addetti ai lavori su queste cerniere ammortizzate della Salice, e vorrei riportarvi la mia esperienza da utente.
Ho comprato una cucina Copat, modello Madeira, a novembre 2007. Cucina molto bella, mobilieri molto bravi e precisi che mi hanno seguito bene in fase di progettazione, meno bene l'architetto che è venuto a fare i rilievi delle misure, ma di nuovo molto bene la squadra di montaggio che ha risolto i problemi sul luogo (muri fuori squadra ecc). Insomma pienamente soddisfatta. PERO' c'è un però...anche la mia cucina monta le cerniere ammortizzate Salice a anche a me qualche "problemino" lo danno. Mi spiego: sulla colonna da 30 l'anta fa fatica a chiudersi, e la devo accompagnare (forse perchè è poco pesante?) Su altre ante, che uso di più, invece sembra che il meccanismo si sia "scaricato" e quindi non ammortizza più bene. Forse è solo questione di farle registrare nuovamente, ma mi secca chiamare il mobilificio dopo 2 anni per una cosa del genere.
Non è un gran problema, però ve lo volevo segnalare.
Ultima modifica di chiarafe il 20/03/10 17:56, modificato 1 volta in totale.

#2
No, e' proprio così, le cerniere tendono a scaricarsi, per cosi' dire rapidamente. Sull'anta da 30 (sapessi sulle basi angolo....) dove la leva e' poca al contrario impediscono la chusura.
Soluzioni:
Per il momento, scambia una cerniera scaricata con una dello sportello da 30 per equilibrare la cosa, seconda fase cerca un rivenditore di ferramenta che venda la Blum (anche un mobiliere volenteroso), ci sono degli ammortizzatori che si possono montare con basetta propria appena sopra o appena sotto la cerniera salice, cosi' che il pistoncino dell'ammortizzatore batta sulla parte attacata all'anta della cerniera esistente (dove devi le due viti). L'inera cerniera Blum con ammortizzatore non e' compatibile con le forature della Salice....purtroppo.
Non che non si possa cambiare, ma dovresti accettare di vedere qualche forellino di troppo quando apri l'anta.
Insomma la Salice ammortizzata....cosi'cosi', la Blum ammortizzata....ottima!!!

#3
A moi le ante ammortizzate sono sempre state sconsigliate, di ogni marca, perchè è molto difficile registrarle e soprattutto tenerle registrate... spero tu riesca a risolvere il problema, ciao!

#4
non mi ricordo chi mi parlava di queste cerniere... forse allegri ? ti ricordi di avermi detto qualcosa?
Comunque mi era stato detto che in pratica si scassavano perchè la gente apriva e richiudeva troppo rapidamente forzando il movimento naturale di sgonfiamento del pistoncino... in effetti se prendono troppo presto a fare resistenza alla chiusura ti fanno un pochetto girare i maroni... Comunque non era solo un problema Salice... si parlava di un problema abbastanza generalizzato.

A questo punto se sono tutti fatti fuori chiedi in ferramenta o dal mobiliere un pistoncino smove normale... che quelli non danno problemi... devi decidere la posizione perchè sono di 3 tipi: quelli per vicino alla cerniera, al centro e lontano dalla cerniera..

#5
MA fino a pochissimo tempo fa c'era solo salice che faceva la cerniera con l'ammortizzatore incorporato, ma non è un pistoncino è un meccanismo.
Adesso anche la salice produce il pistoncino esterno, lo smove, secondo me si è resa finalmente conto che ste cerniere han qualcosa che non va....
però ha fatto un passo indietro.....
LA blum e la hetich hanno invece messo in commercio cerniere con ammortizatore integrato che pare funzioni molto bene.....tra l'altro con quella della blum hai la possibilità di escludere il meccanismo ammortizzante......

#6
Confermo, la Blum ha il pistone integrato che si stacca "a scatto" dalla basetta, lo escludi quando vuoi, non conosco la nuova Salice, quellla vecchia aveva una molletta nel meccanismo di chiusura....una sola, fortunatamente momentanea perche non durava niente :lol: :lol:

#7
stephanenkov ha scritto:Confermo, la Blum ha il pistone integrato che si stacca "a scatto" dalla basetta, lo escludi quando vuoi, non conosco la nuova Salice, quellla vecchia aveva una molletta nel meccanismo di chiusura....una sola, fortunatamente momentanea perche non durava niente :lol: :lol:
No no...le cerniere nuove della blum non hanno più il pistone sulla basetta....è tutto integrato nel fondello....e il meccanismo lo escludi agendo su una piccola linguetta all'interno del fondello.....
La salice non è nuova....hanno solo introdotto un pistoncino ammortizzante...che in teoria puoi montare su qualsiasi marca di cerniera...

#11
Ciao a tutti! :)
Ciao chiarafe! anche io avevo/ho lo stesso problema!
La mia cucina al contrario della tua è del 2009 (comprex-osaka) e pochi giorni fà sono venuti a regolare tutti i mobili tra cui anche le ante della cucina.
Avevo dato al mobilere una mini guida su le cose da sistemare e c'erano anche le cerniere poichè "stavo uscendo pazz" con 2 sportelli (in tutto ne ho 3 :lol: ) perchè uno se lo chiudevo da breve distanza sbatteva e un altro non si chiudeva.
Beh conclusione è che le cerniere non erano ne scariche e neanche rotte! solo che funzionano così :cry: e devo aver pazienza a non forzare la chiusura...beh ora io le lascio chiudere da sole solo che devo girarmi dall'altra parte se no mi vien voglia di "aiutarle" :twisted:

#12
Non è semplice riuscire a giostrare la forza di chiusura della molla nella cerniera con la forza di ritenzione dell'ammortizzatore integrato nella tazza della cerniera, tanto più se si considera che queste cerniere vengono montate su porte di diverse dimensioni e di diverso perso.
Oltre a questo le cernire sono sensibili alle temperature (utilizzano dei grassi o olii all'interno) quindi in estate si chiuderanno più velocemente e in inverno più lentamente.

Io sono per le cerniere tradizionali, con la porta da accompagnare in chiusura, ma è la moda!

Vi ricordate a Milano quante ce n'erano? Ma non solo cerniere, cassetti e cestelli ad apertura elettrica oltre ai tip on (o simile) ad armadi con apertura assistita!!!!!!!! Sembrava che l'innovazione fossero solo quelle.

Tornando alle ceniere ammortizzate un disallineamento nei tempi di chiusura su varie porte di dimensioni diverse è quindi normale, così come è normale avere in inverno una decelerazione più lenta che in estate.

#13
comunque questa volta Salice ha proprio toppato...
Preciso che personalmente non ho mai avuto problemi con queste cerniere, fino ad ora nessuna rottura o lamentela, (forse dipende molto da una regolazione accurata, cerniera con cerniera in asse tra loro), ma di certo non brillano per fluidità di funzionamento...
Ad ogni modo... prima la salice vuole stupire creando le cerniere con ammortizzatore "invisibile", poi il risultato è quello che è e così tornano indietro con gli ammortizzatori applicati.. bella roba.. :?
Blum, invece, prima ha creato quelle con gli ammortizzatori applicati, bruttini da vedere ma funzionanti, solo dopo ha prodotto quelle con l'ammortizzatore integrato, ma le ha fatte come si deve, si può persino disattivare l'ammortizzatore, ottimo!

Nota: anche Fgv, ditta spesso bistrattata, ha un pistoncino applicato un pò più gradevole da vedere di quello della salice http://www.fgv.it/fgv/page.do?id=57 , funzionano bene, le ho montate su molti armadi e fino ad ora non mi hanno mai dato problemi.
Mobiliere

#14
GIURISTA ha scritto: ma di certo non brillano per fluidità di funzionamento...
su questo non c'e' dubbio... diciamo che è la solita italianata, prima si butta fuori la novità per stupire, poi si pensa a correggerne i difetti...

se c'e' una cosa che si può riconoscere ai tedeschi è quella di ragionare in modo opposto... ma forse quello tedesco è anche un pubblico più indirizzato all'acquisto maturo, prima la sostanza poi la "poesia"...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#15
ccd ha scritto:
su questo non c'e' dubbio... diciamo che è la solita italianata, prima si butta fuori la novità per stupire, poi si pensa a correggerne i difetti...

Quto, come quoto....
ccd ha scritto: -cut- quello tedesco è anche un pubblico più indirizzato all'acquisto maturo, prima la sostanza poi la "poesia"...

Forse è per questo che gli italiani sono un popolo di poeti, santi, navigatori..... :evil:
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.