coolors ha scritto:GIURISTA ha scritto:karen ha scritto: Se dico che ho trovato un negozio un cui con la scusa dell'eliminazione merce per cambio esposizione volevano darmi il "pacco", credimi che è così.
E allora accantona quel venditore di fumo e vai da un'altra parte, negozi ce ne sono tanti
Le aziende serie comunque non hanno uno spaccio aziendale, ma distribuiscono attraverso i loro rivenditori. Diffida di "spacci", "depositi a prezzi di fabbrica" et similia.
Mi dispiace Giurista ma non sono d'accordo. C'è ne sono pochi, ma esistono anche i negozi con le vere occasioni (ritiri da negozi, fiere) dove non ti fregano per forza. In veneto, ad esempio c'è Scapin Dino vicino a Padova. La roba è tutta buttata là ma i prezzi sono un vero affare.
http://www.scapindino.com/indice.html.
Il privato è un pò alla ricerca di questi affari perchè ormai gira la voce dei ricarichi a volte molto alti che fanno i rivenditori di mobili sugli elettrodomestici e a volte anche sul mobile. Io ho la prova (per i miei prodotti) che in realtà molto spesso è la verità. Per cui si ingegnano, penso lo faresti anche tu se fossi al loro posto...
quello che volevo dire è che quasi sempre quello del "deposito" è uno stratagemma per dare l'illusione dei prezzi di fabbrica, poi si scopre che i prezzi sono come da altre parti.
Qualcuno potrà anche esistere, può anche essere che qualche mobiliere si sia organizzato così (ritiri da mostre, fiere ecc ecc) ma sono rari come le mosche, così come è raro che quella cucina da expo vada bene per il proprio ambiente... bisogna accontentarsi un po' e ci vuole proprio fortuna... comunque lei abita in sicilia e la vedo molto dura trovare ciò che desidera..
Un'azienda costruttrice comunque non si mette a vendere al pubblico, primo perchè o vendi o distribuisci, secondo perchè quelle poche che lo fanno sono quelle cosiddette con "l'acqua alla gola", che se le inventano tutte pur di non chiudere. E' come se io volessi andare a comprare un'auto alla fiat a torino e non in concessionario... idem per il mobile, le aziende serie non vendono ai privati, perchè se non c'è un intermediario di mezzo possono esserci diversi problemi, ad esempio sulla progettazione, sull'assistenza, sulla disponibilità non limitata a quanto in magazzino, sul trasporto e montaggio a centinaia di km di distanza ecc ecc
Un'azienda ubicata al nord non può certo garantire un servizio a chi sta in sicilia, ma neanche ben più vicino... ad es. se devi fare una cucina con un angolo fuori squadro chi prende le misure? Se abiti vicino a quell'azienda magari vengono, ma se abiti distante non credo... e se le prende il privato e magari le sbaglia dopo son dolori...
Io sono il primo a capire la necessità di risparmiare... per carità... dunque nulla di male a cercare il prezzo di stock o il risparmio, sarei anche io a farlo.
Però.... i mobili sono beni costosi (ma anche durevoli nel tempo), ma che uno mi venga a dire che sono costosi per colpa dei ricarichi di chi li vende mi pare un po' un discorso polemico, come se io mi lamentassi del ricarico del mio pastaio o panettiere, o del dentista che mi fa lo sconto "sulle tasse" (ci siamo capiti) ecc ecc o dei 60 euro all'ora di manodopera del concessionario auto.
Vorrei capire in base a quali parametri si può giudicare il ricarico alto o meno... se fosse così farebbero tutti i mobilieri... ma intanto è un mercato fermo... Forse dimentichiamo quanto costa avere in piedi un negozio di mobili: i locali (quanto costa fare un capannone? O un affitto in centro?), poi decine o centiaia di migliaia di euro in mobili fermi che spesso risultano invenduti (leggasi =perdita), il camion, le tasse ecc ecc... dunque lasciamo pure perdere perchè non vedo questi gran ricarichi... oppure proviamo a vedere quanto ricaricano.. che ne so... sull'abbigliamento? Da quel che ne so siamo su ben altri livelli, ma di molto