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Re: Cucine Ikea?

#301
@ lietta, il discorso che facevo è culturale, se lo si vuol capire.
un conto è eliminare la "burocrazia".
e un altro conto è eliminare tutti quei passaggi che stanno in mezzo tra il concepimento di un'idea fumosa e la sua realizzazione. passaggi che hanno bisogno di competenze specifiche. eliminando i quali si riducono i costi è vero, ma si finisce inevitabilmente per ridurre, semplificare e banalizzare il risultato...
gigliointerni ha scritto:
lariosto77 ha scritto:onestamente però...
questo è un punto di vista, ma è lecito che qualcuno la pensi diversamente. :wink: . Non si discute sul fatto che un professionista sicuramente ha quel plus, che per fortuna sua la maggior parte cerca, si discuteva sul fatto che si può usare lo stesso metodo "all'ikea" anche con altri prodotti "da rivenditore".
il metodo all'ikea lo puoi fare con ikea perchè è un prodotto pensato per questo metodo. e dove a corroborare il risultato del fai da te finale, vorrei aggiungere, c'è la consapevolezza di aver speso poco.
con altri prodotti la questione si complica, e anzi spesso il rivenditore stesso ha bisogno di un confronto con l'azienda che produce per avere delle conferme e delle smentite...
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori"

Re: Cucine Ikea?

#302
lariosto77 ha scritto:
gigliointerni ha scritto:
lariosto77 ha scritto:onestamente però...
questo è un punto di vista, ma è lecito che qualcuno la pensi diversamente. :wink: . Non si discute sul fatto che un professionista sicuramente ha quel plus, che per fortuna sua la maggior parte cerca, si discuteva sul fatto che si può usare lo stesso metodo "all'ikea" anche con altri prodotti "da rivenditore".
il metodo all'ikea lo puoi fare con ikea perchè è un prodotto pensato per questo metodo. e dove a corroborare il risultato del fai da te finale, vorrei aggiungere, c'è la consapevolezza di aver speso poco.
con altri prodotti la questione si complica, e anzi spesso il rivenditore stesso ha bisogno di un confronto con l'azienda che produce per avere delle conferme e delle smentite...
no dai non complichiamo troppo le cose. Diamo comunque per scontato che il cosiddetto metodo all'ikea presuppone la gestione di composizioni poco complesse, e presentarsi dal mobiliere con il progetto dettagliato di una cucina poco complessa è fattibilissimo. Per cucine complesse e più studiate chiaramente ci vuole il professionista, che sia il rivenditore stesso o il progettista. E poi non è nemmeno da dare per scontato che il metodo all'ikea funzioni con l'ikea, vorrei vedere tutte quella presunte cucine fatte con i mobiletti dell'ikea che non vediamo qui sul forum, dove troviamo probabilmente solo la "crema" degli "ikeiani" . Diciamo che la condizione essenziale è la testa di chi progetta.
Ultima modifica di gigliointerni il 25/07/13 19:24, modificato 2 volte in totale.
Nicola - gigliointerni.blogspot.it

Re: Cucine Ikea?

#303
lariosto77 ha scritto:io preferisco trovarmi un interlocutore con il quale collaborare nella realizzazione: io dico cosa voglio, lui propone delle soluzioni, io dico si ma si potrebbe fare più così o più pomì, lui corregge, aggiusta il tiro ecc ecc...
Bè, da Ikea volendo si puo' avere anche questo.
Se tu hai la pazienza di fare la fila, o vai in orari di poca affluenza, puoi parlare con i ragazzi che trovi alle cucine, e loro ti aiutano con il progetto.
Ovvio che devi trovare quello un pochino sgaio e bravo in certe cose, ma questo capita da tutti i rivenditori di cucine (e di qualsiasi altro prodotto)...
Da ikea PUOI fare tutto da solo. Ma puoi anche chiedere aiuto nella progettazione. :wink:

Re: Cucine Ikea?

#304
purtroppo come dicevo le idee chiare sono il risultato di un processo, risultato che di un ragionamento basato sulle info che però non ho

io a priori ho bisogno di sapere enne opzioni di top e costi, costi fori costi trasporto etc... etc...
cosi per ogni pezzo senza andare nelle cose esagerate, basta una cosa spannometrica e per fasce categorie
in tema di budget limitato che è proprio di questo topic il PREZZO è fondamentale per arrivare alla configurazione
laminato 1= £
laminato 2=£
.....
quarzo 1=£
......
Fori=£
rilievo=£
trasporto=£
rendering=£
su misura=£

laccato bianco=£
laccato a piacere=£

cassetto angolare paura=£
etc....
etc....



poi ci ragiono sopra mettendo e togliendo le varie cose fine a trovare una configurazione soddisfacente, decido se preferisco il laccato con top in laminato o un corian con basi in laminato, , posso risparmiare sullo schienale o ho terrore degli schizzi e magari risparmio sulla cappa che tanto non uso.dopo ti faccio la lista (Idee balzane mi possono venire in mente di notte, mica posso chiamare il mobiliere per ogni cosa)
Insomma le questioni, quando si ha un budget limitato, sono molte, e io posso scegliere solo avendo determinate informazioni
poi ti faccio la lista e
poi mi dici se è fattibile o un progetto assurdo e mi consigli di conseguenza, vieni a prendere le misure esatte, ti accerti che il montaggio sia fatto bene etc.... etc...

invece con ikea io so tutto quello che mi serve sapere

sul sito che hai linkato, io dovrei poter specificare tre basi 60 scegliere tra anta o cassetto , scegliere finitura, maniglia, top, inserendo la misura e avere il prezzo di listino, se più o meno mi soddisfa vado dal venditore e dettagliamo altrimenti passo oltre

sul sito del venditore avere i servizi in percentuale o in altro modo, avere le foto dei progetti realizzati e il loro costo

con ikea vedo delle molte composizioni pronte e c'è il cartellino con il prezzo, sui cataloghi questo avviene raramente
con ikea possiamo vedere le realizzazioni e i costi anche su e magazine complementari
diversamente dobbiamo andare sui forum vedere la cucina capire che ci piace chiedere in mail privata quanto hanno speso, ma non conosciamo le alternative

per esempio il produttore della cucina che ho acquistato mi ha persuaso soprattutto perchè il 90% delle informazioni che mi interessavano le ho potute raccogliere via web, guardando i progetti realizzati, sapendo i prezzi, avendo un preventivo dettagliato tutto senza andare a scatola chiusa girando come una matta

per questo e per altre info reperite sul forum ne sono uscita viva, se mi fossi affidata solo al canale tradizionale sarebbe stata un'esperienza frustrante nella maggioranza dei casi, nei canali tradizionali ho trovato solo una venditrice che mi ha completamente soddisfatto e infatti era in pole position (valcucine demode, ma ho incontrato altri rivenditori valcucine demode insoddisfacenti), brava chiara, prezzi, trasparenza, velocità, consigli, in mezzo pomeriggio ho ottenuto tutto quello che altri andandoci più volte neanche lontanamente mi hanno saputo dire, in pratica solo dopo il primo incontro e con mail a seguire con preventivo dettagliato avrei potuto decidere

gli altri sono stati oscuri affabulatori dove le info le dovevi tirare con le pinze o cambiavano argomento, estenuante

Io non dico che le mie esigenze siano universali, ma che esiste un certo tipo di consumatore e per alcune realtà commerciali potrebbe essere un'opportunità, far leva sulla idea di co-design, sull'utente che vuole partecipare che ha le idee abbastanza chiare, ma gli mancano alcune info fondamentali, che vuole risparmiare, ma decidere esattamente su che cosa e perchè, che vuole capire se può mettersi la maniglia figa ed eccentrica su una cucina economica etc.....etc e che trova un mobiliere desideroso di fornire informazioni e non che fa ostruzionismo con varie strategie

non so credo, che sia una questione di mentalità, di approccio, io utilizzo moltissimo il web, per la casa, per i viaggi, per la formazione per la salute e questo determina il mio comportamento d'acquisto
mi rendo conto anche che sviluppare e mantenere determinati strumenti abbia un costo, ma magari si risparmi sul negozio in centro...insomma dipende dal target
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Cucine Ikea?

#305
Lietta ha scritto:
Il problema, nel l'arredamento, nasce solo dal sistema. In Italia i produttori non vendono direttamente, ma usano l'intermediazione del venditore.

Quel che invece vorrei io è che quel che sta già accadendo in altri ambiti, accada anche per i mobile. Vendita diretta.

Che è poi quel che fa Ikea.

Poi un conto è la mediazione, un conto la consulenza. C'è un abisso concettuale tra le due cose.
Mi viene da farmi una grossa risata. La mediazione, così come la consulenza (che c'è in ogni negozio in maniera più o meno qualificata) sono imprescindibili nel mobile. Non stai vendendo una bottiglia di brunello di Montalcino e il modello IKEA non è applicabile per le aziende medie Italiane, fattene una ragione.
Ma magari, visti i tempi di crisi, sarebbe una bella idea spazzare migliaia di negozi di mobili, parere ovviamente assolutamente asettico e disinteressato quello di Lietta. Fortuntamente c'è ancora spazio per tutti in Italia, basta ritagliarseli gli spazi giusti senza bisogno di invadere quello degli altri. A me il cliente IKEA non interessa e non mi interessa neanche andarlo a pescare, oltre a essere una battaglia persa è anche una fascia di clientela che non posso soddisfare perchè lontano anni luce da quel concetto di arredo...o meglio di contenitore per la casa.
Anzi, a dirla tutta mi meriterei laute ricompense da IKEA, visto che mi capita spesso di dirottarli da quelle parti quando mi sento fare certe richieste.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: Cucine Ikea?

#306
Scusa se mi intrometto solo ora nel forum, pero' da venditore/montatore (penso abbastanza esperto, oramai dopo diversi anni), ti posso affermare con la massima certezza che la fase di progettazione di una cucina e' diventata molto complessa in particolar modo negli ultimi tempi, sia per la varieta' di soluzioni offerte dai vari produttori, sia per le esigenze sempre maggiori della clientela. Ad esempio proprio oggi ho venduto una cucina beverly della stosa (cucina che oramai era in "gestazione" da un paio di mesi) e per la quale ho dovuto fare diverse mail di richiesta chiarimenti all'ufficio tecnico ad ex:
- h. maniglia (ovvero spazio tra anta e interno maniglia per fare passare le dita)
- colonna angolare su misura in h. e prof.
- motore cappa in remoto
- colonna per inserimento frigo rex space plus (per il quale ho scoperto che c'e' pure un errore sul listino)
- ripiano estraibile per alloggiare impastatore kenwood
- ......
tutte domande piu' che giuste ma che addirittura mettono in difficolta' gli esperti, figuriamoci realta' come la grande distribuzione .... non ti prendono nemmeno in considerazione.

Re: Cucine Ikea?

#307
eli.monda ha scritto:Ho intenzione di comprare la cucina all'Ikea, qualcuno di voi ha esperienza in merito?
me la consigliate?
a pari prezzo e modelli cosa consigliate?
Grazie mille
Eli
Ciao,
io vado controcorrente in questo forum, ma penso sia giusto riportarti anche la mia esperienza di acuirente di tanti mobili Ikea.
Ho anche una cucina Ikea, molto economica, acquistata nel 2000. Dopo 13 anni, mi ritrovo il piano in laminato rovinato in parte dall'acqua del lavello che faccio sempre schizzare, in parte da una bruciatura causata dal fornello (colpa mia).
Le ante sotto il lavello si sono rovinate sempre per via dell'acqua, i pensili stanno benone, i cassetti scorrono anche meglio di quelli della Scavolini che mia madre ha acquistato solo 6 anni fa (e la mia ha 13 anni ed è costata molto meno).
Pro di Ikea: ha pensili profondi e capienti più delle cucine italiane (profondità utile = 35,5), ha un buon rapporto qualità prezzo, anche includendo i costi di trasporto e montaggio (se rientri nel mercato locale).
Contro: limitata scelta di modelli/colori, impossibilità di richiedere lavorazioni su misura (sa hai una cucina irregolare e/o hai necessaità di un mobile fuori misura, Ikea non te lo fa).
Non ti so dire sulla qualità degli elettrodomestici, non avendone esperienza alcuna, ti posso solo dire che li fa Whirpool.
Quanto alla progettazione: c'è il planner Ikea che è piuttosto facile da usare. Dopo aver fatto una progettazione col planner, sono andata al negozio ikea di Porta di Roma, dove una signore preparatissima e gentilissima ha analizzato e revisionato il progetto. Poi ho rinunciato soprattutto perché non c'era una cucina che si adattasse come modello/colore a ciò che avevo in mente e poi avevo necessità di un piano di lavoro su misura avevano qualche difficoltà a fornirmi poiché io abito fuori dal mercato locale (Perugia; in Umbria non ci sono negozi Ikea).

Quanto alle richieste specifiche di consulenza: tutte le misure dei vani, delle maniglie, ecc, te le puoi misurare da te, essendo tutto esposto nel negozio. Certo, la filosofia Ikea è basata sul fai da te, anche nella progettazione. Se non ne sei capace o non ne hai voglia, allora lascia perdere. Ma c'è anche chi si diverte a progettare da sé la casa in cui deve vivere.

:-)
azulette

Re: Cucine Ikea?

#309
gigliointerni ha scritto:La tua estremizzazione è data però dall'estrema economicità che cerchi, possiamo dire che è un caso limite.
gli stai dando della "purciara"? :D ;-)
You can tell the ideals of a nation by its advertisements

Re: Cucine Ikea?

#310
Lietta ha scritto:
lariosto77 ha scritto:
insomma "il fo tutto da mì" mi fa un pochino sorridere... c'è bisogno di un intermediario.
Invece secondo me l'intermediazione è morta o comunque agonizzante.

Stanno morendo le agenzie di viaggio, quelle immobiliari, i broker, la gente vuole interagire direttamente perchè internet rende possibili farlo.

Io sono proprio il genere di persona che se può fare a meno del l'intermediazione lo fa.

Non vado in agenzia prenotare le vacanze, potendo contattare direttamente la compagnia di trasporti o l'albergatore, e se cerco casa in affitto provo sempre ad andare direttamente alla fonte.

Il problema, nel l'arredamento, nasce solo dal sistema. In Italia i produttori non vendono direttamente, ma usano l'intermediazione del venditore.

Quel che invece vorrei io è che quel che sta già accadendo in altri ambiti, accada anche per i mobile. Vendita diretta.

Che è poi quel che fa Ikea.

Poi un conto è la mediazione, un conto la consulenza. C'è un abisso concettuale tra le due cose.

Quello che dici è vero. Il nostro settore però ha delle caratteristiche diverse da altri.
Le solite robe di cui già parliamo sempre (progettazione e montaggio in primis)...................Il problema è che sono proprio le aziende produttrici che non vogliono avere a che fare con il privato, motivo per il quale non hanno mai voluto creare una rete vendita che ha dei costi incredibili che non so chi riuscirebbe a sopportare di questi tempi. Non vogliono avere rapporti con il privato proprio perchè conoscono le difficoltà di montaggio e progettazione. Può anche darsi che tutto si ridurrà a un mercato al 90% improntato all' economico, non escludo nulla. Tuttavia rimarrà una fetta di persone che avrà necessità almeno di montare, modificare, riadattare, ecc ecc (come vedi ho escluso la parte progettuale riservata a soli pochi eletti come te, anche se nel mio piccolo penso di avere un minimo, mai quanto te sia chiaro, di bravura nel progettare) e rivolgersi quindi ad un artigiano (o mobiliere se mai ci saremo ancora) e certe cose non le puoi far fare proprio al primo che si spaccia per super montatore.
Detto ciò ti faccio notare una cosa (ti avevo già fatto notare in precedenza in questo topic ma non mi hai risposto) ho visto una delle tue ultime cucine (o forse proprio la tua) ove ho visto una cucina con 4/5 basi di ikea abbinate a un bel piano di acciaio (bello bello) realizzato a misura (se non ricordo male hai detto che lo hai fatto fare da una ditta che te lo ha realizzato a disegno), frigo free standing, insomma non proprio una cucinetta da 4 lire, se la vediamo nel suo globale.
Ora tu mi puoi dire tutto quello che ti pare su ikea per decantarne le lodi, però non tutti i privati sono in grado di realizzare un piano in acciaio di quel tipo (rilevarne misure, fuori squadra, valutare i fissaggi in fase di posa, bla bla, non dirmi che non è vero), senza considerare che il montaggio è una parte molto delicata tu lo sai fare (e te ne do atto nulla da dire).
Detto ciò avrei voluto vedere la stessa cucina con un bel piano in laminato della stessa ikea se avesse fatto lo stesso effetto estetico/funzionale ma ti sei ben guardata dal prendere un piano in laminato di ikea.

Poi se tu mi dici:
- detesto i mobilieri perchè sono incapaci e voglio trattare io con i fornitori, non ho nulla da ridire, anzi;
Tu sei una consulente d' arredo, fai render ed è tutto bello.
Addirittura per certi versi sarei d' accordo con te, se tu vieni da me con il progetto fatto dell' arredo ti faccio un prezzo e tu, eventualmente, lo accetti (ovviamente ti fai pagare dal privato e non mi chiedi la percentuale a me mobiliere, come ogni tanto capita e che ho sempre rifiutato). Fatto ciò è necessario gestire l' allestimento dell' arredo con consegna e montaggio e grane conseguenti. Ecco per gestire un lavoro del genere o te ne occupi tu (quindi ti occupi del ricevimento, carico, scarico, montaggio eventuali adattamenti e resi con il produttore) o lo fai fare da un mobiliere (o artigiano o chiamalo un pò come ti pare.
Anche nella famosa cucina verde credo che abbia messo un piano in pietra, evitando accuratamente un piano in laminato ikea. Mi sbaglio o non ti fanno impazzire i piani laminato di ikea?
Con ikea, pagando quello che c' è da pagare, fanno tutto loro (o anche mono conv). Se tu vuoi acquistare da un produttore (che sia italiano, tedesco, francese) il produttore ti chiede la partita iva e una struttura per poter lavorare il loro prodotto (quindi ti chiede un intermediario), come penso ti sia successo per il piano di acciaio della cucina (ove hai fatto, o fatto fare, il rilievo delle misure, ricevuto il materiale e provveduto al montaggio). Se tutto questo lo hai fatto tu mi sta bene, ma non tutti sono in grado di gestire una cosa del genere (accollandosi il rischio di errori, cosa non trascurabile).

Dunque tu mi dici dell' intermediario ti racconto questa:
- a un cliente feci la cucina qualche anno fa. Il cliente acquistò on line il frigo free standing da 90 pagando il trasporto al piano (mi chiese un preventivo ma secondo lui ero troppo caro). I trasportatori arrivano lì e gli dicono che il frigo non passa dalle scale. Il cliente gli chiede di tolgiere l' imballo, smontare le ante (così sarebbe passato dalle scale). I trasportatori si rifutarono. Il cliente chiama me per chiedermi quanto gli avrei preso per portare su uil frigo (sballandolo e smontando le ante) gli diedi una bastonata e lui rifiutò. Risultato finale? il cliente mandò indietro il frigo e ne prese uno largo 60 cm.
Gli chiesi 250 € (era al settimo piano) mi vorrà riconsocere almeno il rischio che rompo qualcosa il costo della mia manodopera copra eventuali danni al frigo? A conti fatti aggiungendo i 250 € al costo del frigo on line si arrvia quasi alla cifra che gli avevo preventivato (che era circa di 150 € ancora superiori, quindi ero 400 € sopra il costo del on line comprenso di trasporto al piano)
A voi le deduzioni.
Non ti basta? Eccone un altra:
- un mio cliente ha acquistato le finestra da leroy merlin. Quando me lo disse gli dissi: "ma con tutti i serramentisti che ci sono proprio da leroy merlin dovevi andare?". Risposta: "e ma hanno il prezzo più basso". io alzai le mani e dissi (prendendomi il rischio di una brutta figura): In bocca al lupo. La casa è una mansarda del centro storico.
Bene, aveva 7 finestre, 5 su sette sono arrivate con misure sbagliate. Procedura:
- il cliente va da leroy merlin a ordinare le finestre;
- esce un artigiano a prendere le misure, specificando che lui non c' entra nulla con leroy (ma viene pagato da leroy che gira il costo al privato);
- le finestre arrivano (con un pò di ritardo, che ci può stare, ma a leroy non si contesta nulla perchè costano poco) e vengono posate da un terzo personaggio che non era lo stesso che aveva preso le misure;
- comincia la tiritera e alla fine le finestre arrivano giuste con un discreto ritardo.
Piccola postilla le finestre erano state pagate appena prima dell' inizio della prima posa.

Ma non valeva la pena pagare qualcosa a un artigiano professionista (e ce sono ancora) in più e stare tranquilli?
Per la cronaca io piccolo mobiliere sfigato ho consengato e finito nei tempi previsti. La multinazionale ha creato disagi al cliente. Però tutto questo non si racconta perchè il prezzo basso giustifica sempre tutto.

Mi si può dire che l' errore può capitare a tutti, ma spesso si pensa che la grande multinazionale sia più efficiente dell' artigiano. Io dico che non è vero.



Spesso piuttosto che riconoscere un costo superiore a chi vi dice il laovro lo faccio e te lo porto a termine, si preferisce accontentarsi e poi sparlare che i commercianti sono ladri (ma il lavoro lo fanno e vi mettono la loro faccia davanti). Ora mi direte che questo è un caso limite, io (per quella che è la mia esperienza) penso proprio di no. Il problema è che spesso si omettono tante cose, per cercare di mettere in cattiva luce qualcuno o qualcosa. Io non dico che gli operatori non si debbano adeguare ai tempi. Dico solo che è necessario riconoscere alle persone che fanno il proprio lavoro in maniera adeguata il giusto prezzo, soprattuto se un prodotto acquistato ha necessità di manodopera per progettazione e posa.

Non difendo a spada tratta la mia categoria. Abbiamo grosse lacune commerciali, tecniche, finanziarie, tuttavia penso che bene o male alla fine chi cerca di lavorare al meglio, alla lunga paga. Poi se il mercato si svilupperà nel senso che tu preferisci non ho timori perchè penso di conoscere il mercato (dell' arredo) e tutte le sue sfaccettature e al suo interno penso che riuscirò a trovare uno sbocco per poter portare a casa la giornata di lavoro.
Se poi dovessi cambiare lavoro, pazienza, la flessibilità mi porterebbe a fare qualunque cosa.
In soldoni secondo me tra un mobiliere (come lo intendiamo ai tempi d' oggi) che progetta e vende e te interior design non ci sono grosse differenze (perchè non credere che alcuni mobilieri non offrano un servizio degno). Ma non credere che un mobiliere per lavorare al meglio debba lavorare necessariamente in una fascia alta facendo spendere necessariamente cifre da capogiro.
Io vedo il mobiliere come un fornitore di servizi improntati più che altro alla parte pratica soprattuto per il montaggio e l' assistenza in cantiere (nel caso di ristrutturazioni) e modifiche. Per la parte progettuale (che, avendo a disposizione montatori interni, risulta anche più facile proporre cose azzardate che con la concorrenza non si riescono ad avere) sta alla bravura di ognuno di noi.

Vedi anche io potrei mettermi a progettare e montare con prodotti ikea riuscendoli a rendere anche più appetibili di quello che sono. Tuttavia penso che il mercato italiano (con tutti i suoi problemi enormi) offra prodotti molto validi a prezzi (se visti nel suo globale con i servizi connessi) più che ragionevoli.

Poi se tu mi dici che una cassettiera da ikea la trovi a 39 € e da me a 300/400 rinuncio a discutere.

Posso chiederti una cosa? Ma tu la consulenza la offri gratis? Mi spiego meglio, per i render o i progetti non chiedi nessun onorario, se non ho capito male.
Ma se tu devi:
- trattare con i fornitori;
- fare rilievi per l' esecuzione dei lavori e dei materiali;
- fare avanti e indietro dal cantiere;
Per fare degli esempi. Tutto questo lo fai gratis? Giuro è una domanda, senza nessuna polemica. Se lo hai già scritto ti chiedo scusa e ti chiedo di dirmi se posso vederlo on line.
E' giusto per capire.
E riportando sempre tutto al mero soldo ti pongo un quesito chiaro:

- qual famoso piano in acciaio se tu avessi dovuto farlo fare un cliente come ti saresti comportata per quanto concerne i costi? Cerco di spiegarmi meglio.
Il top in acciaio costa mille. Il rilievo misure (fuori squadra, disegno dello stesso piano, ecc) lo fai tu? Con quali costi? o ti prendi il rischio di sbagliare le misure (quindi dovendo pagare il piano intero) in modo gratuito?

Ripeto: Giuro è una domanda, senza nessuna polemica.


Minkia quanto ho scritto e quanto tempo ci ho messo....................chiedo scusa e ringrazio per aver letto fino qui.

Ale.
Ultima modifica di nicolettaalematte il 26/07/13 15:06, modificato 4 volte in totale.
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Re: Cucine Ikea?

#312
nicolettaalematte ha scritto:Dunque tu mi dici dell' intermediario ti racconto questa:
- a un cliente feci la cucina qualche anno fa. Il cliente acquistò on line il frigo free standing da 90 pagando il trasporto al piano (mi chiese un preventivo ma secondo lui ero troppo caro). I trasportatori arrivano lì e gli dicono che il frigo non passa dalle scale. Il cliente gli chiede di tolgiere l' imballo, smontare le ante (così sarebbe passato dalle scale). I trasportatori si rifutarono. Il cliente chiama me per chiedermi quanto gli avrei preso per portare su uil frigo (sballandolo e smontando le ante) gli diedi una bastonata e lui rifiutò. Risultato finale? il cliente mandò indietro il frigo e ne prese uno largo 60 cm.
Gli chiesi 250 € (era al settimo piano) mi vorrà riconsocere almeno il rischio che rompo qualcosa il costo della mia manodopera copra eventuali danni al frigo? A conti fatti aggiungendo i 250 € al costo del frigo on line si arrvia quasi alla cifra che gli avevo preventivato (che era circa di 150 € ancora superiori, quindi ero 400 € sopra il costo del on line comprenso di trasporto al piano)
A voi le deduzioni.
Posso permettermi solo di dire che 400€ di differenza sono veramente un sacco di soldi?? Poi è ovvio che tocca sempre fare il paragone con il totale speso, comunque per me sono tantissimi.
Io avrei chiamato un paio di amici e mi sarei fatta aiutare a portarlo su, ripagandoli con una bella cena...
Nulla da togliere a te, che sia chiaro. :wink:

Che poi, che vano scale ha sto tizio che non gli passa il frigo!?!?

Re: Cucine Ikea?

#313
E certo...e se gli amici ti rompevano il frigorifero che preparavi per cena? :lol:
Comunque si sta entrando in loop, mi pare evidente che si parli arabo quando dall'altra parte si leggono solo le cifre e non si comprende la sostanza dei discorsi.
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Re: Cucine Ikea?

#314
Peppezi ha scritto:e se gli amici ti rompevano il frigorifero che preparavi per cena?
Certo, e se mio nonno aveva le ruote...

Peppezi ha scritto:non si comprende la sostanza dei discorsi.
Perdonami, per me in questo caso la sostanza è che 400€ di differenza sono troppi.
Io sono disposta a pagare per un servizio che mi viene dato, e lo faccio volentieri perchè preferisco sempre far fare le cose a chi le sa fare ... ma ovviamente dipende da QUANTO mi viene chiesto.

E tra l'altro io, prima di ordinare e pagare per un frigo da 90cm con consegna al piano, controllo che riesca a passare e ad arrivare fino a casa mia... :roll:

Re: Cucine Ikea?

#315
Eh ma te la fai sempre facile no? Come fai a controllare, costruisci una sagoma di cartone scala 1:1 e verifichi se a ogni giro di rampa non ci sia un ostacolo? E poi 400€ possono essere una differenza insignificante se il frigorifero costasse 4.000€, per il resto, c'è chi cerca il risparmio a tutti i costi, a costo anche di rompere le pelotas agli amici, c'è chi invece pesa i servizi e i rischi e decide di spendere di più. E in certi casi, chi più spende meno spende e gli errori di valutazione dei costi spesso capitano proprio a chi cerca il risparmio ossessivo.

PS: che lavoro fai, per curiosità...
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