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Peppezi ha scritto:
Mentre artigiani, professionisti e commercianti non si sono fatti grossi problemi a raddoppiare o quasi i loro prezzi...
fai affermazioni insensate e prive di logiche e onestamente capisco anche la reazione di un artigiano come coolors di fronte a simili inesattezze (per non dire altro). Quindi stay calm, prenditela con la globalizzazione, con i politici, con il buco dell'ozono o con le previsioni di Paolo Fox, ma se pensi che la colpa sia degli artigiani o dei liberi professionisti, beh...puoi sempre licenziarti, rinunciare al tuo stipendio SICURO e buttarti nella mischia a fare affari d'oro. Ora per cortesia, parlate di IKEA che è meglio.
Chiedo scusa se qualcuno si è sentito "accusato", non era assolutamente questa la mia intenzione, ma questa è la situazione che mi trovo di fronte io.
Mi sono spiegata male e mi dispiace, fatto sta che io non riesco più a sostenere i prezzi di quasi nulla... Dalle mutande, alla macchina, all'idraulico, alla casa, i mobili, le vacanze, ecc ecc...
Non avevo cattive intenzioni quando ho scritto quella frase e torno a ripetere, mi scuso se qualcuno si è sentito accusato...
Comunque sia, ho scritto pure questo, ripeto, non era mia intenzione "accusare" nessuno:
ritamini76 ha scritto:E con questo non voglio dire che sia colpa di commercianti, artigiani e professionisti, perchè non è che si sono alzati la mattina e hanno deciso di fare così, ma c'è stato un meccanismo (che io ignoro, in quanto non sono preparata sull'argomento e lo ammetto senza problemi) che ha portato a questo.
Fatto sta che il potere di acquisto è decisamente diverso rispetto a prima del 2001.
E non voglio nemmeno dire che ad essere artigiano, libero prof o commerciante si facciano sempre e comunque affari d'oro. Si torna sempre al discorso che generalizzare è sempre sbagliato.
Ma non si puo' pretendere che chi ha uno stipendio fisso e basso (e io non sono nemmeno messa così male rispetto a tanti), non vada a cercare il risparmio!
Ed è proprio dalla cucina Ikea che siamo partiti...