siamo alla scelta finale

1° cucina scartata poggen pohl perchè troppo cara
2° cucina scartata MK ancora troppo cara
dobbiamo decidere tra Alno modello star line natur line
e
schiffini one basi e colonne
entrambe le cucine basi e colonne in rovere sbiancato e pensili laccati bianchi

il costo delle cucine e' praticamente uguale e questo ci rende la scelta difficile
cosa pensate di queste due cucine? quale scegliereste??
a dire il vero avremmo anche una terza scelta una ditta artigianale con cucina su misura il listellare nell'esposizione dell'azienda abbiamo visto delle cucine molto belle ma ovviamente non abbiamo la certezza che quello che vediamo sara' quello che compriamo

Prezzo uguale per Alno e Schiffini?
Non ci penserei un'attimo.............SCHIFFINI e ti porti in casa un "pezzo di storia" dell'arredamento!
ciao
Cla56

CLA FOR PRESIDENT!!!!!

Il mio consiglio e' evidentemente di parte, essendo un rivenditore della Schiffini!!!!
Mi fa' pero' piacere notare che, come vado dicendo da sempre nel forum e pure nel mio negozio, la Schiffini ha dei modelli che costano come tante altre aziende molto, ma molto, ma molto meno importanti per storia, design e mi permetto anche qualita'!!!

Nessun dubbio, se la scelta è ristretta a queste due SCHIFFINI.
In ogni caso sceglierei un prodotto italiano. Ho venduto Poggenphol, Leicht e ritengo che 30 anni fa le tedesche potevano insegnarci qualcosa, oggi no.

[quote="stephanenkov"][/quote]

Ti ringrazio "stephan" ma declino la "nomination"
Con quest'aria che ti "tira" per i presidenti......vedi Egitto,Tunisia....per non parlare di.......altrimenti
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Ciao e buon lavoro!
Cla56

grazie mille per le risposte cosa pensate dell'artigiano?? contrariamente alle ns aspettative e' in linea con le cucine industriale e non vi nascondo che l'idea di avere una cucina costruita al millimetro sulla ns cucina ci attrae
il dubbio nasce dal fatto che con alno e schiffini abbiamo visto il modello e sappiamo cosa arriverà a casa
con l'artigiano sapremo ul risultato solo a cucina finita

devo dire che schififni si attrae anche per il wall system

Se dici che l'artigiano sia allineato con le produzioni industriali, mi viene il sospetto che tu l'artigiano lo abbia visitato, ma una fabbrica di livello no.

stephanenkov le cucine viste in esposizione dall' artigiamo potevano benissmo competere con quelle di produzioni di alto design
contenitori in lamellare / ante da 30 / guide blum / cassetti blum da 70 kg/ amortizzatori exc ecc
abiamo visto addirittura dei top di okite da 2 cm con sgocciolatoio integrato come fosee un ripiano in corian ( secondo l'artigiano e' questione di avere un mamista disposto a fare un lavoro rognoso) addirittura aveva in campionario delle attrezzature che a schiffini ho dovuto chiedere come extra ( scaletta e cassetto integrato nello zoccolo)
comprendo che l'attrezzatura e il controllo di qualita' di una grande azienda non siano comparabili a quelle di una piccola azienda di 15/20 dipendenti ( come nel ns caso) e qui e' la ns perplessita' ovvero che sulla carta abbiammo una cucina perfetta ma il vero risultato sara' possibile conoscerlo solo a montaggio ultmato

devo dire che una cosa che mi ha dato fastidio di schiffini e che per '' direttive aziendali" non mi sia stata consegnata una piantina ( e passi) ma nemmeno un reventivo scritto

salabc ha scritto:devo dire che una cosa che mi ha dato fastidio di schiffini e che per '' direttive aziendali" non mi sia stata consegnata una piantina ( e passi) ma nemmeno un preventivo scritto

perdonate se oso inserire queste marche plebee mentre si parla di schiffini ma a me neppure di Stosa/Record/Scavolini hanno dato uno straccio di preventivo scritto Al 3° no, ho pensato fossi io quella sbagliata a chiederlo in genere come funziona

Funziona così quasi ovunque salvo rare eccezioni.
E non trovo nulla da eccepire. Se si pretende professionalità dai negozi di mobili, bisogna accettare il fatto che un preventivo e un progetto sono il frutto di un lavoro a fronte del quale non è richiesto nessun corrispettivo D'altronde se si va da un architetto non avrete mai il progetto senza aver firmato l'incarico e l'eventuale confronto tra due punti vendita prevede anche il fatto che il secondo ( o il terzo, il quarto etc etc) debba essere confrontato ad armi pari e senza pappa pronta. In alcuni casi il mobiliere può lecitamente chiedere un corrispettivo per il progetto da scontarsi in caso di acquisto. Il tempo è denaro... per tutti

Peppezi ha scritto:Funziona così quasi ovunque salvo rare eccezioni.
E non trovo nulla da eccepire. Se si pretende professionalità dai negozi di mobili, bisogna accettare il fatto che un preventivo e un progetto sono il frutto di un lavoro a fronte del quale non è richiesto nessun corrispettivo

Questo è giusto, anche il mio boy mi aveva fatto l'esempio dell'architetto, e quando i rivenditori mi hanno detto no alla richiesta del preventivo, ho ringraziato e stop, l'ho chiesto proprio perchè non sapevo come funziona
però voglio capire una cosa, nel MIO caso il progetto l'ho portato io, e per il preventivo si sono attenuti a quello. Ora il punto è questo come faccio a valutare se reputo giusto pagare quella cucina a quel prezzo dal momento che non ricordo a memoria tutte le caratteristiche? Il progetto l'ho portato io, ho chiesto già varie caratteristiche come ad esempio piano in quarzo, p.c. da 90, lavello doppio... nonostante avevo idee molto precise comunque nel preventivo ci sono tante cose che io devo valutare e per valutarle devo sapere quale sono, ad esempio il modello degli elettrodomestici, a me non basta sapere che sono una tot marca.
E' giusto per capire, perchè sono nuova a queste cose. Grazie per le spiegazioni

p.s. scusate il leggero o.t.

come ho detto capisco che non mi venga dato il progetto, posso anche comprendee che non mi venga dato un preventivo dettagliato ma per cortesia volete almeno darmi un preventivo che mi dica
basi euro 10
pensili euro 10
colon eur 10
top euro 10

un elenco eletrrodomestici con il prezo singolo

questo mi permetterebbe almeno di comparare mele con mele e capire se e' possibile fare modifiche di costo specialmente con gli elettrodomestici

secondo me il paragone dell'arcitetto non regge, l'architetto e' un professionista che vende idee e progetti
mentre un rivenditore di cucine come dice il nome ''vende cucine''

ripeto ho rispetto del lavoro ed idee percio' accetto che non mi venga dato un disegno , ma come i rivenditori di porte o dei materiali e le' mprese mi hanno dato preventivi scritti avrei gradito lo stesso da Schiffini ( tutti gli altri rivenditori di cuicine lo hanno fatto)

Ciao,io sono rivenditore di cucine tedesche leicht...e hanno un rapporto qualità prezzo difficilmente riscontrabile sulle altre cucine tedesche di pari comparazione,vedi pogghenphol,bulthaup,siematic,almilmo,.....alno è posizionata un gradino sotto,insieme ad haker cucine,nobilia,ecc...

Spero tu stia scherzando. Visto che il paragone non regge, perché non te li fai da solo il progetto e ti fai pure l'ordine? Ma tu hai idea di quante variabili ci siano dietro a un progetto e quante differenze ci siano tra un buon progetto e un'accozzaglia di basi, top, pensili ed eldom?
Hai idea di quante ore passiamo a studiare cataloghi, aggiornamenti, software, finiture, ferramenta e accessori?
Guarda che non vendiamo frutta e verdura (con tutto il rispetto che meritano i bravi venditori), sapere quanto spendi per ogni elemento a cosa ti servirebbe? A farci perdere ore a stendere computo metrici al posto dei preventivi? Ma siate seri ...

Sposo in pieno il tuo ragionamento....