beh di valcucine c'è artematica vitrum...

Non so se è possibile dare una risposta a questa domanda, ma io ci provo:
Per una cucina in vetro ad angolo poco più grande di 2x2 metri, senza isole nè penisole, e con un budget di 8-10K euro esclusi elettrodomestici, ci sta dentro un marchio premium o bisogna scendere a qualche compromesso?

Dipende da un bel po' di fattori:
prevedi molti fuori misura? (possono alzare molto il costo)
prevedi molte colonne? (costano)
quanti fianchi a vista avresti? (costano molto pure loro, se fatti in vetro o laccati lucidi)
che tipo di piano vuoi? (scelte come agglomerato di quarzo bianco assoluto, corian o alcune pietre naturali possono alzare parecchio il costo)
che meccanismi ci vuoi? (pensili larghi 120 richiedono meccanismi credo costosi, i vasists alzano un po' il prezzo, cestoni e cassetti son tutti costi aggiuntivi. Meccanismi sofisticati per gli angoli sono costosetti)
colore a catalogo o RAL? (il RAL, ove previsto, alza solitamente il prezzo)
eventuali canali attrezzati? (se hai la possiiblità di basi più profonde di 60 e vuoi il canale attrezzato, preparati a sborsare un po')
ecc...
servono i dettagli.
In generale facendo alcune scelte "furbe" sulle cose sopra elencate con una metratura 2x2 che è piuttosto contenuta direi che il tuo budget potrebbe essere sufficiente (probabilmente più verso i 10K però)

Provo a rispondere alle tue domande, anche se una risposta generica già ce l'ho, e ti ringrazio: alla fine l'unica vera soluzione è farsi fare dei preventivi dettagliati, prendendo in considerazione anche marchi premium, e poi valutare. Comunque:
- Non ho idea di cosa sia un fuori misura.
- Di colonne ne metterei due: una per il frigo ed una per il forno (o i forni, uno sopra all'altro... non mi dispiacerebbe anche un bel microonde da incasso!). Le vorrei mettere vicine; non so se possa essere un problema mettere la colonna forno immediatamente adiacente a quella frigo; se non si può fare mi toccherà metterne una terza in mezzo tra le due, che comunque se possibile eviterei in modo da lasciare quanto più spazio al piano di lavoro.
- Di fianchi a vista, uno.
- Il piano lo vorrei quanto più igienico e facile da pulire possibile, in alternativa anch'esso in vetro (se esiste).
- Sui meccanismi non ho proprio idea, di certo se esiste qualcosa che semplifica la vita perchè privarsene? Comunque senza esagerare (niente roba elettrica o motorizzata)!
- Non so cosa sia il RAL, comunque prenderei un colore a catalogo (che di scelta ce n'è in abbondanza).
- Non so cosa sia il canale attrezzato, le basi comunque saranno esclusivamente profonde 60.

nessuno0505 ha scritto: - Non ho idea di cosa sia un fuori misura.

Un modulo di misura non standard, non prodotto "normalmente" dall'azienda, ma fatto su misura. Costa spesso, credo, intorno al doppio di un modulo a misura standard. Quindi finché stai su misure normali (60, 90, 120 e qualcun'altra, da verificare con el varie ditte) tutto ok, ma se servono misure particolare vai a spendere di più. Se limiti a 1 o 2 i moduli fuori misura, limiti i danni.

- Di colonne ne metterei due: una per il frigo ed una per il forno (o i forni, uno sopra all'altro... non mi dispiacerebbe anche un bel microonde da incasso!). Le vorrei mettere vicine; non so se possa essere un problema mettere la colonna forno immediatamente adiacente a quella frigo; se non si può fare mi toccherà metterne una terza in mezzo tra le due, che comunque se possibile eviterei in modo da lasciare quanto più spazio al piano di lavoro.

Bene, 2 colonne non sono moltissime. Nessun problema a mettere colonna forno e colonna frigo vicine, se scegli un forno ben isolato. Tieniti il piano di lavoro che è prezioso.

- Di fianchi a vista, uno.

Te la cavi con poco allora, bene

- Il piano lo vorrei quanto più igienico e facile da pulire possibile, in alternativa anch'esso in vetro (se esiste).

Il piano in vetro esiste. Si riga abbastanza facilmente, specie quando ci strisci sopra oggetti in ceramica. I piani in agglomerato di quarzo io li trovo più pratici (comeigienicità e facilità di pulizia tra vetro e agglomerato di quarzo direi che siamo lì, lo stesso vale anche per i laminati vari. Quello che cambiano sono magari la resistenza a shock termico, a forti urti e alle righe). Se proprio ti paice il vetro e non vuoi rinunciarci, scegline uno chiaro così ditate e righe si noteranno mooooolto meno.

- Sui meccanismi non ho proprio idea, di certo se esiste qualcosa che semplifica la vita perchè privarsene? Comunque senza esagerare (niente roba elettrica o motorizzata)!

Perché privarsene? Ci possono essere vari motivi: il costo, l'affidabilità (non pochi mobilieri con cui ho parlato sono scettici sull'affidabilità ad esempio dei meccanismi per gli angolari), lo spazio che rubano rispetto a dei semplici ripiani (particolarmente evidente quanto più piccola è la base in cui va messo il meccanismo) diminuendo quindi la capienza complessiva. I vantaggi ergonomici sono invece evidenti.

- Non so cosa sia il RAL, comunque prenderei un colore a catalogo (che di scelta ce n'è in abbondanza).

Bene. La scelta è abbondante se metti assieme tutte le ditte che fanno cucine in vetro, vero. Ma se fissi una determinata ditta o modello, è probabile che la scelta sia tutt'altro che ampia tra i colori che considerano standard senza sovraprezzo (considerando che poi le ditte che permettono di laccare il vetro su scala RAL non sono poi neanche moltissime)

- Non so cosa sia il canale attrezzato, le basi comunque saranno esclusivamente profonde 60.

Ok, con profondità 60 non ti interessa neanche scoprirlo cosa sia il canale attrezzato


Alla luce di tutte queste considerazioni, secondo me il budget che hai pensato per i soli mobili è sufficiente anche per le ditte premium, magari non per tutte, ma per alcune si.
Mi raccomando però, non lesinare poi sugli elettrodomestici, sarebbe un peccato. Meglio a quel punto una ditta media per i mobili e dei bei elettrodomestici almeno medi.

Sugli elettrodomestici ho idee abbastanza chiare. Dato che sono single non mi servono super-forni con decine di programmi cottura, anche perchè il forno tradizionale lo userò pochissime volte; l'idea era di andare su un modello senza troppe funzioni ma pirolitico (così le poche volte che lo uso non lo pulisco nemmeno ), e poi accoppiarci un microonde che invece userei molto più spesso. Per il frigo, da incasso, mi bastano e mi avanzano meno di 200 litri totali, ma che sia doppia porta e abbia un bel vano congelatore (sai com'è... per i surgealti ). Mi piacerebbe no-frost, ma credo che con i piccoli volumi di cui ho bisogno, sul mercato ci siano pressochè solo frigo-congelatori statici. Per il piano cottura un 4 fuochi da 60 basta e avanza; lo voglio a gas ma col piano in vetro (e anche se il prezzo sale pazienza, qui non rinuncio all'estetica). Sulla cappa non ho la minima idea. Il lavello basta singolo con quel piano rigato di fianco per scolarci i piatti che non so nemmeno come si chiami. Se chi mi venderà la cucina me lo lascia fare, comprerei tutto su internet (ho dato un'occhiata in giro ed il risparmio è notevole), per poi farmi installare gli elettrodomestici da chi mi monterà la cucina. Sul forum ho sentito parlare molto bene degli elettrodomestici Bosch, che dovrebbero avere un buon rapporto qualità-prezzo. Comprando tutto su internet e scegliendo i modelli che rispecchiano le mie necessità ieri ho fatto un piccolo preventivo con i due forni, il frigo ed il piano cottura, tutti Bosch, e dovrei stare entro i 2500 euro. Per cappa e lavello invece non ho ancora guardato. Ma forse qui sono off-topic, visto che esiste la sezione elettrodomestici...

Sul vetro l'offerta è ormai vastissima. Da un'occhiata anche a Lago.
La qualità non è sempre la stessa.
Intanto è importante scegliere un vetro temperato: non tutti ce l'hanno perché si accontentano di proteggerlo applicandolo su un pannello, anzi sono ormai tante le aziende che adottano un'anta bella a vedersi, molto economica, ma non sicura (ad esempio Snaidero, Arrex, Alno). I rischi di rottura sono alti.
Oltre al vetro temperato assai più caro, ma di tutt'altra qualità, se il vetro sul retro è "scoperto" perché ad esempio supportato da un telaio in alluminio, meglio puntare anche su una vernice temperata. Non ci sarà il rischio che si scheggi a contatto con qualche pentola o con qualche utensile da cucina. Anche questo è un procedimento costoso, ma capace di assegnare al prodotto tutt'altra qualità (so che lo adotta Scavolini che è stata la prima a che mi risulti ad avere la cucina in vetro).
Ci sono poi vetri sempre sul retro protetti da un pannello di alluminio o da semplici pellicole. Meglio diffidare, non si sa mai come potranno comportarsi nel tempo con il calore e il vapore tipici dell'ambiente cucina.

Ah! Questa cosa non la sapevo!
Credevo che i vetri fossero obbligatoriamente tutti vetri temperati, come succede per i box doccia dove le norme di sicurezza impongono di usare il vetro temperato. Nelle cucine no?

E quali sarebbero i marchi che non hanno vetro temperato?
Poi la prima cucina con facciate in vetro risale credo a 30 anni fa, la faceva la Schiffini se non ricordo male.

PS: sta scavolini gliela fai entrare sistematicamente eh...

In effetti non ne conosco neanche una. O meglio, non conosco ditte che facciano il vetro non temperato quando con telaio alluminio e non supportato. Se invece parliamo di ante in vetro supportato, forse lì si usano vetri non temperati? (perché se anche si spacca il vetro, i pezzi rimangono comunque incollato all'anta, credo)

certo che qui si postano sempre le probabilità più catastrofiche

premesso che non ho scelto una cucina in vetro e nemmeno l'avevo valutata, ho qui davanti all'ufficio un rivenditore Meason ed ha espostata una cucina in vetro composta da 3,3 m di parete lineare + 3 colonne (frigo-forno-dispensa) completa di eldom: 11.000€ (se te la porti a casa così com'è, ovvio) se non avessi già ordinato la mia, la prenderei al volo, è stupenda!!

ale241 ha scritto:Da un'occhiata anche a Lago.

Ecco... nonostante abbia aperto un topic intitolato "a me sembrano tutte uguali" e non riesca a capire a che pro spendere di più per una Dada o una Varenna quando a vederle dal vivo Snaidero ed Ernestomeda mi sono piaciute di più, ciò nonostante con Lago effettivamente percepisco una qualità inferiore. In altre parole: visto, ma non mi piace (anche se devo ammettere che è l'unica veramente diversa dalle altre).

Peppezi ha scritto:E quali sarebbero i marchi che non hanno vetro temperato?
Poi la prima cucina con facciate in vetro risale credo a 30 anni fa, la faceva la Schiffini se non ricordo male.

PS: sta scavolini gliela fai entrare sistematicamente eh...

Se leggi il mio post con attenzione, ho elencato alcune aziende che non hanno vetro temperato. Ma il vetro è incollato su un pannello e quindi non vi è un vero problema di sicurezza, ma di resistenza e quindi di probabile danneggiamento.
L'anta è molto più economica di una con vetro temperato e a vedersi anche bella, in quanto il bordo ed il vetro sono perfettamente allineati. Perchè fresati insieme. E' per questo che il vetro non può essere temperato in quanto altrimenti non si taglierebbe.

Ah ok chiaro, ho riletto meglio. In quei casi effettivamente il vetro temperato serve a poco perchè in caso di rottura il vetro resta incollato all'anta, però sicuramente è più economico. Ero distratto, sorry.